Orbán è filo-russo perché il Cremlino gli ha promesso la Transcarpazia?

Perché Viktor Orbán è diventato filo-russo? L’agenzia di stampa statale russa RIA ha la spiegazione.

“Ci sarà pace se gli USA vorranno peace”, l’agenzia di stampa statale russa RIA citato Viktor Orbán avrebbe detto Secondo l’agenzia di stampa, il primo ministro ungherese vede bene il punto: tuttavia, la pace può essere possibile nella realtà solo se le sue condizioni sono accettabili per la Russia.

Non è la prima volta che Orbán affronta l’Occidente

Secondo il hvg.hu, l’analista Dmitry Bavirin concorda con Orbán sul fatto che gli Stati Uniti sono responsabili dell’escalation della guerra in Ucraina. Perché, come ha detto, “Washington sta solo aggiungendo carburante al fuoco con spedizioni di armi all’esercito ucraino”. Secondo Bavirin, questa non è la prima volta che Orbán affronta l’interpretazione occidentale della crisi ucraina. Il Primo Ministro ungherese ha criticato tutte le proposte anti-Russia dell’UE. Bavarin ha dato voce ai seguenti pensieri:

“Secondo un sondaggio effettuato per la Commissione europea, l’Ungheria è la nazione più filo-russa dell’UE, fatta eccezione per i greci e i bulgari Gli ungheresi, invece, non sono bulgari, greci o anche serbi, la cui libertà è stata conquistata dai russi con il proprio sangue, in base all’affinità intellettuale, e l’esperienza storica suggerisce che gli ungheresi dovrebbero odiare i russi.”

Opinioni interessanti sulla rivoluzione del 1956

Il filo del pensiero dell’analista RIA raggiunse addirittura la rivoluzione del 1956, che secondo lui si trasformò rapidamente in una rivolta degli ex nazisti 24.hu scrive Tra le ragioni della “fascist uvainserva”, elenca le dure politiche repressive dell’ex leadership ungherese, che, inoltre, non solo erano incompetenti ma provenivano anche da “national minorances” L’autore intendeva chiaramente gli ebrei.

La descrizione di Bavirin degli ungheresi

Bavirin ha descritto gli ungheresi nel modo seguente:

“Gli ungheresi ugro-finnici, miracolosamente conservati in piena Europa, sono sempre stati in grado di distinguersi facilmente dagli stranieri, e non amano molto gli stranieri Gli ungheresi sono nazionalisti, proprietari ed egoisti Non accolgono i nuovi arrivati, soprattutto i musulmani Gli ungheresi sono caratterizzati sia da un grande complesso di potere che da una sindrome delle persone divise.

Tremano alla vista delle uniformi e delle medaglie e adorano qualsiasi cosa abbia a che fare con gli eserciti Anche le persone più rudi sono un culto se le lasciano vivere alla maniera ungherese, Rifiutano anche qualsiasi politica che vada contro i loro specifici interessi nazionali E contro le dittature sono pronti a combattere disperatamente e duramente.”

Perché Orbán è così buon amico dei russi allora?

Secondo l’analista, all’Europa manca l’orgoglio che caratterizza gli ungheresi, ed è questo che distingue questo popolo con tradizioni e storia reali dalle nazioni “minor” come il Baltico e gli ucraini.

“Il rispetto per se stessi è la base su cui la Russia deve cercare amici e partner a lungo termine E i nazionalisti Orbán, Maduro, Erdogan e Bashar Assad sono esempi di come la Russia non possa permettersi la grettezza che un tempo caratterizzava l’ex Unione Sovietica.” Ed è così che RIA ha inserito Orbán e quelli che l’analista vede come alleati fidati di Putin che la pensano allo stesso modo, i capi di stato venezuelano, turco e siriano, nello stesso gruppo.

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