L’attività del gas E.ON sarà restituita allo Stato ungherese dal 30 settembre

“La linea di business del gas di E.ON, che comprende sia il commercio che lo stoccaggio del gas, verrà restituita allo Stato ungherese a partire dal 30 settembre 2013, dopodiché lo Stato sarà in grado di negoziare i prezzi e influenzare gli effettivi processi commerciali di importazioni di gas naturale” Il ministro per lo Sviluppo nazionale ha rilasciato un’intervista a Kossuth Radio.

Nella rivista economica ‘G7’ Zsuzsa Németh ha anche spiegato che il ruolo della MVM Hungarian Electricity Ltd. di proprietà statale nella fornitura di energia elettrica stava per aumentare, ma MVM Ltd. dovrà anche fornire residenti senza scopo di lucro.

Per quanto riguarda l’assunzione dei debiti finanziari dei governi locali, il Ministro ha affermato che i contratti PPP sono stati riscattati con successo in 19 casi.
Per quanto riguarda i prezzi dell’energia Zsuzsa Németh ha affermato che il governo vorrebbe garantire la continuazione affidabile a lungo termine dei passi già compiuti o annunciati nella riduzione dei prezzi dei servizi pubblici. Il quadro giuridico per garantire i prezzi residenziali sarà fornito da un nuovo regolamento sui servizi pubblici attualmente in corso.

Zsuzsa Németh ha dichiarato: non ci sarà bisogno di ulteriori cambiamenti nella politica energetica del Governo in quanto la direzione è stata fissata dalle trattative avviate con i fornitori in merito alle acquisizioni.

“Sono in corso trattative attuali con i proprietari di sei o sette società di servizi pubblici per quanto riguarda il riacquisto, e alla fine dell’anno verranno resi noti maggiori dettagli”, ha aggiunto il ministro per lo sviluppo nazionale.

Per quanto riguarda l’assunzione dei debiti dei governi locali il Ministro ha spiegato che potrebbero essere adottate ulteriori misure per aiutare i comuni, come la risoluzione dei contratti PPP (Public Private Partnership) che impongono enormi oneri finanziari ai bilanci dei governi locali Le relative trattative sono già state avviate e completate con successo dal Governo in 19 casi Di conseguenza palestre e piscine sono state restituite alla proprietà del governo locale.

Il Ministro ha aggiunto che attraverso il processo i fondi dei governi locali potrebbero essere liberati, consentendo di considerare ulteriori sviluppi nel prossimo ciclo di pianificazione dell’UE.

Per quanto riguarda i programmi di sviluppo dei trasporti, Zsuzsa Németh ha affermato che dal budget disponibile di circa 450 miliardi di fiorini del Programma operativo dei trasporti la procedura di appalto pubblico è già stata avviata e in caso di completamento con successo l’importo potrebbe essere aggiudicato entro la fine del anno.

Ha inoltre spiegato che nel prossimo periodo di bilancio dell’UE verrà data priorità allo sviluppo del trasporto ferroviario fisso anche da parte dell’Unione Europea. Inoltre, il Ministro considera un compito importante anche la ricostruzione delle strade a 3 e 4 cifre.

In risposta alla domanda relativa al pedaggio elettronico, Zsuzsa Németh ha spiegato che, considerando il reddito realizzato negli ultimi mesi per un valore di 38,5 miliardi di fiorini, l’avvio del sistema è stato indubbiamente necessario. Ha inoltre aggiunto che, sulla base delle misurazioni effettuate finora, è stato dimostrato che almeno la metà del pedaggio stradale riscosso proveniva da trasportatori stranieri. Zsuzsa Németh ritiene che sarà possibile trarre conclusioni sulla base dei dati dell’intero periodo di tre mesi seguiti da passaggi su quali tratti stradali potrebbero essere aggiunti al sistema.

In relazione a Sólyom Airways il ministro per lo sviluppo nazionale ha detto che a suo parere c’era bisogno di una compagnia aerea ungherese Ha anche aggiunto che i piani dettagliati riguardanti Sólyom Airways non erano ancora noti, ma sarebbero diventati disponibili durante la procedura di licenza.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *