La storia del medico ungherese che salvò i sopravvissuti del Titanic
Il più grande disastro marittimo di tutti i tempi, l’affondamento del Titanic, avvenne esattamente 110 anni fa, Storie narrano che diversi ungheresi fossero anche passeggeri, tuttavia il più famoso ungherese che fu coinvolto nella tragedia del Titanic è un medico ungherese che fornì assistenza medica a coloro che sopravvissero all’affondamento del Titanic.
Il Titanic era lungo 270 metri e largo 56 Si pensava fosse inaffondabile, motivo per cui sul transatlantico c’erano solo 16 scialuppe di salvataggio invece delle consigliate 64. Dopo che la nave affondò, divenne chiaro che il numero insufficiente di scialuppe di salvataggio era un fattore importante nel numero di morti. Pertanto, la regola precedente secondo cui una nave da 10.000 tonnellate era obbligata a trasportare solo 16 scialuppe di salvataggio fu modificata.
Le ragioni dell’orribile destino della nave sono molteplici, alcune di esse erano errori umani, altre erano una serie di sfortunate coincidenze In occasione dell’anniversario del disastro, la blikk.hu esaminato la storia dal punto di vista di un passeggero ungherese che era certamente a bordo e dei potenziali passeggeri ungheresi.
Leopold Weisz
Leopold Weisz è l’unico ungherese che è certo sia stato passeggero sul Titanic Weisz nacque a Veszprém intorno al 1875 come Lipót Weisz Emigrò all’età di 19 anni e studiò in Inghilterra presso la Bromsgrove Industrial Art Society Lì, incontrò la sua futura moglie, la belga Mathilde Françoise Pëde Weisz si recò in Inghilterra per prendere sua moglie e insieme partirono per il Canada dove la coppia immaginava il loro futuro. Inizialmente era previsto che viaggiassero in prima classe su una nave chiamata Lusitania, ma furono trasferiti nella seconda classe del Titanic, che imbarcarono a Southampton il 10 aprile.
Come Blikk.hu scrive, Weisz non sopravvisse al disastro, che fu causato da una collisione con un iceberg, ma sua moglie poté prendere posto sulla scialuppa di salvataggio No 10, come si scoprì, Weisz aveva trasportato tutta la sua fortuna in lingotti d’oro cuciti nella giacca Sua moglie arrivò a New York senza un soldo Fortunatamente, quando identificarono il corpo del marito, che era nel giubbotto di salvataggio 283, gli restituirono i metalli preziosi che avevano trovato addosso.
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Il medico eroe
Il dottor Árpád Lengyel era l’eroico medico della nave Carpathia, che venne in aiuto del Titanic Dopo aver colpito l’iceberg, il Titanic cercò di contattare via radio le navi circostanti per venire in suo aiuto. La Carpathia fu la prima nave a captare i segnali radio.
I Carpathia potevano trasportare 705 passeggeri e marinai, molti dei quali feriti Un medico di origine ungherese a bordo della nave era incaricato della cura dei sopravvissuti, il dottor Lengyel e i suoi colleghi si presero cura instancabilmente dei sopravvissuti fino a New York Il medico ricevette numerosi riconoscimenti per la sua condotta eroica.