Le infezioni giornaliere da COVID-19 superano le 1.000 in Romania, il totale supera le 40.000

Mercoledì l’epidemia di COVID-19 in Romania ha stabilito un nuovo record sia nei casi giornalieri che in quelli totali, con 1.030 nuove infezioni, portando il totale a 40.163.
Quel numero giornaliero è più di quattro volte superiore al record medio giornaliero di meno di 200 nella seconda metà di maggio, quando il paese è entrato nella sua prima fase nell’allentamento delle restrizioni di blocco.
Il bilancio delle vittime del virus nel paese è salito a 2.101, poiché ha segnalato 27 nuovi decessi nelle ultime 24 ore, secondo lo Strategic Communication Group (GCS), la task force ufficiale per la comunicazione sul nuovo coronavirus.
Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti ben 24.877 test, portando il numero totale di test a 1.009.273 finora nel Paese.
L’epidemia ha registrato una forte ripresa Romania da metà giugno, con una media giornaliera di nuovi casi di oltre 700 nelle ultime due settimane, superando la media di meno di 200 casi al giorno nella prima metà di giugno.
Le autorità hanno attribuito la situazione al lassista nelle misure di protezione di alcune istituzioni e alla mancanza di istinti di autoprotezione di alcuni cittadini, mentre il pubblico ha reagito con forza alle notizie dei media secondo cui alcuni alti funzionari non indossavano maschere negli spazi pubblici chiusi come richiesto.
Polizia e gendarmi hanno applicato, nelle ultime 24 ore, 808 sanzioni per multe, pari a 111.875 lei (26.673 dollari USA) per coloro che violano le disposizioni della legge sulla quarantena e l’isolamento, ha osservato il GCS.
Il ministro della Sanità Nelu Tataru ha dichiarato mercoledì che la Romania sta attraversando un momento difficile a causa della moltiplicazione dei casi di COVID-19 e che questa situazione è dovuta al mancato rispetto delle regole o delle misure di restrizione.

