La Romania allenta ulteriormente le restrizioni, ma i nuovi contagi mostrano una tendenza in aumento
Lunedì in Romania è entrata in vigore una nuova serie di allentamenti delle restrizioni COVID-19, con la riapertura di centri commerciali, sale da gioco, piscine all’aperto e centri fitness, ma le autorità hanno avvertito di una tendenza al rialzo delle nuove infezioni negli ultimi giorni.
Si tratta del terzo ciclo di allentamenti annunciato in Romania dopo che il paese è entrato nello stato di allerta a metà maggio, dopo la fine di uno stato di emergenza di livello superiore di due mesi.
Secondo la decisione adottata dal Comitato nazionale per le situazioni di emergenza,
possono essere organizzati eventi privati con un massimo di 20 persone al chiuso e fino a 50 persone all’esterno.
Il numero di persone che non appartengono alla stessa famiglia ma possono viaggiare o fare sport all’aria aperta e attività ricreative insieme aumenta da tre a sei.
Tuttavia, il divieto sarà ancora in vigore per cinema, parchi giochi e ristoranti all’interno dei centri commerciali.
Sono ammesse anche le attività di asili nido, asili e doposcuola durante le vacanze estive, alle condizioni stabilite dalle autorità competenti.
Le nuove misure sono entrate in vigore quando lo Strategic Communication Group (GCS), la task force ufficiale per la comunicazione sul COVID-19, ha avvertito che le infezioni hanno recentemente registrato una tendenza al rialzo.
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“Questo sviluppo negativo nel rapporto tra il numero di persone confermate con il nuovo coronavirus e il numero di guariti richiede un maggiore sforzo per rispettare la condotta responsabile in materia di sicurezza sanitaria della società nel suo insieme, ha affermato il GCS in una nota.
Domenica il numero di nuovi contagi in Romania ha raggiunto quota 320, il più alto in un mese.