Santuario buddista che vale la pena visitare vicino al lago Balaton
Il Santuario Buddista nasce da un’idea del Presidente della Fondazione Buddista Peace Stupa in Ungheria, monaco buddista coreano, Venerabile Bop Jon (Sunim) Decise nei primi anni ’90 di costruire un Santuario Buddista in Ungheria per promuovere il messaggio di pace mondiale.
Ha discusso il piano con il governo locale di Zalaszántó e i residenti del villaggio che hanno offerto un sostegno incrollabile al progetto; successivamente, anche la foresta di Balaton Uplands e l’impianto di lavorazione del legno hanno aderito all’iniziativa.
Il progetto ricevette assistenza finanziaria da Corea del Sud, Ungheria e Austria La costruzione del santuario fu completata alla fine di settembre 1992 e costò 40 milioni di HUF. Fu consacrato dal Dalai Lama il 17 giugno 1993.
Si consiglia ai visitatori di camminare intorno allo stupa almeno tre volte in senso orario; questo aiuta la purificazione spirituale, e liberarsi delle energie negative.
Accanto al santuario, c’è un piccolo negozio di articoli da regalo che vende beni provenienti dall’India, alcuni dei quali sono realizzati da rifugiati tibetani Le donazioni di persone generose e le entrate generate dal piccolo negozio di articoli da regalo sono l’unica fonte di reddito che hanno i due monaci che gestiscono il santuario.
Proprio accanto alla struttura principale dell’edificio è stata costruita una sala di meditazione dove i monaci offrono sessioni di meditazione gratuite ai visitatori interessati tutti i giorni in estate, e il sabato e la domenica in inverno.
Le pareti del santuario sono decorate con dipinti raffiguranti la vita di Buddha dalla sua nascita 2600 anni fa fino alla sua illuminazione Ritratti di ex lama e maestri pendono dal soffitto.
Secondo Lhundup Lama, la regione ha un’energia unica e la vetta della montagna “Világosvár” sembra essere la formazione naturale più luminosa della zona. Questa energia purifica il campo per diversi chilometri attorno alla montagna, ha detto il monaco.
Secondo la gente del posto, se qualcuno si alza all’alba quando è ancora buio nel villaggio, la vetta della montagna appare già davvero luminosa.
I monaci esortano le persone a visitare spesso il luogo, perché dopo una tranquilla meditazione, se pensiamo al mondo con un cuore puro, otteniamo la benedizione di Buddha.
La chiave è che dovremmo sempre cercare la pace in noi stessi, piuttosto che fuori, e dovremmo sempre sforzarci di avere pensieri positivi e amorevoli quando pensiamo agli altri, perché questo è l’unico modo per lavare via il karma cattivo.
I monaci credono che tutte le religioni debbano vivere in pace e armonia tra loro, poiché tutte insegnano compassione e rispetto reciproco, che è la base della convivenza pacifica.