Politico ungherese: la posizione del governo sull’immigrazione confermata dalla sparatoria a Bruxelles

La realtà ha confermato ancora una volta il governo ungherese “e ha dato un pungente schiaffo ai politici occidentali che vogliono chiudere gli occhi e decidere con chi dovremmo vivere insieme dai loro uffici ben protetti a Bruxelles”, un parlamentare del co-governo Lo hanno detto i cristiano-democratici, riferendosi a una sparatoria mortale avvenuta lunedì a Bruxelles.
In un dichiarazione, István Simicskó(il capogruppo parlamentare del partito, ha citato le notizie di un sospetto uomo armato tunisino che ha ucciso due cittadini svedesi nella capitale belga.
“Questa volta, due persone sono cadute vittime del terrore alimentato dall’odio religioso estremista, ha detto” Simicskó, aggiungendo che le famiglie hanno perso i loro cari, e gli amici e le comunità sono ora in lutto È stato con “questo orribile atto” che il terrorista “ha espresso la sua devozione al gruppo terroristico Stato Islamico,” ha detto.
L’Ungheria resiste alle pressioni migratorie e ha adottato misure fisiche e legali per proteggere l’Europa cristiana, ha affermato il legislatore.
Hidvéghi: La migrazione di massa rappresenta un pericolo di vita per le persone europee
Eurodeputato FIDESZ Balázs Hidvéghi ha affermato che la migrazione di massa rappresenta un pericolo per la vita dei cittadini europei e ha chiesto di interrompere immediatamente i colloqui a Bruxelles sul nuovo patto migratorio dell’UE e di avviare nuovi colloqui su basi completamente nuove, martedì.
La situazione creata dalle migrazioni in Europa non può più essere tollerata, ha detto La migrazione non deve essere sostenuta ma fermata, la protezione delle frontiere deve essere reinstallata e la sicurezza degli europei deve essere garantita, ha aggiunto Hidvéghi.
Ha detto che il recente “massacro di due persone da parte di un immigrato con un Kalashnikov” a Bruxelles e l’accoltellamento di un insegnante da parte di un migrante clandestino in una scuola davanti ad altri insegnanti e studenti in Francia hanno posto la domanda “quanti altri europei innocenti dovranno morire per far sì che i fanatici dell’immigrazione a Bruxelles smettano di spingere l’immigrazione?”.
“È ormai chiaro che l’immigrazione clandestina rappresenta un pericolo di vita per i comuni cittadini europei rispettosi della legge e mette in pericolo la sicurezza pubblica e lo stile di vita europeo a un livello mai visto prima, ha affermato l’eurodeputato.
“Questo deve essere fermato! invece di esprimere rammarico all’indomani degli atti mortali e della deposizione di fiori, devono essere compiuti passi concreti per proteggere la vita e la sicurezza quotidiana dei popoli europei, ha detto” Hidvéghi.
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