L’Ungheria offre denaro alla comunità cattolica nigeriana colpita dal terrorismo
L’Ungheria condanna l’attacco compiuto a una chiesa cattolica romana in Nigeria e ha offerto 10 milioni di fiorini (25.500 euro) in aiuti d’urgenza alla diocesi colpita dall’assalto, ha detto lunedì il ministro degli Esteri Péter Szijjártó.
Lunedì di Pentecoste diventa tristemente chiaro ancora una volta che l’“cristianesimo rimane la religione più perseguitata al mondo, come si è visto nell’attacco terroristico commesso nella città nigeriana di Owo” che ha provocato la morte di almeno 50 persone, ha detto Szijjártó su Facebook.
Essendo un paese che è stato una nazione cristiana per mille anni, l’Ungheria ha il dovere morale di agire in questi tempi, ha detto il ministro. Tuttavia
non annulla gli orrori dell’attacco,
L’Ungheria sta inviando aiuti d’emergenza per assistere la comunità colpita dall’attacco, ha aggiunto.
L’Ungheria sta inviando alla diocesi cattolica romana di Ondo 10 milioni di fiorini in aiuti immediati attraverso il suo programma umanitario Ungheria Aiuta a contribuire alla cura e al trattamento ospedaliero degli orfani e delle persone che hanno perso familiari nell’attacco, ha detto Szijjártó.
L’Ungheria condanna con la massima fermezza l’attacco alla Chiesa cattolica di San Francesco che ha dimostrato ancora una volta che le comunità cristiane sono diventate obiettivi primari per i terroristi, ha affermato.
“Le nostre preghiere sono oggi con le famiglie in lutto,”
Szijjártó ha detto.