Carenza di manodopera – Il governo vorrebbe mantenere più medici e infermieri in Ungheria
Budapest, 8 marzo (MTI) - Il numero di medici e infermieri in cerca di lavoro all'estero ha continuato a diminuire negli ultimi anni grazie alle misure del governo per fermare l'esodo, ha affermato mercoledì un alto funzionario del governo.
Gli aumenti salariali, il sostegno ai medici in formazione, i progetti di sviluppo sanitario e l'aumento delle risorse sono alla base dell'inversione di tendenza, ha dichiarato il segretario di stato alle risorse umane Bence Rétvári in una conferenza stampa.
Il numero di medici che hanno chiesto di lasciare l'Ungheria per lavorare all'estero è diminuito del 19 per cento tra il 2015 e il 2016 e del 50 per cento ad oggi rispetto al 2010-2011, ha affermato.
La stessa misura per gli infermieri ha mostrato un calo annuale del 15% lo scorso anno, ha aggiunto.
Retvari ha affermato che un nuovo aumento salariale quadriennale stava già mostrando effetti favorevoli nel settore, e questo valeva anche per farmacisti e dentisti.
Per quanto riguarda la spesa sanitaria, Rétvári ha citato i dati dell'OCSE che mostrano un aumento annuale delle risorse dal 2010. I dati mostrano anche 14.5 medici ogni 100,000 ungheresi rispetto a una media UE di appena 12.3.
Fonte: MTI
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