Società di proprietà ungherese per la fornitura di gas alla regione separatista filo-russa della Moldavia

Una società di proprietà ungherese, MET Group, è destinata a fornire gas naturale alla Transnistria, la regione separatista filo-russa separatista separatista della Moldavia, Questo sviluppo arriva dopo che la regione ha rifiutato ulteriori aiuti finanziari da parte dell’Unione Europea (UE), secondo quanto riportato da Bloomberg.

Contesto della crisi energetica

Come Telex scrive, secondo Bloomberg(La Transnistria, che ha fatto affidamento sul gas russo quasi gratuito per oltre due decenni, ha dovuto affrontare una grave crisi energetica dopo che la Russia ha interrotto le forniture di gas attraverso l’Ucraina alla fine del 2022. Questa interruzione ha portato a diffuse interruzioni di corrente e alla mancanza di riscaldamento per la popolazione della regione di oltre 350.000 persone In risposta, l’UE ha fornito 20 milioni di EUR in finanziamenti di emergenza per coprire gli acquisti di gas tra il 1° febbraio e il 10 febbraio Tuttavia, le autorità separatiste hanno rifiutato ulteriori 60 milioni di EUR di sostegno dell’UE a causa delle condizioni che richiedono aumenti graduali delle tariffe al consumo.

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Primo Ministro moldavo Dorin Recean Foto: Facebook/Dorin Recean

Il primo ministro moldavo Dorin Recean ha criticato la decisione della Transnistria, affermando che perpetua l’incertezza per i residenti riguardo al loro approvvigionamento energetico. Tuttavia, ha sottolineato che la Moldavia non bloccherà le consegne di gas nella regione, garantendo che le persone sulla riva sinistra del fiume Dniester non soffrano di condizioni di congelamento.

Accordo di fornitura di gas

In base all’accordo, MET Group consegnerà gas al confine della Moldavia Da lì, Moldovagaz lo trasferirà a Tiraspoltransgaz, il distributore di gas della Transnistria Il gruppo MET con sede in Svizzera, con la maggioranza di proprietà ungherese, ha confermato la sua disponibilità a fornire gas in tutta Europa, compresa la Moldavia, a condizione che siano soddisfatte le condizioni logistiche La JNX General Trading LLC con sede a Dubai gestirà i pagamenti per il gas, mentre Tiraspoltransgaz si è impegnata a pagare anticipatamente le tasse di transito attraverso la Moldavia.

L’accordo è ancora provvisorio. Il gruppo MET ha dichiarato che metterà a punto l’accordo solo se garantirà il rispetto delle sanzioni internazionali ed eviterà gli ostacoli provenienti dall’Ucraina. Sebbene esistano rotte alternative attraverso la Romania e la Moldavia, hanno una capacità limitata, rendendo il transito attraverso l’Ucraina l’opzione più pratica.

Dimensioni umanitarie e politiche

Gruppo MET descritto la situazione come crisi umanitaria che richiede assistenza immediata sia da parte sua che della più ampia comunità europea La società ha sottolineato che non influenza le decisioni della Moldavia riguardo alle fonti di finanziamento per queste forniture ma sostiene gli sforzi per esplorare opzioni alternative.

Il leader della Transnistria Vadim Krasnoselsky
Il leader della Transnistria, Vadim Krasnoselsky, durante il suo insediamento nel 2016 Foto: Wikimedia Commons/Пресс-слдрла Преидента П

Nel frattempo, Vadim Krasnoselsky, leader della Transnistria, ha espresso gratitudine alla Russia per aver consentito queste consegne di gas attraverso prestiti finanziari e sostegno Ha riconosciuto che l’assistenza russa è stata fondamentale per facilitare il coinvolgimento del gruppo MET nella fornitura di gas alla regione.

Sfide future

Nonostante i progressi su questo accordo, diversi dettagli rimangono irrisolti Né MET Group né Moldovagaz hanno rivelato dettagli sui prezzi del gas, sulle quantità o sui tempi di consegna Inoltre, JNX General Trading e il Ministero dell’Energia russo devono ancora commentare il loro ruolo nell’accordo, Scrive Világgazdaság.

Tiraspol Transnistria
Tiraspol, capitale della Transnistria Foto: depositphotos.com

La Moldavia continua a cercare soluzioni a lungo termine per il suo fabbisogno energetico nel mezzo delle continue tensioni geopolitiche Il primo ministro Recean ha indicato che la Moldavia consentirà questo accordo temporaneo esortando al contempo le autorità transnistriane a dimostrare buona volontà affrontando questioni politiche come il rilascio dei detenuti e il permesso di trasmissioni televisive nazionali moldave nella regione.

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Immagine in primo piano: depositphotos.com

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