L’Ungheria è in testa al medagliere del Campionato europeo di nuoto di quest’anno

VS.hu riferisce che il Campionato europeo di nuoto 2016 si è concluso domenica come il campionato di maggior successo Nuotatori ungheresi L’ultimo giorno ha portato altre 2 medaglie d’oro, un argento e un bronzo, così, la squadra ungherese ha ricevuto tutto in tutto 19 medaglie, di cui 10 erano Quindi, come solo gli inglesi avevano più medaglie d’oro 7 essere oro 22 che 2 oro di Ungheria può vedere proprio sulla parte superiore del medagliere.
Nell’ultima giornata del campionato, ai 200 metri farfalla femminili potevano radicarsi Liliána Szilágyi e Zsuzsa Jakabos. Szilágyi ha quasi vinto la manche “ma la tedesca Franziska Hentke l’ha superata negli ultimi centimetri e ha vinto con il margine più piccolo possibile (0,01 secondi)”, scrive len.eu. Così, si è classificata seconda, mentre Jakabos è diventata la quarta, a 0,23 secondi dal bronzo.

Dopo la competizione, Szilágyi ha detto a M4 di aver attraversato i 3 mesi più difficili della sua vita, perché in realtà voleva rinunciare al nuoto. Ma, fortunatamente, non lo ha fatto e, alla fine, ha gareggiato per se stessa, per la prima volta nella sua vita”, che ha portato alla vittoria dell’argento al Campionato. Ha detto quanto fosse felice per il suo risultato, e non si è disturbata per quel secondo, perché il secondo posto era già un grande risultato.
Successivamente sono stati i 400 metri misti maschili, con Dávid Verrasztó e Gergely Gyurta in rappresentanza dell’Ungheria Secondo vs, Verrasztó non è riuscito a partire molto bene, tuttavia, è diventato il primo a girare per la gamba a farfalla, mentre Gyurta era poi il quinto. Verrasztó ha continuato ad aumentare il suo vantaggio, che gli ha portato la vittoria. Gyurta è diventato quarto, mentre “S Richárd Nagy proveniente dalla minoranza ungherese che viveva lì guadagnò l’argento e l’Italia. Federico Turrini rivendicò la”, secondo len.eu.

Verrasztó ha detto di essere in ottime condizioni e punta ad arrivare anche a Rio alla finale, per quel motivo ha nuotato “stronger” nella batteria del mattino, praticando così la situazione Inoltre, non è rimasto solo alla fine della batteria, ha pensato che avrebbe potuto finire con un tempo migliore di 4:13:15. Comunque, il suo obiettivo è quello di arrivare in finale alle Olimpiadi, in estate.
Le finali sono continuate con i 400 stile libero femminili, dove Boglárka Kapás ha sconfitto molto le altre nuotatrici e ha vinto la manche con un enorme record personale e nazionale di 4:03:47. Questo è stato il suo quarto oro a Londra e, come ha detto len.eu: lei “aggiunto il 10th oro al bottino della nazione, realizzando per la prima volta la tripletta sulla lunga distanza agli europei vincendo i 400m, 800m e 1500m liberi allo stesso meet”.

Poi, il Campionato europeo di nuoto 2016 a Londra è stato terminato dalla 4×100 m misti maschile La squadra ungherese era composta da Gábor Balog, Gábor Financsek, László Cseh e Richárd Bohus, che si sono qualificati in finale con il terzo miglior tempo Dopo la prima tappa del dorso Financsek poteva partire dalla sesta posizione ma è finito ottavo.
Cseh però poteva cambiarlo, a fine gamba gli ungheresi erano già secondi, Bohus nuotò bene, anche lui, e arrivò come terzo Alla fine poi, gli inglesi vinsero la batteria e furono seguiti dai francesi, e gli ungheresi furono i terzi a salire sul podio vincendo il bronzo con il tempo di 3:34:12.

Va citato anche Krisztián Takács, che è stata la prima volta in carriera che ha gareggiato nei 50 metri stile libero maschili in un Campionato Europeo su percorso lungo. Ha iniziato bene ed è finito sesto, il vincitore è stato il francese Florent Manaudou, che in realtà è il campione olimpico e mondiale dei 50 metri liberi.
Foto: MTI, facebook.com/uszoszovetseg

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