Lo stato ungherese prevede drastici tagli al servizio sulle linee chiave HÉV a causa della mancanza di treni utilizzabili

Lo stato si sta preparando a ridurre i servizi su tre principali linee HÉV (ferrovie suburbane) pendolari carenza di H7, H7, H7, H7 a una funzionale treni Durante le ore di punta, la capacità di queste linee potrebbe scendere fino al 18% sulla H6 (Ráckeve), il 23% sulla H8 (Gödöll), e il 12% sulla H7 (Csepel) L’età media dei treni è di quasi 50 anni, e non c’è budget per nuovi acquisti Da quando lo stato ha preso il controllo delle linee HÉV da Budapest nel 2016, la flotta si è ulteriormente deteriorata, con meno treni in grado di circolare.
Flotta in deterioramento, capacità minore

Secondo il HVG, MÁV., l’operatore statale della HÉV, ricorre ancora una volta alla riduzione sia del numero di treni che della capacità complessiva, come ha fatto alla fine dello scorso anno Fonti dicono che sia la città di Budapest che il Centro Trasporti di Budapest (Budapest Transport Center)BKK) si oppongono fermamente a questo piano Ciononostante, si prevede che un nuovo calendario entrerà in vigore entro metà dicembre o inizio gennaio, e i piani iniziali suggeriscono che la situazione è peggiorata rispetto allo scorso anno.
Il problema deriva dall’invecchiamento della flotta, senza nuovi treni ordinati poiché i piani sono stati annullati nel 2021 a causa della mancanza di fondi. Con meno treni operativi, MÁVHÉV è costretto a effettuare tagli drastici sulle linee Ráckeve (H6), Gödöll (H8) e Csepel (H7). Secondo i documenti interni, quattro treni in meno saranno disponibili per il servizio giornaliero rispetto alla capacità attuale.
La situazione di quest’anno rispecchia gli eventi della fine del 2023, quando lo era rivelato che sarebbero stati disponibili per il servizio solo 74 treni, in calo rispetto ai 78 L’anno scorso, la compagnia ha modificato gli orari per le linee H5 e H6 nel tentativo di distribuire meglio le sue limitate risorse.
Due piani per l’orario HÉV 2024/2025
Per il 2024/2025, MÁVHÉV ha presentato due piani Nell’ambito del Proposta“A”(EN), durante le ore di punta della linea H6, un treno su due tra Tököl e Közvágóhíd opererebbe con tre carrozze invece di sei, riducendo la capacità del 50%, il che si traduce in un calo complessivo del 18% nelle ore di punta La linea H8 vedrebbe riduzioni simili, con alcuni treni tagliati da sei a tre carrozze, portando a una riduzione del 13% della capacità mattutina e del 23% nel pomeriggio.
Il Piano“B” include ulteriori riduzioni per la linea H7 (Csepel), dove i treni circolerebbero ogni 7,5 minuti durante l’orario scolastico invece degli attuali 6-7 minuti, diminuendo la capacità del 12% durante gli orari di punta Questo sarebbe il secondo taglio per la H7, con un impatto significativo sui pendolari da Csepel al centro città.
Budapest e BKK si oppongono ai piani
La città di Budapest, guidata dal sindaco Gergely Karácsony, insieme al BKK, si oppone alle riduzioni del servizio proposte ma ha poco ricorso legale. I tagli metterebbero ulteriormente a dura prova i trasporti pubblici per coloro che si spostano dalla periferia al centro città, costringendo potenzialmente più persone a salire sulle auto, peggiorando la congestione del traffico e aumentando l’impatto ambientale.
Sebbene l’orario ridotto dell’HÉV, implementato all’inizio del 2024 a causa della carenza di treni, sia stato etichettato come “temporary,”, ora sembra che questi tagli possano diventare permanenti. Si prevede che le riduzioni di servizio pianificate si tradurranno in un sovraffollamento sulle linee interessate, con alcuni treni che vedranno una capacità del 70% o addirittura del 90% durante le ore di punta superiore al massimo ideale del 70%, come delineato dalle linee guida di pianificazione di BKK.
Tutti i piani riguardanti i miglioramenti sono stati scartati
La mancanza di miglioramenti è in netto contrasto con le promesse fatte quando lo Stato ha rilevato la rete HÉV, scrive HVG. All’epoca, il governo aveva promesso di modernizzare la flotta e migliorare le infrastrutture Un decreto governativo del 2018 prevedeva la sostituzione completa della flotta HÉV con quasi 100 nuove carrozze, ma la procedura di gara è stata ritardata e alla fine annullata nel 2021 a causa della carenza di finanziamenti Mentre il ministro delle Costruzioni e dei Trasporti János Lázár ha promesso che gli aggiornamenti HÉV sarebbero iniziati nel 2023, questi piani sono stati poi scartati.
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