Orbán: l’opposizione si è unita dietro la bandiera arcobaleno del Pride, ma gli ungheresi rifiutano questa ideologia
Alla marcia Pride di sabato, l’intera opposizione ungherese “si è schierata dietro la bandiera arcobaleno e si è apertamente identificata con un’ideologia che la maggioranza della società ungherese rifiuta”, ha dichiarato il direttore politico del Primo Ministro su Facebook.
In un post che includeva foto scattate alla parata, Balázs Orbán ha detto domenica che i sondaggi hanno mostrato chiaramente che la maggioranza degli ungheresi rifiuta la marcia del Pride. Citando un sondaggio internazionale di Ipsos, ha detto che solo il 30 percento degli ungheresi sostiene che i temi dell'”ideologia di genere” fanno parte del discorso pubblico, aggiungendo che questa quota si sta riducendo.
“La sinistra sta commettendo lo stesso vecchio errore: vuole imporre alla maggioranza un’ideologia rifiutata, invece di ascoltare la vera voce del popolo ungherese”, ha detto.
“Non importa quanti politici di Bruxelles e attivisti internazionali vengano a manifestare a Budapest”, ha detto Orbán. “Non importa quante dichiarazioni di condanna rilasci Bruxelles o quante volte sgancino la bomba nucleare politica che è Greta Thunberg su Budapest – il popolo ungherese prenderà le proprie decisioni sulla propria vita”.
Orbán ha detto che il Governo ungherese rappresenta la posizione della maggioranza, secondo cui “la propaganda LGBTQ non dovrebbe far parte della nostra vita quotidiana”, e che “dovremmo invece proteggere i nostri figli, preservare la famiglia e organizzare la società secondo valori chiari”.
“Ieri l’opposizione ci ha mostrato il tipo di futuro che intende per l’Ungheria”, ha detto. “Speriamo che si divertano a marciare sotto la bandiera arcobaleno, ma noi non vogliamo farne parte”.
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