Questi sono i Paesi a cui Zelenskyy guarda per i colloqui faccia a faccia con Putin
Il Presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha dichiarato martedì che Kyiv contatterà una serie di Paesi che potrebbero ospitare un potenziale vertice con la Russia “questa settimana” per porre fine alla guerra in corso.
“Questa settimana ci saranno contatti anche con la Turchia, con i Paesi del Golfo e con gli Stati europei che potrebbero fungere da piattaforme per i colloqui con la Russia”, ha detto Zelenskyy in un discorso video serale condiviso sulla piattaforma di social media X.
Ha detto che tutto sarà “preparato al massimo” da parte ucraina per porre fine al conflitto armato di oltre tre anni e mezzo nel suo Paese, aggiungendo che è importante che questo sia confermato anche dai partner di Kyiv, scrive Anadolu.
Ha inoltre affermato che tutto in futuro dipenderà dalla volontà dei leader mondiali, in primo luogo degli Stati Uniti, di fare pressione sulla Russia affinché partecipi a tali negoziati.
“Sono necessari nuovi passi, nuove pressioni – sanzioni, tariffe – tutto questo deve essere sul tavolo”, ha proseguito Zelenskyy, ricordando di aver discusso questo tema con l’inviato speciale degli Stati Uniti per l’Ucraina Keith Kellogg durante un incontro a Kiev un giorno prima.
Ha anche affermato che la Russia sta solo dando segnali che dimostrano che “intende continuare a eludere i veri negoziati”, che secondo lui possono essere cambiati solo con sanzioni e tariffe più forti contro Mosca.
La settimana scorsa, il Presidente ucraino ha indicato la Turchia, l’Austria e la Svizzera come possibili sedi per un incontro faccia a faccia con il suo omologo russo Vladimir Putin, in mezzo agli intensi sforzi diplomatici del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump per mediare tra Russia e Ucraina.
In un’intervista rilasciata domenica a NBC News, il Ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha affermato che Putin ha comunicato la disponibilità di Mosca a continuare i colloqui di pace diretti con Kyiv durante la sua ultima telefonata con Trump, aggiungendo che il Presidente russo ha anche comunicato alla sua controparte statunitense che i potenziali incontri di alto livello, in particolare quello tra lui e Zelenskyy, devono essere “molto ben preparati”.
La Türkiye ha ospitato incontri diplomatici chiave tra Mosca e Kyiv sin dalle prime settimane del conflitto in corso, compresi tre cicli di colloqui di pace diretti tra i due Paesi il 16 maggio, il 2 giugno e il 23 luglio a Istanbul.
I tre round di colloqui di pace rinnovati nella metropoli turca hanno prodotto importanti scambi di prigionieri e uno scambio di bozze di memorandum che delineano le posizioni di entrambe le parti per un futuro accordo di pace.
Colloqui in Qatar
Poco dopo le osservazioni video di Zelenskyy, Andriy Yermak, capo dell’Ufficio presidenziale ucraino, ha dichiarato su X che lui e il Segretario del Consiglio di Sicurezza Nazionale e Difesa Rustem Umerov hanno completato la “prima parte della nostra visita internazionale”, senza approfondire.
Notando che lui e Umerov hanno incontrato il Ministro degli Esteri del Qatar, lo Sceicco Mohammed bin Abdulrahman Al Thani, Yermak ha descritto i loro colloqui come “sostanziali”.
“Abbiamo discusso i risultati del vertice dei leader a Washington, abbiamo ricevuto un aggiornamento sul processo di pace e abbiamo discusso i dettagli delle garanzie di sicurezza per l’Ucraina”, ha detto Yermak, sottolineando che hanno prestato particolare attenzione alla pista umanitaria.
Yermak ha proseguito dicendo che hanno espresso gratitudine al Qatar a questo proposito, aggiungendo che il loro obiettivo di raggiungere una “pace sostenibile e giusta” rimane invariato.
“L’Ucraina continua a dimostrare la sua posizione coerente al mondo intero. Ci aspetta una serie di visite in altri Paesi”, ha aggiunto.
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