La polizia indaga sulla vendita di case di proprietà del comune del 7° distretto
La polizia ha avviato un'indagine sulla vendita di immobili di proprietà del consiglio locale del 7° distretto di Budapest, ha detto mercoledì il portavoce delle forze di polizia nazionali.
Le autorità stanno lavorando per determinare se ci sia stata qualche attività criminale coinvolta nella vendita, ha detto Kristóf Gál in una conferenza stampa.
Martedì l'ufficio del sindaco del 7° distretto, sotto la guida del sindaco dell'opposizione DK Péter Niedermüller, ha dichiarato di aver presentato una denuncia penale per la vendita di case nel centro di via Király con l'accusa di appropriazione indebita di fondi pubblici.
L'ufficio del sindaco il mese scorso ha dichiarato che avrebbe impugnato il contratto per la vendita di un condominio in via Király concluso sotto la precedente guida di Fidesz davanti al tribunale, dopo che le autorità avevano ritirato 417 milioni di fiorini (1.2 milioni di euro) dai conti del distretto. In base al contratto firmato con il sindaco di Fidesz Zsolt Vattamány, il distretto ha accettato di trasferire 45 abitanti di tre case in case completamente ricostruite e di vendere gli edifici entro poche settimane, aveva affermato l'ufficio.
Il parlamentare di Fidesz István Bajkai in seguito ha dichiarato che avrebbe presentato una denuncia alla polizia contro Niedermüller per sospetto di appropriazione indebita di fondi.
Bajkai ha detto che i 417 milioni di fiorini sono stati ritirati perché il comune doveva i soldi a una società come sanzione per i ritardi nei lavori di ricostruzione in via Kiraly.
Ha osservato che il contratto è stato concluso nel 2003 "in modo gravemente dannoso per l'autorità locale" e modificato sotto la guida di Fidesz nel 2019. Lo sviluppo quindi avrebbe potuto portare "miliardi per l'autorità e migliorato il distretto", ha affermato.
Ha accusato Niedermüller di non aver evitato il danno e di proteggere i fondi dell'autorità, aggiungendo che nemmeno il sindaco aveva annullato il contratto, un passo che l'autorità locale aveva il diritto di fare.
Come abbiamo scritto oggi, l'Amministrazione nazionale delle tasse e delle dogane dell'Ungheria (NAV) ha ordinato un'indagine contro Sándor Kovács, membro Fidesz dell'Assemblea nazionale ungherese della contea di Szabolcs-Szatmár-Bereg, dettagli QUI.
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