Lászó Hugyecz, un architetto ungherese celebrato in Cina FOTO

László Hugyecz (Laszlo Hudec), brillante architetto ungherese, è nato 125 anni fa ed è morto 60 anni fa, era una mente che era conosciuta meglio dai cinesi che dagli ungheresi Leggi insieme per scoprire perché.
Hai mai provato a digitare #hudec su Instagram? provaci, e troverai centinaia di immagini delle sue opere Ma se vuoi vederle personalmente, dovrai viaggiare lontano dall’Ungheria, perché László Hugyecz diventato famoso e di successo lontano dalla sua terra natale, in Cina. Szeretlekmagyarorszag.hu raccolto alcune informazioni interessanti sulla sua vita e sul suo lavoro.

Della sua vita
Poiché suo padre era lui stesso un architetto di successo, fin da giovanissimo aveva un interesse naturale per l’architettura. Più tardi ebbe gli insegnanti più eccellenti in Ungheria e conseguì il diploma in architettura. Durante la prima guerra mondiale, l’esercito russo lo tenne prigioniero vicino al confine cinese finché non fuggì in Cina. Lì imparò l’inglese e il cinese, trovò lavoro e, poiché chi lo circondava si rese conto di quanto fosse talentuoso, ricevette sempre più ordini. Tuttavia, lo ha sempre addolorato il fatto di non essere riuscito a tornare in patria, il Felvidék (parte del grande Ungheria storica).



La sua vita e il suo lavoro in Cina
Dal 1925 al 1941 progettò a Shanghai 37 edifici, ancora oggi in piedi e funzionanti.
Una delle sue opere più famose è il Park Hotel di 22 piani, che fino al 1980 era l’edificio più alto di Shanghai.
Nel 1942, gli fu offerto l’incarico di console onorario d’Ungheria a Shanghai Accettò l’incarico e durante la seconda guerra mondiale, salvò vite dando riparo e carte per il popolo ebraico.



La fine della sua vita
Dopo la guerra, nella Cina comunista, fu visto come un traditore, ed è per questo che fu messo in galera Riuscì a fuggire in Svizzera Dopodiché, visse anche in Italia, infine, si trasferì a San Francisco dove un terremoto gli distrusse la casa, la ricostruì, ma arrivò un altro terremoto durante il quale morì di infarto nel 1958.
Il 2008 è stato un anno Hudec a Shanghai, per rendere omaggio a questo talentuoso architetto, che ha svolto un ruolo importante nel plasmare l’aspetto della città.

Immagine in primo piano: img.idealshanghai.com

