La visita di Xi Jinping rappresenta una minaccia per la sicurezza nazionale dell’Ungheria?
L’opposizione Párbeszéd si rivolge all’Ufficio per la protezione della sovranità sulle questioni di politica di sicurezza e di sicurezza nazionale sollevate dalla visita del presidente cinese Xi Jinping in Ungheria e sta avviando una riunione della commissione per la sicurezza nazionale del parlamento, ha detto venerdì il partito.
Tímea Szabó, co-leader del partito, ha detto in una conferenza stampa di aver appeso una bandiera tibetana a una finestra dell’edificio degli uffici dei legislatori durante la visita In seguito, l’ufficio ha detto di aver informato i servizi segreti e il presidente del Parlamento László Kövér del suo atto, che ha sottolineato non era un crimine secondo la legge ungherese.
“Come è possibile che, per volere del governo cinese, i cosiddetti volontari in berretto da baseball rosso abbiano molestato un rappresentante parlamentare, Márton Tompos di Momentum, che voleva fissare una bandiera dell’UE su un ponte?”
Párbeszéd chiede all’Ufficio per la protezione della sovranità di rivedere “come è possibile che i cittadini ungheresi vengano regolarmente molestati in Ungheria durante le visite dei dittatori orientali?”
Nel frattempo, Párbeszéd continua a protestare contro l’installazione di impianti di batterie antiveleni in Ungheria, ha aggiunto.
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