La tutela ungherese dei consumatori avvia un’indagine contro Ryanair!

Ryanair ha informato i suoi passeggeri che addebiterà loro retroattivamente quasi 4000 HUF ciascuno a causa dell’eccedenza dell’imposta sugli utili imposta dal governo ungherese, tuttavia il governo ritiene che ciò sia inaccettabile e procederà ad avviare un’indagine in merito.

Spese extra

Secondo il 444.hu, giovedì, i passeggeri Ryanair che avevano prenotato un biglietto da Budapest per luglio o successivamente hanno ricevuto una lettera Dimostra che la compagnia aerea addebiterà retroattivamente a tutti un supplemento di 3900 HUF (10 euro) perché quello è l’importo dell’imposta sugli utili in eccesso introdotta dal governo per passeggero Per le destinazioni fuori dall’Europa, è ancora di più, HUF 9750 (25 euro).

Se ciò non è accettabile, hai tempo fino al 16 giugno per cancellare la tua prenotazione, altrimenti l’importo verrà automaticamente detratto dal tuo conto bancario Dopo la cancellazione, l’intero importo precedentemente pagato verrà rimborsato.

Pratiche tariffarie inaccettabili

Venerdì, il ministro dello Sviluppo economico Márton Nagy ha dichiarato in una nota che il governo ritiene inaccettabili le pratiche di biglietteria sleali di Ryanair.

“Il governo ha deciso di imporre tasse sugli utili in eccesso alle compagnie aeree, tra gli altri settori, per proteggere le famiglie ungheresi Il governo ha chiarito a tutti gli interessati che terrà d’occhio gli sviluppi del mercato e farà tutto il possibile per evitare che le tasse in eccesso vengano trasferite al pubblico Il governo ha indicato in anticipo che svolgerà un’indagine approfondita su ciascuno di questi casi e intraprenderà azioni forti contro le pratiche dannose,” 444.hu citato il Ministro scrivendo.

Investigazione

Il governo ritiene inaccettabile che Ryanair trasferisca ai viaggiatori l’imposta sugli utili in eccesso riscossa sulle compagnie aeree. Trovano particolarmente discutibile che Ryanair abbia già avviato questa pratica per i biglietti precedentemente venduti.

Come Portfolio.hu scrive, il ministro per lo Sviluppo economico, Márton Nagy, ha quindi chiesto un’indagine sulla tutela dei consumatori per garantire che gli organi competenti dell’Ufficio governativo, utilizzando i loro poteri di tutela dei consumatori, indaghino a fondo e, se possibile, prevengano le pratiche sleali della compagnia aerea.

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