Le più gravi collisioni di navi sul Danubio degli ultimi 50 anni

La collisione di Hableány e Viking avvenuta mercoledì sera a Budapest è stata un incidente raro considerando la sua gravità. Ci sono stati solo pochi casi in cui tali collisioni sono avvenute a Budapest o in Ungheria. L’ultima è avvenuta quasi 70 anni fa.
Indice ha preparato una raccolta delle collisioni navali più gravi avvenute in Ungheria sul Danubio e di quelle che hanno coinvolto vittime ungheresi all’estero.
Complessivamente 35 persone erano a bordo di Hableány, il barca turistica che si è capovolta mercoledì sera.
Ci sono ancora persone disperse, anche se il relitto della barca è stato trovato vicino al Ponte Margherita sul fondo del Danubio.
L’ultima collisione di una nave di tale portata in Ungheria è avvenuta decenni fa Esattamente 65 anni fa, il 30 maggio 1954, un battello a vapore soprannominato Pajtàs si è ribaltato vicino a Balatonfüred. 22 persone sono morte, ma il regime socialista ha fatto di tutto per tenere nascosta la tragedia.
Collisioni navali sul Danubio in Ungheria
Indice si riferisce alle informazioni raccolte da MTI (Magyar Távirati Iroda, un’agenzia di stampa ungherese) dal 2007 Tutti gli incidenti elencati di seguito hanno provocato lesioni personali o addirittura la morte.
- 15 agosto 2007: un aliscafo si scontra con un motoscafo vicino alla costruzione del ponte M0 a Budapest, e l’uomo alla guida di quest’ultimo muore.
- 8 settembre 2007: due navi passeggeri dell’entroterra dirette l’una verso l’altra si sono scontrate davanti al molo Belgrád di Budapest Otto persone hanno riportato ferite lievi.
- 21 settembre 2007: un motoscafo si capovolge all’ingresso della baia della Francia sul Danubio vicino a Soroksár. Delle otto persone a bordo, sette potrebbero essere salvate, mentre l’ottavo passeggero viene trovato morto.
- 15 settembre 2016: due persone cadono nel Danubio da una barca vicino a Szigetbécse, una di loro è morta sul posto, mentre l’altra è scomparsa.
- 6 agosto 2017: un galleggiante si è scontrato con un motoscafo vicino a Százhalombatta e Tököl. Un bambino si è salvato, ma un’altra persona è affondata.
Vittime ungheresi all’estero
Per quanto riguarda gli incidenti più gravi avvenuti sul Danubio, Indice si riferisce a Folyamihajó:
- 5 settembre 1983: l’aliscafo MAHART Sirály I era in rotta per Budapest da Vienna, ma lasciò a malapena Vienna quando irruppe nella chiatta pusher sovietica Vilnius con una velocità che raggiungeva i 70 km/h. Due passeggeri di Sirály I morirono sul posto e altri nove riportarono gravi ferite.
- 10 settembre 1989: in questo giorno si è verificato uno degli incidenti più tragici sul Danubio nel XX secolo, in visibilità molto limitata, una nave passeggeri rumena si è scontrata con un convoglio spinto bulgaro ed è affondata in pochi minuti. Morirono oltre 200 persone.
- 29 giugno 1991: una motonave di servizio austriaca, la March, entrò in collisione con un convoglio sovietico, la Frunze vicino a Hainburg, in Austria Tre persone erano a bordo il mese di marzo, nessuna sopravvissuta alla collisione.
- 22 ottobre 1996: l’inondazione del Danubio scagliò lo spintore slovacco 0umbier e la sua imbarcazione fino ai cancelli della centrale di Freaudenau e poi lo schiacciò attraverso i cancelli. Solo un membro dell’equipaggio poté essere salvato mentre altri 8 morirono.
- 2 ottobre 2005: un bollitore ha preso fuoco a causa di un corto circuito sulla rumena Oltenia, mentre era in rotta per Bratislava da Budapest, poiché l’attrezzatura della pompa e dell’estintore non funzionava correttamente, tutto il ponte era in fiamme 77 passeggeri e 44 membri dell’equipaggio sono sopravvissuti all’incidente; alcuni di loro sono saltati in acqua mentre altri sono stati salvati dai vigili del fuoco, una donna è però morta; è bruciata nella sua cabina. Indice scrive che Oltenia avrebbe dovuto andare in pensione quell’anno.
- 11 settembre 2016: un’altra nave Viking è stata coinvolta nell’ultima collisione registrata sul Danubio Freya era in rotta per Budapest da Nürnberg quando si è scontrata contro un ponte vicino a Erlangen La nave mate e una vela di entrambi gli ungheresi (Hungarians) sono morti sulla scena, ma altri non sono rimasti feriti.
immagine in primo piano: MTI/Balogh Zoltán

