Quest’anno l’Ungheria prevede di registrare l’inflazione media annua più elevata nell’UE

La Commissione europea ha pubblicato le sue ultime previsioni economiche per l’inverno 2023 Secondo il rapporto, tutti i paesi dell’UE e dell’area dell’euro sembrano ora pronti a evitare una recessione tecnica, che era precedentemente prevista entro l’inizio del 2023.

Il rapporto è stata inoltre fornita una copertura dettagliata da Telex. Mentre scrivono, presentando la relazione, il commissario all’Economia Paolo Gentiloni ha evidenziato che “nel 2022, la crescita dell’UE e dell’area euro del 3,5 per cento è superiore a quella di USA e Cina.”

Per quanto riguarda l’Ungheria, come abbiamo riferito prima, la Commissione prevede un tasso medio annuo di inflazione del 16,4 per cento per il paese Entro il 2024, si prevede che questo scenderà al 4 per cento.

Lo stimolo fiscale dell’Ungheria è giunto al termine

Secondo il documento CE, L’economia dell’Ungheria contratto dello 0,4 per cento, forse perché gran parte dell’impatto del precedente stimolo fiscale è svanito Inoltre, la grave siccità estiva ha messo a dura prova l’economia del paese Con il rallentamento sia dei consumi che degli investimenti, il rapporto prevede un ulteriore calo economico nell’ultimo trimestre del 2022.

È improbabile che l’attività economica migliori quest’anno, a causa del suo graduale adattamento agli alti prezzi dell’energia, inoltre, la spesa dei consumatori continuerà a diminuire a causa dell’elevata inflazione, è probabile che anche la disponibilità a investire diminuisca a causa degli elevati costi del credito e della spesa pubblica più contenuta. Si prevede che anche il mercato immobiliare ungherese si indebolirà, il che frenerà i progetti di costruzione.

In aumento dell’inflazione nel 2023

Mentre l’inflazione dovrebbe scendere nella maggior parte dei paesi dell’UE, in Ungheria potrebbe salire al 16,4 per cento dal 15,3 per cento dell’anno precedente, guardando la media UE, l’inflazione complessiva è destinata a raggiungere il 5,6 per cento Come riportato da Telex, ciò significa che la CE prevede un tasso di inflazione medio annuo in Ungheria nel 2023 di oltre 2,5 volte superiore a quello dell’UE.

Anche l’abolizione dei prezzi ufficiali dell’energia e del tetto massimo del carburante ha contribuito notevolmente a questa elevata inflazione, queste misure avrebbero potuto far salire il tasso medio di inflazione di quasi il quattro per cento La Commissione menziona anche l’indebolimento del fiorino e l’impennata delle imposte indirette come altri fattori che contribuiscono.

inflazione dei prezzi dei negozi di alimentari in Ungheria
Leggi ancheLa realtà degli espatriati ungheresi all’estero: la pasta in Italia costa la metà

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *