Sta arrivando un disastro? scioccante declino degli ungheresi che vivono oltre i confini

La popolazione ungherese, non solo entro i confini della stessa Ungheria ma anche oltre, sta affrontando un preoccupante declino Regioni come la Transilvania, la Transcarpazia, la Vojvodina e persino l’Alta Ungheria stanno assistendo a una significativa diminuzione dei loro abitanti ungheresi.
Opinioni degli esperti
Secondo un rapporto di 444una conferenza sul declino della popolazione nell’Europa centrale ha visto le intuizioni condivise da esperti come Irén Gábrity Molnár, László Józsa, Tamás Korhecz, Katalin Kovály, Patrik Tátrai, Péter Vataščin e Valér Veres. Il consenso tra gli esperti è che la popolazione ungherese in declino si estende oltre la stessa Ungheria Ungheresi residenti fuori dal Paese. In Transilvania è emersa una tendenza sorprendente, con un terzo della popolazione ungherese che è scomparsa nell’arco di 35 anni La Transcarpazia è testimone di un simile modello inquietante, con solo poco più della metà della popolazione rimasta rispetto a due decenni fa I risultati del censimento del 2022 in Vojvodina sono considerati un disastro demografico Anche a Felvidék, dove la situazione è relativamente migliore, il numero di ungheresi è in declino Questo fa sorgere la domanda cruciale: Si può fermare lo spopolamento in corso?
Transilvania: identità in via di estinzione
In Transilvania emerge una statistica sorprendente (“sorprendente statistic”) Un terzo della popolazione ungherese è svanita nel giro di soli 35 anni Gli ultimi dati del censimento dalla Romania, tuttavia, sono accolti con scetticismo Secondo Tamás Kiss, ricercatore dell’Istituto per gli studi sulle minoranze, errori metodologici mettono in dubbio l’accuratezza delle cifre Kiss suggerisce che la Romania ha interesse a ritrarre numeri gonfiati, poiché la realtà potrebbe portare a una riduzione dei finanziamenti dell’UE Secondo Valér Veres, il numero di ungheresi etnici è a 1,1 milioni, una cifra in costante diminuzione dal censimento del 1977, che contava 1,7 milioni di ungheresi Intrigantemente, la perdita di identità sembra meno significativa nelle relazioni ungherese-sve e ungherese-rumena ma questo fenomeno indica una tendenza crescente in cui i madrelingua ungheresi si identificano sempre più come rumeni nelle dichiarazioni di censimento.
Transcarpazia: l’impatto dei fattori esterni
La situazione in Transcarpazia è complessa, con fattori esterni che giocano un ruolo significativo L’ultimo censimento in Ucraina risale al 2001, rendendo difficile valutare con precisione lo stato attuale Tuttavia, dal 2017, il numero stimato di ungheresi è sceso, esacerbato dall’attacco russo nel febbraio 2022 Katalin Kovály prevede un esodo continuo, soprattutto dai villaggi ungheresi, a causa della guerra in corso.
Alta Ungheria: resilienza in declino
La popolazione transfrontaliera dell’Ungheria è più resiliente nell’Alta Ungheria Nonostante una diminuzione della popolazione complessiva dell’Ungheria, la regione ha registrato solo un calo dell’8% L’assimilazione, piuttosto che l’emigrazione o la diminuzione naturale, si distingue come il fattore principale Patrik Tátrai sottolinea che, a differenza di altre regioni, l’assimilazione è più comune tra i giovani uomini che tra le donne.
Vojvodina: la situazione allarmante della Serbia
Mentre la Romania deve affrontare un calo della popolazione ungherese, la Serbia, in particolare la Vojvodina, presenta lo scenario più allarmante nel bacino dei Carpazi Il censimento del 2022 indica 184.000 ungheresi, un calo significativo rispetto ai quasi 500.000 del 1961. L’emigrazione, il declino naturale e l’assimilazione sono identificati come le ragioni principali di questa tendenza angosciante.
Si può fermare questo declino preoccupante?
I dati dipingono un quadro cupo del declino della popolazione ungherese oltre i confini dell’Ungheria, mentre gli esperti discutono sull’accuratezza dei dati del censimento e valutano l’impatto di vari fattori, rimane la domanda urgente: questo spopolamento può essere fermato? il futuro potrebbe dipendere da politiche efficaci, dalla cooperazione internazionale e dall’impegno a preservare l’arazzo culturale delle comunità ungheresi disperse in tutta l’Europa centrale, per ulteriori approfondimenti, esplora l’iniziativa del governo di riportare a casa gli ungheresi che vivono all’estero leggendo il nostro articolo QUI.

