Referendum 2014 Jobbik per sostenere l’emendamento costituzionale

Budapest (MTI) Il partito ungherese Jobbik sosterrà un emendamento costituzionale volto a rafforzare la sicurezza del partito, ha detto martedì il leader del partito Gábor Vona.
“Dopo sei mesi sprecati, 15 miliardi di fiorini di denaro pubblico spesi e un referendum fallito e non valido, [il Primo Ministro] Viktor Orbán si è reso conto che Jobbik ha avuto ragione fin dall’inizio, ha detto” Vona in una dichiarazione commentando l’annuncio di Orbán del previsto emendamento.
Ha detto che la proposta di Orbán è identica alla precedente iniziativa di Jobbik.
Come partito dedicato alle questioni riguardanti la nazione, Jobbik prenderà parte ai colloqui a cinque avviati da Fidesz, ha detto Vona.
Orbán ha detto martedì scorso che un emendamento costituzionale sostenuto da Fidesz cercherà di introdurre cambiamenti in vista dei risultati del referendum di domenica, in cui il 98% ha votato contro il regime di quote obbligatorie dell’UE.
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