L’ex capo delle Forze di Difesa ungheresi Ruszin-Szendi è stato disarmato, Magyar parla della mafia di Orbán

Romulusz Ruszin-Szendi, portavoce dell’opposizione del Partito Tisza, giovedì ha dichiarato che la polizia ha avviato un procedimento contro di lui e ha sequestrato la sua arma.
Ruszin-Szendi afferma di non aver violato i regolamenti
L’ex capo di stato maggiore dell’esercito ungherese ha dichiarato su Facebook di essere in possesso dei permessi richiesti e di non aver violato alcuna norma in materia. Ha detto di aver consegnato la pistola agli agenti che si sono presentati a casa sua all’inizio della giornata e hanno presentato un mandato.
Ruszin-Szendi ha affermato nel suo post di aver ricevuto “innumerevoli minacce di morte” da quando si è unito al partito di opposizione. Ha aggiunto che anche il leader di Tisza Péter Magyar è stato minacciato, “ma le autorità sono rimaste passive per un anno… il governo corrotto è terrorizzato; sanno che è finita”.
- Il premier Orbán parla del politico di Tisza armato Ruszin-Szendi; Péter Magyar reagisce con una storia di ferite da proiettile
Magyar parla del governo mafioso
Il Comando di Polizia della Contea di Békés ha confermato di aver avviato un’indagine preliminare per reati minori in relazione a un evento a cui Ruszin-Szendi ha parlato a maggio.
Bence Rétvári, segretario di Stato del Ministero degli Interni, ha dichiarato giovedì che l’indagine è stata avviata perché Ruszin-Szendi era armato all’evento.
Il leader di Tisza Péter Magyar ha affermato che il premier Orbán e il suo governo ignorano la sicurezza nazionale. Invece di proteggere l’ex capo delle Forze di Difesa ungheresi, cercano di infangare la sua reputazione con false accuse per ottenere vantaggi politici. “Un gruppo di dilettanti e truffatori. Devono andarsene e lo faranno”, ha insistito.
Immagine in evidenza: Péter Magyar e Romulusz Ruszin-Szendi stanno camminando a piedi da Budapest a Nagyvárad per protestare contro il sostegno di Orbán al candidato presidenziale rumeno di estrema destra George Simion.
Leggi anche:
- Un ampio sondaggio segreto indica che il premier Orbán potrebbe vincere di nuovo nel 2026: Péter Magyar è nei guai?
Clicchi per saperne di più su Péter Magyar e il suo Partito Tisza.

