L’Austria ha menzionato l’espulsione dell’Ungheria dalla zona (Orbán vuole un vertice tripartito)

Come abbiamo riferito a dicembre, Werner Kogler, il vicecancelliere austriaco, ha espresso il suo punto di vista secondo cui l’Ungheria avrebbe dovuto essere espulsa dall’area Schengen se avessero ascoltato il ragionamento del ministro degli Interni austriaco. Il ministro ha votato contro l’adesione di Romania e Bulgaria a Schengen lo scorso anno, quindi i due paesi non potrebbero diventare membri della zona Schengen, di fronte alla Croazia. Ora Orbán vuole un vertice tripartito che consenta a Serbia, Ungheria e Austria di affrontare insieme la crisi migratoria.
Il vicecancelliere austriaco ha detto a dicembre che c’erano problemi con l’Ungheria per quanto riguarda la migrazione Ha stimato che decine di migliaia di migranti illegali entrano in Austria attraverso l’Ungheria, il che è inaccettabile Il problema non è con la Romania e la Bulgaria ma con l’Ungheria, ha evidenziato allora il suo collega, Gerhard Karner Il ministro federale degli Interni austriaco lo aveva già fatto ha votato contro l’adesione di Bucarest e Sofia alla zona Schengen, provocando ampie manifestazioni antiaustriache in Romania.
Il PM Viktor Orbán ha incontrato martedì Ivica Dacic, il nuovo ministro degli esteri serbo, e ha parlato dei problemi migratori al confine serbo-ungherese Hanno discusso di un possibile vertice tripartito con Austria, Ungheria e Serbia, non hanno però ancora fissato una data, index.hu ha scritto.


