Nuovo prestito cinese all’orizzonte? L’Ungheria discute tre progetti infrastrutturali in Cina
Il Ministro dell’Economia nazionale Márton Nagy ha dichiarato che la Banca Asiatica di Investimento per le Infrastrutture (AIIB) potrebbe svolgere un ruolo significativo nei progetti chiave di sviluppo dei trasporti in Ungheria, dopo aver partecipato all’incontro annuale del finanziatore a Pechino.
In una dichiarazione rilasciata dal suo Ministero giovedì, Nagy ha detto che il Governo ungherese intende rafforzare ulteriormente la funzione del Paese come ‘punto d’incontro’ per il capitale e la tecnologia provenienti dall’Oriente e dall’Occidente. Ha aggiunto che questo richiede finanziatori sia occidentali, come la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) e la Banca Europea per gli Investimenti (BEI), sia orientali, come l’AIIB.
Ha notato che l’Ungheria ha aderito all’AIIB nel 2017, un anno dopo l’inizio della sua attività, nel suo primo ciclo di espansione.
3 grandi progetti discussi
Ha detto che i colloqui con la direzione della banca hanno riguardato tre grandi progetti:
- l’espansione della capacità dei valichi di frontiera lungo il confine tra Ungheria e Serbia;
- la costruzione di un bypass ferroviario V0 intorno a Budapest;
- e l’aggiornamento dell’infrastruttura delle stazioni di ricarica dei veicoli elettrici in Ungheria.
Nagy ha sottolineato l’importanza di collegare le infrastrutture fisiche e digitali per incrementare la competitività economica e il commercio, oltre che per lo sviluppo sostenibile.
L’Ungheria è impegnata a rafforzare la sua cooperazione con l’AIIB, soprattutto per quanto riguarda il lancio di nuovi progetti infrastrutturali e il sostegno agli investimenti sostenibili e innovativi, ha detto. Nagy ha riconosciuto il lavoro del Presidente uscente dell’AIIB Jin Liqun e si è congratulato con Zou Jiayi per la sua elezione a successore.
Nagy firma accordi strategici durante la visita in Cina
Nagy ha incontrato i funzionari della Commissione Nazionale per lo Sviluppo e le Riforme (NDRC), del Ministero dell’Industria e della Tecnologia dell’Informazione (MIIT) e del Ministero delle Finanze martedì. Durante la visita, è stato firmato un memorandum d’intesa con la NDRC sulla cooperazione in materia di AI, e uno con il MIIT sulla creazione di un Gruppo di lavoro Cina-Ungheria per la cooperazione nel settore automobilistico.
Durante l’incontro di Nagy con i dirigenti della NDRC, le parti hanno esaminato i temi chiave della strategia di sviluppo dell’industria ungherese. L’incontro si è incentrato sulle soluzioni AI relative allo sviluppo di veicoli a guida autonoma e al miglioramento della competitività del settore delle PMI ungheresi. L’accordo firmato mira a promuovere lo scambio di esperienze, ad aumentare l’adattabilità delle PMI ungheresi all’AI, a sostenere progetti di ricerca e sviluppo congiunti e a favorire l’ulteriore integrazione internazionale della pista di prova ZalaZONE.
Durante l’incontro del Ministro con i funzionari del MIIT, i colloqui si sono concentrati sulla cooperazione negli sviluppi dell’ecosistema automobilistico, con particolare attenzione allo sviluppo dell’infrastruttura di ricarica per i veicoli elettrici, al trasferimento di tecnologia nel campo delle auto a guida autonoma e all’espansione delle capacità di produzione industriale in Ungheria.
Il gruppo di lavoro automobilistico Cina-Ungheria, in via di costituzione, mira a diffondere la conoscenza e a promuovere le tecnologie più avanzate in Ungheria. Da parte ungherese, i membri comprenderanno associazioni che si occupano del tema, università, aziende nazionali e il Ministero dell’Economia Nazionale. La parte cinese sarà composta dal MIIT e dalle aziende di una whitelist.
Nagy ha anche incontrato i rappresentanti del Ministero delle Finanze per discutere della cooperazione tra i due Paesi, nonché della trasformazione istituzionale derivante dalla fusione del Ministero dell’Economia Nazionale e dell’ex Ministero delle Finanze.
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