Sensazionale: l’ungherese Luca Ekler conquista l’oro alle Paralimpiadi di Parigi!

Luca Ekler ha vinto la medaglia d’oro nel salto in lungo T38 alle Paralimpiadi di Parigi, ha riferito l’agenzia di stampa ungherese (MTI).

L’atleta 25enne del TFSE, campionessa del mondo e detentrice del record mondiale nella sua categoria, ha guidato tutta la gara piovosa allo Stade de France Rapporti Telex.

Il salto vincente di Ekler di 5,56 metri ha messo in mostra il suo dominio, con l’atleta tedesca Nele Moos che si è assicurata l’argento con un salto di 5,13 metri. Ekler aveva già vinto l’oro nello stesso evento alle Paralimpiadi di Tokyo tre anni fa.

Luca Ekler in un campionato tutto suo

paralimpiadi dell'oro di Luca Ekler
Luca Ekler vince la medaglia d’oro nel salto in lungo T38 alle Paralimpiadi di Parigi Foto: MTI/Koszticsák Szilárd

Il primo salto di 5,52 metri di Ekler l’ha portata in vantaggio fin dall’inizio, come

è stata l’unica concorrente a superare i cinque metri nel round iniziale.

Ha migliorato la sua distanza di quattro centimetri nel salto successivo. Senza che nessun altro superasse la soglia dei cinque metri al secondo turno, divenne chiaro che Ekler gareggiava solo contro se stessa, il miglior tempo della sua stagione di 5,63 metri e il suo record mondiale di 5,82 metri stabilito due anni fa a Parigi.

Nonostante la pioggia si sia fermata, la finale è stata ritardata a causa di un malfunzionamento del sensore della barra, durante la pausa inaspettata, Ekler ha fatto diversi tentativi ma è riuscita a passare la barra solo al suo ultimo tentativo, nonostante ciò, senza concorrenti che si avvicinavano alla sua distanza, ha difeso con sicurezza il suo titolo e ha festeggiato con il piccolo gruppo di sostenitori ungheresi presenti.

Luca Ekler ha subito un ictus nel 2009, che le ha lasciato il lato sinistro paralizzato. Attraverso un’ampia fisioterapia e riabilitazione, rimangono solo sintomi minori nella mano sinistra.

Con questa vittoria, Ekler si è assicurato la quarta medaglia per la squadra ungherese a Parigi, aggiungendo al conteggio un oro, un argento e un bronzo.

Leggi anche:

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *