Scandalo del Comitato Paralimpico: nessun sospettato è stato trovato

Il presidente del Comitato paralimpico ungherese è stato portato in tribunale da decine di atleti para per la presunta appropriazione indebita dei fondi del Comitato Giovedì scorso, la polizia ha ordinato una perquisizione domiciliare in più luoghi, e ha confiscato documenti e supporto di archiviazione Diversi testimoni sono già stati interrogati nel caso, ma nessun sospetto è stato trovato, ha riferito hirado.hu.
Lo scandalo che circonda la leadership del Comitato paralimpico ungherese è scoppiato all’inizio di maggio, quando è emerso che al presidente dell’organizzazione Zsolt Gömöri erano stati concessi 3 milioni di fiorini sotto forma di sostegno non rimborsabile per ripagare il suo prestito privato da parte del comitato.
Sebbene il consiglio di sorveglianza del Comitato Paralimpico Ungherese avesse precedentemente ritenuto sufficienti tutti i dettagli del caso, alla fine di maggio, sia il capo di gabinetto János Lázár che Zsolt Borkai, capo del Comitato Olimpico Ungherese, hanno esortato Gömöri a dimettersi.
In precedenza, il 2 giugno, era emerso che la procura di Budapest aveva ordinato un’indagine contro un autore sconosciuto riguardante azioni legali intentate contro il presidente del Comitato Paralimpico con l’accusa di appropriazione indebita di fondi e frode. Gli investigatori hanno successivamente confiscato documenti e supporti di memorizzazione riguardanti il caso, ma non è stato ancora trovato alcun sospettato.
Alla fine, mercoledì, Gomöri si è dimesso Nel suo comunicato stampa inviato a MTI, scrive: “Con la decisione che ho preso, desidero servire i progressi che abbiamo raggiunto negli ultimi anni, così come le condizioni di tranquillità che sono essenziali affinché la nostra organizzazione possa lavorare con successo in futuro.” Secondo il presidente uscente, il compito più importante ora è “valutare il presente mentre costruiamo il futuro.”
Nel frattempo, il quotidiano Népszabadság ha riferito che Tamás Deutsch, attualmente vicepresidente del Comitato, potrebbe diventarne il leader ad interim.
Contrariamente a quanto è avvenuto, il 19 giugno Gomöri presenterà all’assemblea generale la sua relazione, nella quale farà una sintesi degli anni precedenti.
basato sull’articolo di hirado.hu
tradotto da Gábor Hajnal

