Danubio

Ascensore nascosto sotto il Danubio: un ricordo dimenticato dell'era Horthy

Horthy Miklós Szatmárnémeti Horthy Era Reliquia dell'ascensore del Danubio

Un racconto di András Károlyi svela un ascensore unico nascosto sotto il Danubio, che conserva la memoria di un'epoca passata. La devastante alluvione del 1923 causò danni significativi, colpendo gravemente il canale gemello che collega Dunakeszi e l'isola di Szentendre.

Perché il governatore Miklós Horthy aveva bisogno di un ascensore?

Il processo di restauro durò diversi mesi e portò a una grave carenza d'acqua. Di conseguenza, fu costruito un canale di riserva parallelo lungo due tunnel percorribili a piedi per garantire un flusso d'acqua continuo. Ancora oggi, questi tunnel ospitano due tubi da 700 millimetri di diametro che trasportano l'acqua.

Secondo un rapporto condiviso da Fővárosi Vízművek, durante la costruzione del secondo tunnel, si sono diffuse voci secondo cui il governatore Miklós Horthy avrebbe voluto ispezionare personalmente i lavori. In risposta, gli operai hanno rapidamente iniziato a installare ascensori in entrambi i pozzi del tunnel in modo che il governatore 64enne non dovesse salire e scendere 25 metri di scale, come riportato da Lelépő.

Tuttavia, quando gli ascensori erano a metà del loro completamento, la visita di Horthy fu annullata, lasciando le strutture incompiute abbandonate fino ad oggi.

Questa non è l'unica leggenda che circonda i tunnel sotto il Danubio. Verso la fine della seconda guerra mondiale, l'esercito tedesco in ritirata progettò di distruggere i tunnel dopo aver fatto saltare in aria i ponti. Secondo alcuni resoconti, Kálmán Lindenmayer, l'ingegnere capo delle opere idrauliche di Káposztásmegyer, e il suo collega Brúno Abos convinsero i tedeschi che allagare i tunnel sarebbe stato sufficiente a bloccare l'avanzata sovietica.

Un'altra versione degli eventi sostiene che quando si diffuse la notizia di un'imminente esplosione, gli operai allagarono frettolosamente i tunnel e poi informarono i tedeschi che l'acqua aveva già reso impossibile l'ingresso.

Tuttavia, i documenti storici chiariscono i veri eventi. Secondo il diario di guerra dell'ingegnere capo Béla Pétsics, le autorità militari avevano già iniziato a discutere del destino dei tunnel all'inizio di novembre 1944. Di conseguenza, nella notte tra il 12 e il 13 dicembre, ordinarono l'allagamento dei tunnel di passaggio dell'acqua percorribili che conducevano alle stazioni di pompaggio, dirigendo l'acqua attraverso tubi collegati ai pozzi dell'isola di Szentendre.

Sebbene non del tutto inaspettata, questa mossa contribuì a preservare i tunnel, garantendo che, nonostante le difficoltà del periodo bellico, Budapest continuasse a ricevere almeno una fornitura limitata di acqua potabile.

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L'immagine di copertina è un'illustrazione. Le foto dell'ascensore possono essere visualizzate sul sito web di Lelépő.

Le spiagge di Budapest pronte ad ampliarsi: nuovi punti di balneazione gratuiti sul Danubio

spiagge libere dell'ansa ungherese del Danubio Nagymaros

I residenti e i visitatori di Budapest potrebbero presto avere più opzioni per rinfrescarsi durante i caldi mesi estivi. Secondo Ildikó Szűts, CEO di Budapest Spas cPlc. (Budapest Gyógyfürdői és Hévízei Plc., BGYH), la città sta valutando la possibilità di aprire due nuove spiagge libere lungo il Danubio quest'estate. Queste integrerebbero la spiaggia esistente su Római-part, che è stata un luogo popolare per anni.

Le potenziali nuove spiagge fanno parte di un'iniziativa più ampia del Consiglio comunale di Budapest per indagare le opportunità di balneazione nel fiume, scrive Nepszava. Una possibilità intrigante è la riapertura di una spiaggia di chiatte che operava nel 2009 tra i ponti Elizabeth e Chain sul lato di Pest. Mentre la nave originale esiste ancora, le sue condizioni rimangono incerte, rendendo improbabile la sua riapertura quest'estate.

La fiorente cultura dei bagni di Budapest

I bagni termali della città hanno visto un notevole aumento di popolarità, soprattutto tra i turisti stranieri. Nel 2024, i bagni di Budapest hanno accolto quasi 4 milioni di visitatori, con un fatturato di BGYH che ha raggiunto i 26.3 miliardi di fiorini (65.3 milioni di EUR) e un utile ante imposte di 6.6 miliardi di fiorini (16.4 milioni di EUR). Questo successo ha portato a modesti aumenti dei prezzi, con un aumento previsto del 5% quest'anno, dopo l'aumento del 10% dell'anno scorso.

Nonostante questi aumenti, i bagni di Budapest restano relativamente accessibili rispetto agli standard internazionali. Szűts suggerisce che i turisti potrebbero facilmente assorbire un ulteriore aumento di prezzo di 2-3 euro, il che potrebbe aiutare a finanziare un sistema di sconti ampliato per i visitatori ungheresi.

L'unica spiaggia libera del Danubio a Budapest, la spiaggia Plázs Római
La spiaggia di Római. Foto: FB/Gergely Karacsony

Equilibrio tra turismo e accesso locale

Il nuovo consiglio comunale ha richiesto diversi miglioramenti al BGYH, tra cui:

  • Prezzi dei biglietti più bassi per i residenti di Budapest
  • Orari di apertura prolungati
  • Digitalizzazione della tessera sconto Zsigmondy
  • Implementazione di un sistema di prenotazione online

Sebbene questi cambiamenti mirino ad aumentare l'accessibilità e ridurre le code, presentano delle sfide. Alcuni bagni storici stanno già operando a piena capacità e prolungare gli orari aumenterebbe i costi operativi, scrive Népszava.

Considerazioni finanziarie e piani futuri

I ricavi dei bagni di Budapest svolgono un ruolo cruciale nel mantenimento e nella ristrutturazione di queste strutture storiche. Solo quest'anno, i bagni Széchenyi richiedono 1 miliardo di fiorini (2.5 milioni di EUR) per le riparazioni del soffitto. La società offre anche vari sconti ai visitatori nazionali, per un valore di 3.7-4 miliardi di fiorini (9.2-9.9 milioni di euro) all'anno, con 1.7 milioni di persone che hanno utilizzato biglietti scontati l'anno scorso.

Bagni Széchenyi a Budapest turismo ungherese
Bagni Széchenyi. Foto: Unsplash

Mentre Budapest continua a bilanciare le esigenze dei turisti e della gente del posto, queste potenziali nuove spiagge sul Danubio rappresentano un'entusiasmante evoluzione nella cultura balneare della città. Tuttavia, la loro apertura resta subordinata alla qualità dell'acqua e alla fattibilità fisica. Se avranno successo, potrebbero offrire un'opzione rinfrescante e gratuita per coloro che cercano di sfuggire al caldo estivo nella capitale ungherese.

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24 ore a Budapest: ecco come sfruttare al meglio la tua gita di un giorno!

Notizie principali dall'Ungheria Parlamento ungherese Budapest 24 ore a Budapest

Indubbiamente, Budapest è una delle capitali più incantevoli d'Europa, ricca di storia, cultura e fascino. Anche se 24 ore a Budapest potrebbero sembrare una visita fugace, sono sufficienti per vivere l'essenza di questa città affascinante. Dai monumenti iconici alle prelibatezze ungheresi da acquolina in bocca, abbiamo creato un pratico itinerario per aiutarti ad assaporare ogni momento. Anche se gli itinerari di viaggio non sono adatti a tutti, speriamo che tu possa trarre ispirazione dal nostro articolo. Ecco come sfruttare al meglio la tua vorticosa avventura nella capitale ungherese.

Viste mozzafiato e architettura straordinaria

Se hai solo 24 ore a Budapest, non puoi perderti le migliori viste della città e dei siti storici. Ad esempio, puoi iniziare la giornata esplorando lo storico Castello di Buda a sito patrimonio Mondiale dell'UNESCO che offre viste mozzafiato sulla città. Passeggiate per le strade acciottolate del quartiere del Castello e visitate la Chiesa di Mattia, nota per il suo vivace tetto in tegole e lo splendore gotico. Non perdetevi il Bastione dei Pescatori, dove potrete godere di viste panoramiche dell'iconico Palazzo del Parlamento e del Danubio.

Bastione dei Pescatori, Budapest
Bastione dei pescatori
Foto: depositphotos.com

Ammira il Danubio

Lo sapevi che la Danubio è il secondo fiume più lungo d'Europa? Si estende per circa 2,850 chilometri (1,770 miglia), il che lo rende il secondo fiume più lungo d'Europa dopo il Volga. Il Danubio scorre attraverso 10 paesi, più di qualsiasi altro fiume al mondo, tra cui Germania, Austria, Slovacchia, Ungheria e Romania.

Ponte delle Catene Budapest Ungheria notizie
Il Ponte delle Catene
Foto: depositphotos.com

Se hai solo 24 ore a Budapest, un modo davvero divertente per esplorare la città è attraverso una crociera sul Danubio. Che si tratti di un'escursione diurna o di un giro serale con le luci della città che brillano intorno a te, questo è un modo indimenticabile per vedere monumenti come il Ponte delle Catene, la collina Gellért e il Palazzo del Parlamento da una prospettiva unica. Tuttavia, se le crociere fluviali non fanno per te, puoi semplicemente camminare lungo le rive del Danubio.

Esplora la città e la cucina locale

Nel pomeriggio, fai una piacevole passeggiata lungo Andrássy Avenue, un grande viale fiancheggiato da eleganti edifici, negozi di lusso e caffè. Visita la magnifica Basilica di Santo Stefano, dove puoi salire sulla cupola per una vista mozzafiato della città. 24 ore a Budapest non possono passare senza un pasto gustoso. Concludi la giornata con una cena in un ristorante locale, assaporando i classici piatti ungheresi come il gulasch o lo stufato. Se hai un debole per i dolci, non dovresti perderti l'iconica torta a camino! Inoltre, puoi provare la pálinka, la bevanda nazionale ungherese. Ma attenzione, non è per i deboli di cuore...

Zuppa di gulasch ungherese tre giorni a Budapest
Gulasch
Fonte: pixabay

Rilassati e prenditela comoda

Se trascorri 24 ore a Budapest, prenderti del tempo per rilassarti è essenziale per vivere davvero il fascino della città. Budapest è rinomata per la sua bagni termali, con i Bagni Termali Széchenyi e le Terme Gellért che offrono il rifugio perfetto per rilassarsi nelle loro acque calde e ricche di minerali.

bagno termale széchenyi
Il bagno termale Széchenyi
Fonte: szechenyibath.hu

Passeggiate nei parchi tranquilli come Margaret Island, dove l'atmosfera pacifica offre una pausa dalle strade trafficate. Che sorseggiate un caffè in un accogliente bar o vi godiate una piacevole crociera sul Danubio, il relax a Budapest sembra un viaggio nel cuore della cultura ungherese.

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Vietato l'accesso alle auto in una delle vie più trafficate di Budapest nei fine settimana e nei giorni festivi – AGGIORNATO

Argine di Budapest Parlamento Danubio

Come negli anni passati, la strada che costeggia il Danubio inferiore, sul lato Pest della capitale, sarà aperta a pedoni, ciclisti e utilizzatori di monopattini e pattini a rotelle ogni fine settimana di questa estate, ha affermato giovedì il sindaco di Budapest.

Gergely Karacsony disse in un post su Facebook che l'intera larghezza della strada sarà libera da auto e camion dalla primavera all'autunno ogni fine settimana tra il 15 marzo e il 26 ottobre e durante le festività pubbliche. Allo stesso tempo, il viadotto accanto all'argine Jane Haining e diverse altre sezioni lungo la riva del fiume potrebbero essere ristrutturate a partire da quest'anno o nel 2026, ha affermato.

Pest terrapieno inferiore budapest
Foto: FB/Gergely Karácsony
Budapest Pest argine
Foto: FB/Gergely Karácsony

Il tratto centrale dell'argine sarà completamente aperto ai pedoni dal 21 giugno, dopo la fine dell'anno scolastico, fino a metà agosto, quando inizieranno i preparativi per la festa nazionale del 20 agosto.

AGGIORNAMENTO: I sindacati e la direzione dell'azienda di trasporto pubblico di Budapest raggiungono un accordo salariale

La direzione e i sindacati della compagnia di trasporto pubblico di Budapest BKV hanno raggiunto un accordo su un aumento salariale base dell'8% per il 2025, ha affermato venerdì BKV. L'accordo contiene un ulteriore aumento dell'1% comprendente un "bonus di Budapest", buoni e privilegi di anzianità.

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Capodanno a Budapest: le migliori attività per concludere il 2024 in bellezza

La notte di Capodanno a Budapest promette festeggiamenti indimenticabili, da eleganti crociere fluviali e fuochi d'artificio abbaglianti a vivaci eventi a piazza Vörösmarty. Che si tratti di gustare una cena gourmet sul Danubio o di emozionanti gare al parco Kincsem, Budapest offre qualcosa di magico per tutti.

Festeggia il Capodanno a Budapest in barca

As Viaggio scrive, la notte di Capodanno a Budapest è un momento magico e uno dei modi più indimenticabili per festeggiare è godersi le splendide luci serali della città a bordo di una crociera fluviale. Che tu scelga l'elegante Attila o l'affascinante Sailor, queste crociere offrono un mix unico di lusso e festa. Lasciati conquistare da un menù di cinque portate attentamente curato abbinato a brindisi con champagne, mentre i suoni della musica dal vivo creano la perfetta atmosfera di festa. Ideale per coppie in cerca di romanticismo o gruppi di amici in cerca di una serata memorabile, questo è un modo eccezionale per festeggiare il nuovo anno tra la bellezza abbagliante dello skyline illuminato di Budapest e il Danubiole acque frizzanti di.

Evento unico con i cavalli

Quando si tratta di celebrazioni iconiche per la notte di Capodanno a Budapest, il Ügetőszilveszter al Kincsem Park si distingue come un evento vibrante ed emozionante. Dal 1999, questo spettacolo all'aperto ha affascinato sia la gente del posto che i visitatori con il suo mix unico di intrattenimento. Il programma comprende corse di pony, cavalli e levrieri, insieme ad attrazioni speciali come apparizioni di celebrità ed elementi interattivi come KissCam e DanceCam. Mentre la serata si svolge, gli ospiti possono godersi un concerto dal vivo del rinomato Imre Rakonczai, coronato da uno spettacolo pirotecnico abbagliante. I biglietti partono da un conveniente prezzo di 5,000 HUF (12.10 EUR), con ingresso gratuito per i bambini sotto i 14 anni, rendendolo un modo emozionante e adatto alle famiglie per dare il benvenuto al nuovo anno nel cuore di Budapest.

Fai festa tutta la notte per le strade e goditi i fuochi d'artificio

Capodanno in Budapest si anima con spettacolari spettacoli pirotecnici che illuminano il cielo notturno, offrendo viste indimenticabili da alcuni dei luoghi più iconici della città. I ​​punti panoramici più popolari includono le pittoresche rive del Danubio, l'atmosfera panoramica di Normafa e le viste mozzafiato dalla collina Gellért. Per coloro che cercano un'atmosfera vivace, Piazza Vörösmarty nel cuore del centro città è una tappa obbligata. Questa piazza vivace ospita eventi gratuiti per tutto il giorno, con musica dal vivo, un affascinante mercatino di Natale e bevande calde fumanti per tenerti al caldo. Mentre i festeggiamenti raggiungono il culmine, la vivace atmosfera di festa continua fino alle 3 del mattino, rendendola uno dei posti migliori per festeggiare l'arrivo del nuovo anno a Budapest.

Capodanno a Budapest fuochi d'artificio Parlamento
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Passeggiate rilassanti in città

La notte di Capodanno a Budapest offre un magico mix di luci festive, affascinanti mercatini di Natale e l'atmosfera unica delle rive del Danubio. Passeggia lungo l'illuminata Andrássy Avenue, esplora Vörösmarty Square o goditi la grandiosità del Parlamento sorseggiando vin brulé o assaporando caldarroste. A volte, una serata fredda tra le scintillanti strade di Budapest è persino meglio di una festa.

mercatino di Natale del vin brulé
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Incidente sul Danubio: chiatta di cento metri perde il controllo a Budapest – video, foto

Un'enorme chiatta si è liberata sul Danubio vicino a Budapest, danneggiando diverse imbarcazioni. Video, foto e dettagli qui

Una chiatta si è scontrata con diverse imbarcazioni più piccole nei pressi del Ponte Margherita. Vi terremo aggiornati con i dettagli dell'incidente.

La polizia ha riferito dell'incidente della barca al ponte Margherita. Il quartier generale della polizia di Budapest (BRFK) ha affermato che, secondo le informazioni attuali, l'incidente non ha interessato il pilone del ponte.

Il BRFK ha detto 444 che la chiatta stava viaggiando in salita, cioè contro la direzione del Danubio, quando la corda della chiatta di spinta si ruppe, facendo girare la chiatta. Poi entrò in collisione con un porto dove erano ormeggiate altre due imbarcazioni. Si sostiene che non colpì il Ponte Margherita (Margit híd). È importante notare che non ci furono feriti personali nella collisione.

Un'enorme chiatta si è liberata sul Danubio vicino a Budapest, danneggiando diverse imbarcazioni. Video, foto e dettagli qui
Un'enorme chiatta si è liberata sul Danubio vicino a Budapest, danneggiando diverse imbarcazioni. Foto: MTI
Un'enorme chiatta si è liberata sul Danubio vicino a Budapest, danneggiando diverse imbarcazioni. Foto: MTI
Un'enorme chiatta si è liberata sul Danubio vicino a Budapest, danneggiando diverse imbarcazioni. Foto: MTI

Un video dell'incidente sta circolando sui social media, con un utente che ha pubblicato il suo filmato sul suo canale TikTok, che mostra la chiatta in diagonale, con la parte anteriore che entra in contatto con diverse imbarcazioni più piccole accanto. Anche i vigili del fuoco sono stati chiamati sulla scena, ma, come si è scoperto, il loro aiuto non è stato necessario.

@asmodrawz

2024.12.22 Margit hídnál teherhajó neki ütközött és lerombolta a kikötőt a !! #budapest #baleset #margithíd #crash #nave

♬ suono originale – Asmo Drawz
@jzsef427

FRISS: Hajóbaleset a Dunán❗️Több hajónak is nekicsapódott, aztán a Margit hídnak ütközött egy uszály ott, ahol korábban a Hableány elsüllyedt. La foto è stata riprodotta 👉 https://budapestkornyeke.hu/hajobaleset-a-dunan-tobb-hajonak-csapodott-egy-iranyithatatlan-uszaly-majd-a-margit-hidnak-utkozott-fotok/

♬ eredeti hang – Ihász Dominika

La polizia sta indagando sulle circostanze dell'incidente nell'ambito di un'indagine penale per stabilire se qualcuno sia penalmente responsabile.

Come abbiamo scritto ieri, una barca ungherese è bruciata ed è affondata, e il proprietario è quasi morto – dettagli e video qui.

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AGGIORNAMENTO

Soma Csécsi, portavoce della Questura di Budapest (BRFK), detto all'Indice lunedì è stato aperto un caso per reato minore di messa in pericolo del trasporto via acqua, in cui un cittadino ucraino, a cui è stata revocata la licenza di navigazione, è stato interrogato come sospettato.

Crociere sul Danubio

L'incidente non ha ripercussioni sul funzionamento delle imbarcazioni gestite dalla Società dei trasporti pubblici di Budapest (BKV), sul servizio di battelli serali, compreso il Light Boat, hanno aggiunto.

River Diva debutta a Budapest: un'elegante aggiunta alle avventure culinarie del Danubio – FOTO

Fiume Diva a Budapest

Un'imbarcazione per eventi unica è entrata di recente nella vivace scena commerciale ed eventi della capitale. La River Diva è attraccata vicino all'A38 e attende prenotazioni, pronta per accordi personalizzati. Il suo design sorprendente, le sue dimensioni e la sua cucina la rendono unica sul Danubio.

Il debutto di River Diva

Il Diva del fiume ha fatto il suo grande debutto quest'anno, mantenendo fede al suo nome con eleganza e stile sia all'interno che all'esterno. Trasudando raffinatezza e giocosità in ogni dettaglio, dal suo design elegante al suo catering eccezionale, la nave è un luogo versatile. Dotata di mobili progettati su misura, si adatta perfettamente a eventi di tutte le dimensioni, offrendo un ambiente intimo per cene da 50 a 100 ospiti e ospitando fino a 600 persone con facilità.

Interni pensati

I proprietari hanno incaricato un team locale, este'r partners design studio, di progettare gli interni e hanno nascosto diversi dettagli emozionanti legati al Danubio nello spazio. Gli ospiti sono invitati a scoprire questi deliziosi dettagli mentre godono di una nuova prospettiva sul dolce scorrere del fiume. Ampi pannelli in vetro elevano ulteriormente l'esperienza, offrendo viste panoramiche mozzafiato sul paesaggio urbano circostante.

Diva del fiume
Foto: River Diva

Diva del fiume
Foto: River Diva

Un viaggio gastronomico

Come l'interior design, il concept gastronomico è rimasto fedele al nome di River Diva: la cucina è gestita da Pál Tóth, che ha dimostrato le sue capacità in passato al Kővirág di Köveskál e che si è anche guadagnato una raccomandazione Michelin per il ristorante Alabárdos di Szeged. Uno degli obiettivi principali del giovane chef è quello di abbattere i preconcetti sugli eventi e il catering e di mostrare un nuovo approccio di alta qualità in questo campo.

Diva del fiume
Foto: River Diva

Diva del fiume
Foto: River Diva

Adatto a tutte le stagioni

Questa barca unica nel suo genere, con la sua sorprendente terrazza sul tetto a scacchi che si estende per quasi 500 metri quadrati, è diventata una caratteristica distintiva del centro città. Danubio, visibile dai ponti e dagli alti punti panoramici di Budapest. Questo versatile spazio all'aperto ospita vivaci barbecue in estate e si trasforma in un accogliente rifugio invernale con caldarroste, torte a camino e bevande calde. Mentre ospita già eventi vivaci, la barca sta aggiungendo gli ultimi ritocchi, tra cui un bar speakeasy. Dal 2025, i proprietari hanno in programma di trasformare la nave in una destinazione culinaria con le loro esclusive cene, promettendo esperienze ancora più indimenticabili.

Diva del fiume
Foto: River Diva

Diva del fiume
Foto: River Diva

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FOTO: L'amato hotel ungherese nella pittoresca ansa del Danubio riapre tra cinque mesi

Amato hotel ungherese nella pittoresca ansa del Danubio Hotel Silvanus

Un tragico incendio ha distrutto il quarto piano e il tetto del Silvanus Hotel, un amato hotel ungherese situato su una collina nella pittoresca Visegrád, questo marzo. I lavori di restauro sono iniziati quasi immediatamente e i proprietari dell'hotel hanno in programma di riaprire il posto il prossimo aprile. Ecco alcune foto del processo di ristrutturazione, che assicurano a tutti che il nuovo hotel sarà ancora più sbalorditivo del suo predecessore.

L'amato Hotel ungherese Silvanus riapre ad aprile

Secondo indice.hu, Hotel Silvano a Visegrád riaprirà il 1° aprile, ma gli ospiti potranno prenotare le camere a novembre. Il direttore operativo Róbert Pintér ha affermato che la ricostruzione dell'hotel stava procedendo bene. Lo smantellamento del tetto e del quarto piano danneggiato dall'incendio è iniziato solo una settimana dopo l'incidente.

Chi ha già prenotato una camera può scrivere a info@hotelsilvanus.hu e discutere di come trascorrere la propria vacanza nel pittoresco hotel.

Amato hotel ungherese nella pittoresca ansa del Danubio Hotel Silvanus
Foto: FB/Hotel Silvanus

In un post di Facebook, Hotel Silvano ha scritto che si sarebbero uniti al Black Friday di quest'anno con una promozione "first-minute". Offriranno camere con servizio di mezza pensione a soli 25,000 HUF/notte/ospite (60 EUR) anziché 82.6 EUR. Il buono può essere utilizzato tra il 1° aprile e il 31 maggio e solo tra domenica e giovedì. Un soggiorno nel weekend costa un po' di più. Leggi di più sull'offerta QUI.

L'Hotel Silvanus è vicino al palazzo rinascimentale di Visegrád di Re Mattia, ma puoi anche intraprendere un'escursione nei boschi e nelle montagne vicine. Anche l'affascinante città di Visegrád è vicina e l'intero posto ti offre un'opportunità unica di dare un'occhiata alla pittoresca Ansa del Danubio, uno dei luoghi di villeggiatura più popolari dell'Ungheria.

Amato hotel ungherese nella pittoresca ansa del Danubio Hotel Silvanus
Sullo sfondo il castello rinascimentale di Visegrád di Re Mattia. Foto: FB/Hotel Silvanus

La scelta più gettonata dagli ospiti

L'hotel ha aperto nel 1971 ed è da allora un luogo di ritrovo popolare per gli ospiti amanti della natura e della cultura. L'incendio di marzo ha distrutto il quarto piano e il tetto dell'hotel ma, per fortuna, non ha causato vittime.

Amato hotel ungherese nella pittoresca ansa del Danubio Hotel Silvanus
Foto: FB/Hotel Silvanus

Dopo la ristrutturazione, l'Hotel Silvanus promette di ripristinare la sua reputazione di luogo di prim'ordine per il relax e lo svago nella pittoresca regione di Visegrád. L'hotel offre una varietà di servizi, tra cui strutture per il benessere e attività per famiglie, assicurandosi che rimanga la scelta migliore per i visitatori che cercano un'esperienza memorabile tra le bellezze naturali dell'Ungheria.

L'ultimo piano e il tetto sono stati ricostruiti dall'esperta BMP Plc., che ricerca soluzioni sostenibili e moderne, preservando al contempo il fascino e la reputazione ecologica dell'hotel.

È interessante notare che l'Hotel Silvanus è stato il primo "hotel verde" dell'Ungheria e ha ricevuto il premio Hotel dell'anno nel 2018. L'hotel è ansioso di accogliere nuovamente ospiti nazionali e internazionali.

Amato hotel ungherese nella pittoresca ansa del Danubio Hotel Silvanus
Foto: FB/Hotel Silvanus

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Riaprirà dopo la tragedia l'hotel ungherese con vista panoramica – FOTO

Hotel Silvanus hotel ungherese

L'amato Hotel Silvanus di Visegrád, in Ungheria, è pronto ad accogliere di nuovo i suoi ospiti, dopo un'imponente opera di restauro in seguito al tragico incendio divampato all'inizio di quest'anno.

Hotel ungherese in fiamme

All'inizio del 2024, un tragico incidente ha colpito l'Hotel Silvanus a Visegrád, portando alla chiusura temporanea di questo amato hotel ungherese. È scoppiato un incendio, causando danni significativi e richiedendo misure di evacuazione immediate; fortunatamente, non ci sono state vittime. Questo sfortunato evento ha sottolineato l'importanza dell'hotel come meta amata sia dalla gente del posto che dai turisti, noto per le sue viste mozzafiato sull'ansa del Danubio e la sua ricca storia sin dalla sua fondazione nel 1971.

Dopo ampie ristrutturazioni e aggiornamenti di sicurezza, l'Hotel Silvanus è pronto a riaprire l'anno prossimo, promettendo di ripristinare la sua reputazione di luogo di prim'ordine per il relax e lo svago nella pittoresca regione di Visegrád. L'hotel offre una varietà di servizi, tra cui strutture per il benessere e attività per famiglie, assicurando che rimanga la scelta migliore per i visitatori che cercano un'esperienza memorabile tra le bellezze naturali dell'Ungheria.

Prestigioso hotel ungherese vicino all'iconico castello rinascimentale in fiamme
Foto: FB/Silvanus

Restauro e riapertura in corso

Sokszinű Vidék riporta che l'iconico Hotel Silvanus ungherese ha annunciato che riaprirà al pubblico a febbraio 2025, in seguito a un rapido processo di restauro dopo un importante incendio all'inizio di quest'anno. L'ultimo piano e il tetto sono stati gravemente danneggiati all'inizio di marzo, ma BMP Plc. ha avviato gli sforzi di ricostruzione entro due settimane dall'incidente, anche prima di finalizzare le trattative assicurative. Nota per la sua competenza, BMP Plc ha arruolato specialisti internazionali e ha dato priorità a soluzioni sostenibili e moderne per restaurare l'hotel preservandone il fascino e la reputazione ecologica.

Vista mozzafiato ed enorme popolarità

L'Hotel Silvanus è celebrato come il primo "hotel verde" dell'Ungheria e ha ricevuto il premio Hotel dell'anno nel 2018. Uno dei preferiti dai visitatori, l'hotel era quasi al completo, ospitando una conferenza internazionale durante il weekend dell'incendio. Situato a Visegrád, parte di una delle regioni turistiche più popolari dell'Ungheria, questo hotel ungherese è ansioso di riprendere a offrire ospitalità di livello mondiale sia agli ospiti nazionali che internazionali nel 2025.

Ecco alcune foto del processo di restauro:

Hotel Silvano
Foto: Facebook / Hotel Silvanus**** Visegrád

Hotel Silvano
Foto: Facebook / Hotel Silvanus**** Visegrád

Hotel Silvano
Foto: Facebook / Hotel Silvanus**** Visegrád

Hotel Silvano
Foto: Facebook / Hotel Silvanus**** Visegrád

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Fine di un'era: l'iconico bistrot Bálna di Budapest chiude definitivamente

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Dopo quasi un decennio di servizio come amato luogo di ritrovo sulle rive del Danubio, l'iconico Bálna Terasz è pronto a chiudere definitivamente i battenti. Secondo un annuncio condiviso sulla loro pagina Facebook ufficiale, il popolare locale servirà i clienti per l'ultima volta il 28 ottobre.

Bálna Terasz chiude dopo 10 anni

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Foto: Facebook/Bálna Terasz

Questo luogo iconico è stato inaugurato circa 10 anni fa come iniziativa amichevole e, nel corso degli anni, è diventato uno dei centri sociali e culturali più noti di Budapest, il Facebook postale legge. Il locale ha ospitato un'ampia varietà di eventi indimenticabili, dalle esperienze culinarie alle celebrazioni culturali, rendendolo uno dei preferiti sia dalla gente del posto che dai turisti.

Nel loro sentito saluto, gli operatori hanno espresso la loro gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito al successo di Bálna Terasz, sottolineando quanto fossero orgogliosi del ruolo che ha svolto nella vivace vita sociale della città. Hanno promesso che questa non era la fine per loro, stuzzicando un ritorno nel prossimo futuro con un nuovo concept e una nuova sede.

Non è una loro decisione

Sebbene le ragioni esatte dietro la chiusura rimangano poco chiare, un post recente ha riconosciuto che la decisione non era nelle loro mani e il team ha espresso delusione per il risultato. Nonostante la chiusura, l'eredità di Bálna Terasz come luogo chiave per eventi culturali e gastronomici sarà ricordata con affetto.

Per ora, i fan avranno un'ultima possibilità di visitare l'amato bistrot sul fiume prima della chiusura prevista per il 28 ottobre.

bálna terasz chiude budapest
Foto: Facebook/Bálna Terasz

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Presto inizieranno i lavori di costruzione del ponte sul Danubio più a sud dell'Ungheria

Il nuovo ponte sul Danubio a Mohács

L'inizio dei lavori sul ponte Mohács sul Danubio è previsto per metà ottobre, dopo l'inaugurazione ufficiale del cantiere prevista per fine settembre.

Ponte sul Danubio lungo 756 metri

Il progetto, supervisionato da Duna Aszfalt Ltd, riguarderà la costruzione di un ponte lungo 756 metri tra Mohács e Újmohács. Sarà il ponte più a sud dell'Ungheria sul Danubio. Il progetto include anche lo sviluppo di 28.8 chilometri di strade principali, la costruzione di 13 ponti in cemento armato e altre infrastrutture correlate. Una strada a due corsie sarà costruita sul lato della pianura, mentre una strada a quattro corsie sarà costruita sul lato del Transdanubio. I lavori preparatori, tra cui scavi archeologici e sminamento, dovrebbero iniziare entro la fine dell'anno, con le principali attività di costruzione programmate per l'inizio del 2024.

Secondo MagyarÉpítők, i preparativi sono iniziati ad agosto, quando è entrato in vigore il contratto tra il Ministero delle Costruzioni e dei Trasporti e l'appaltatore. Una volta rilasciato il permesso di lavoro a ottobre, la costruzione inizierà ufficialmente. I compiti iniziali, come l'acquisizione del terreno e l'ottenimento dei permessi necessari, sono già in corso.

La nuova struttura del ponte sul Danubio sarà composta da tre campate con diverse distanze tra i supporti. Sarà caratterizzata da ponti ad arco in acciaio e travi sospese disposte secondo uno schema a griglia. Il progetto è stato curato da SPECIÁLTERV Ltd, con importanti subappaltatori tra cui FŐMTERV Ltd, responsabile della progettazione del ponte stradale, e UVATERV Ltd, che ha fornito servizi di ingegneria strutturale indipendenti. Durante tutto il processo di costruzione, ci sarà una forte attenzione all'impiego di tecnologie moderne e al miglioramento dell'efficienza energetica, entrambi cruciali per la sostenibilità a lungo termine del progetto.

Obiettivi di progetto

Il progetto mira a migliorare i collegamenti di trasporto tra le due sponde del Danubio e a fornire infrastrutture moderne per supportare lo sviluppo della regione. Questo investimento non solo stimolerà l'economia locale, ma contribuirà anche in modo significativo a modernizzare la rete di trasporto nella regione.

Puoi leggere maggiori dettagli sul ponte di Mohács qui: L'Ungheria costruirà un nuovo ponte sul Danubio con un budget di 1 miliardo di euro

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Buone notizie: riprendono i servizi ferroviari su una linea ferroviaria importante in Ungheria dopo l'alluvione del Danubio

esztergom-komárom treno s74 máv servizio ferroviario

A partire da lunedì 30 settembre, i servizi ferroviari riprenderanno tra Esztergom e Komárom, eliminando la necessità per i passeggeri di trasferirsi su autobus sostitutivi su questa tratta. I treni S74 torneranno a circolare lungo l'intera lunghezza della linea.

Riprende il servizio ferroviario sulla linea principale

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Il treno S74 sulla linea Esztergom-Komárom vicino a Lábatlan. Foto: Wikimedia Commons/Bzmot309

Dopo il ritiro delle acque alluvionali del Danubio, i ferrovieri hanno rimosso le coperture protettive e circa 20,000 sacchi di sabbia lungo il tratto tra Lábatlan e Nyergesújfalu sulla linea Esztergom–Komárom, Rapporti EconomxQuesto tratto della ferrovia corre lungo la riva del fiume, fungendo anche da parte dell'infrastruttura di difesa dalle inondazioni della regione.

Secondo quanto riportato, nell'ambito delle misure di prevenzione delle inondazioni, il terrapieno ferroviario è stato rialzato nei pressi di Tát per allinearlo con l'argine di difesa dalle inondazioni, contribuendo così alla gestione delle acque.

Prima di riaprire la linea, è stata condotta un'ispezione completa dei binari ferroviari, comprese valutazioni geotecniche ove necessario. Sulla base dei risultati, è stato confermato che i servizi ferroviari possono riprendere in sicurezza sulla sezione che era stata chiusa a causa delle misure di difesa dalle inondazioni.

Inoltre, dal 30 settembre, riaprirà anche la sezione precedentemente chiusa della Route 11 (scorciatoia di Tát) interessata dall'alluvione. I servizi di autobus 812, 814, 817, 819 e gli autobus locali della T-route torneranno ai loro percorsi originali, fermandosi ancora una volta a Táti út e Horgásztanya.

Leggi tutti i nostri report sulle inondazioni in Ungheria QUI.

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FOTO: Il Danubio si ritira, a Budapest è iniziata la pulizia – AGGIORNATO

Il Danubio si ritira, inizia la pulizia del traffico a Budapest

Il ritiro del Danubio è iniziato in Ungheria, quando l'alluvione ha lasciato il paese dopo aver raggiunto il picco ieri a Mohács, nell'Ungheria meridionale. Il processo di pulizia dopo l'alluvione è iniziato nella capitale, poiché l'acqua dell'alluvione può essere un focolaio di malattie letali come diarrea, sepsi, ecc. Ecco il nostro reportage fotografico.

PM Viktor Orbán ha annunciato ieri in un video di lusso caricato sui suoi siti di social media che gli sforzi di protezione dalle inondazioni in Ungheria sono terminati perché il Danubio ha iniziato a ritirarsi ovunque. Di conseguenza, ha cambiato di nuovo la sua foto del profilo su Facebook: niente stivali, più capelli bianchi e un sorriso più ampio, che puoi vedere qui sotto. Puoi guardare il video di Reels QUI.

A Budapest, le autorità hanno iniziato il processo di pulizia poiché l'acqua dell'alluvione ha occupato i moli e le banchine. Inoltre, a Csepel, ha persino raggiunto una discarica illegale. Le autorità hanno affermato che c'erano solo rifiuti edili e mobili, nessuna sostanza chimica pericolosa, ecc. Secondo il governo-vicino Nazione Ungherese, l'ufficio governativo della contea di Pest ha affermato che avrebbero portato via i rifiuti ammucchiati su una proprietà privata, il cui proprietario è attualmente in prigione, secondo 444.hu.Inoltre, il primo ministro Orbán disse dovrebbero essere apportate modifiche alle leggi pertinenti per gestire tali situazioni.

L'ex primo ministro Gyurcsány critica il governo per la discarica illegale:

Ed ecco un video:

Durante l'alluvione, sono stati spesi molti soldi per promuovere i post di Orbán su Facebook. In base ai dati di Meta, hanno speso più di 45 milioni di fiorini (EUR 113,000) sugli annunci tra il 16 e il 22 settembre. Rispetto agli 11,5 milioni di fiorini (29 mila euro) trascorsi tra il 25 giugno e il 16 settembre, l'aumento è stato quadruplicato, 444.hu ha scritto.

Il Danubio si ritira, iniziate le pulizie a Budapest 7
Orbán a Dunaszekcső. Foto: MTI

Il processo di pulizia è iniziato a Budapest perché il Danubio ha occupato tutte le banchine e i moli della capitale e le acque alluvionali possono essere un focolaio di pericolose malattie.

AGGIORNAMENTO: Il sindaco Karácsony dice che 150 persone stanno ripulendo Budapest

Ministro degli Interni: il Danubio si ritira in Ungheria

Il fiume Danubio ha raggiunto il suo massimo livello e si sta ritirando in Ungheria, anche se le allerte per le inondazioni rimarranno in vigore fino a sabato pomeriggio, ha affermato mercoledì un funzionario del ministero dell'Interno.

Il livello dell'acqua si sta ritirando lungo l'intero tratto, ma le operazioni di difesa dalle inondazioni sono ancora in corso in 29 località in cui lo Stato sta supervisionando i compiti e in altre 41 località gestite dai consigli locali, dal segretario di Stato parlamentare Bence Retvari ha dichiarato in conferenza stampa dopo la riunione dell'organismo operativo incaricato della protezione dalle inondazioni.

Il Danubio si ritira, iniziate le pulizie a Budapest 7
Il premier Orbán non prenderà più parte alle conferenze stampa sull'alluvione. Foto: MTI

Tutti i siti post-alluvione vengono disinfettati secondo le linee guida dettagliate fornite alle autorità locali dal centro nazionale di sanità pubblica, ha affermato.

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Ottime notizie! La Commissione Europea fornirà un enorme pacchetto di aiuti per le inondazioni all'Ungheria – AGGIORNATO con i commenti del Primo Ministro Orbán

Alluvione del Danubio in Ungheria aiuti alle inondazioni

L'annuncio arriva in un momento cruciale, in cui diverse regioni dell'Ungheria sono alle prese con le conseguenze di gravi inondazioni.

L'Ungheria è destinata a beneficiare delle misure flessibili introdotte dalla Commissione europea per affrontare i danni causati dalle inondazioni, ha confermato lunedì un portavoce, come riportato da TelexLo ha annunciato la presidente dell'UE, Ursula von der Leyen, durante un incontro a Breslavia, in Polonia, dove ha incontrato i primi ministri di Repubblica Ceca, Polonia, Austria e Slovacchia per discutere della cooperazione regionale nella risposta alle catastrofi.

La Commissione europea prevede di fare eccezioni a diverse regole riguardanti l'uso dei fondi di coesione nelle aree colpite dalle inondazioni. Queste eccezioni consentiranno di utilizzare i fondi per scopi di prefinanziamento e di rinunciare al requisito del cofinanziamento pubblico, che è solitamente necessario. Von der Leyen ha stimato che queste misure potrebbero mobilitare fino a 10 miliardi di euro, fornendo una spinta significativa agli sforzi di recupero nelle regioni colpite.

Oltre a queste misure, la portavoce Arianna Podesta ha confermato che tutti gli stati membri interessati, tra cui l'Ungheria, avrebbero avuto diritto a queste agevolazioni, indipendentemente dalla loro rappresentanza nella riunione. Stefan de Keersmaecker, che supervisiona la politica regionale, ha osservato che l'omissione dell'Ungheria dall'elenco dei paesi menzionati durante la conferenza era dovuta semplicemente alla disponibilità di dati sui danni da quelle nazioni specifiche, piuttosto che a un'esclusione dagli aiuti.

Aiuti per le inondazioni: aiuti per tutti i paesi dell'UE

Notizie Ungheria alluvione a Budapest
Foto: MTI

La risposta della Commissione europea al disastro include anche richieste di assistenza tramite il meccanismo di protezione civile, che consente il rapido dispiegamento di risorse essenziali come team medici, unità di ricerca e soccorso e vari tipi di attrezzature nelle aree più colpite. Inoltre, è stato istituito uno speciale fondo di solidarietà per le situazioni di calamità, rafforzando ulteriormente l'impegno dell'UE nel supportare i suoi stati membri durante le crisi.

Podesta ha sottolineato che gli stati membri devono adattare i loro programmi esistenti per riallocare le risorse in modo efficace per gli sforzi di recupero. La spesa specifica dei fondi di recupero sarà dettagliata nei programmi operativi che il governo ungherese ha concordato con la Commissione europea nel dicembre 2022. Questi programmi delineano come i fondi possono essere indirizzati per affrontare le esigenze immediate derivanti dalle inondazioni.

Notizie Ungheria alluvione ad Adony
Foto: MTI

Sebbene le misure appena introdotte non forniscano finanziamenti aggiuntivi, mirano ad accelerare l'assorbimento delle risorse disponibili e a semplificare il processo di recupero. Si prevede che la rinuncia al cofinanziamento ridurrà l'onere finanziario sui bilanci nazionali, rendendo più facile per l'Ungheria rispondere in modo efficace alle sfide poste dalle recenti inondazioni.

De Keersmaecker ha affermato che in ultima analisi spetterà agli Stati membri stabilire le proprie priorità di spesa in base alla valutazione dei danni e agli importi ancora disponibili.

“Gli Stati membri stessi dovranno fare questo esercizio se vorranno avviare questa procedura”,

ha spiegato. Lavorando in collaborazione con i rispettivi governi, saranno incaricati di determinare i prossimi passi in base all'evoluzione della situazione e alle esigenze specifiche delle loro comunità.

AGGIORNAMENTO – Notizie dall’Ungheria

I commenti di Orbán

Per quanto riguarda gli aiuti dell'UE per le inondazioni, il primo ministro Viktor Orbán ha affermato che gli ungheresi possono sempre contare su se stessi:

“Quello che possiamo risolvere, lo abbiamo risolto. Questi fondi sono come “la cena del cane” (niente): se ci vengono dati, li ringraziamo, ma non ci contiamo.

Non ha risposto alla domanda su quanti soldi il governo avrebbe prelevato da questa busta.

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Aggiornamento positivo dal governo ungherese sulle inondazioni in Ungheria

situazione inondazioni in Ungheria

Notizie dall'Ungheria: la parte superiore del Danubio si sta ritirando rapidamente e lunedì sono stati protetti 510 km, 200 km in meno rispetto al giorno precedente, ha detto il Primo Ministro Viktor Orbán in una conferenza stampa. Le ultime notizie sulle inondazioni in Ungheria:

Si prevede che il fiume raggiungerà il picco a Mohács, nell'Ungheria meridionale, e che le acque in eccesso usciranno dal Paese nel corso della giornata, ha affermato Orbán, aggiungendo che a partire da mercoledì ci sarà meno personale operativo addetto alla gestione delle inondazioni.

Non si prevede che le piogge di questa settimana influiscano sull'ondata di piena ed è improbabile che uno qualsiasi dei fiumi del Paese rompa gli argini o rovini gli argini che li proteggono.

Sono stati costruiti ben 40 km di argini temporanei come parte degli sforzi di protezione dalle inondazioni sul Danubio nel 2024 e sono stati eretti muri di contenimento mobili lungo oltre 4,600 m, ha affermato Orbán dopo la riunione dell'organismo operativo di protezione dalle inondazioni. Ha aggiunto che i sacchi di sabbia inutilizzati vengono svuotati e quelli usati che sono entrati in contatto con l'acqua vengono distrutti.

Il responsabile sanitario Cecília Müller ha affermato che l'autorità di manutenzione stradale pubblica disinfetterà le strade tra le località e che le autorità locali saranno responsabili di quelle interne. Müller ha affermato che diverse località hanno rilevato batteri e alghe nell'acqua potabile. Ha aggiunto che l'acqua deve essere bollita prima di essere consumata lì e che l'acqua potabile viene consegnata tramite camion.

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Il premier Orbán sulla difesa dalle inondazioni e sulla multa legata all’immigrazione – AGGIORNAMENTO

Il primo ministro Viktor Orbán ha dichiarato lunedì che gli sforzi di difesa dalle inondazioni in Ungheria stanno per concludersi, aggiungendo che ci sono "tutte le possibilità di essere il più ottimisti possibile per i restanti due giorni".

Difesa dalle inondazioni in Ungheria

"Dobbiamo resistere ancora un giorno e mezzo o due e poi il Paese potrà tirare un sospiro di sollievo", ha detto il primo ministro in una conferenza stampa dopo una riunione dell'organismo operativo per la protezione dalle inondazioni, aggiungendo che non erano previste piogge che avrebbero potuto influenzare i livelli delle inondazioni.

Orbán disse si prevede che il Danubio raggiungerà il picco a Baja, nel sud-ovest, a mezzogiorno, con un'allerta di terzo grado, la massima allerta per le inondazioni, in vigore per quella città, e un'allerta di secondo grado emessa per Mohacs.

Il Danubio si sta ritirando nel suo tratto superiore più rapidamente del previsto, ha affermato, aggiungendo che la pressione sul Paese si sta ora allentando.

Il livello dell'acqua del Danubio è sceso di 80 centimetri a Mosonmagyarovar nel nord-ovest, di 136 cm a Esztergom nel nord, di 92 cm a Vac, a nord di Budapest, di 74 cm a Budapest e di 17 cm a Dunaujvaros, ha detto. Nel frattempo, il Raba è sceso di 130 cm a Gyor, ha aggiunto.

Orbán ha osservato che le operazioni di difesa dalle inondazioni sono state eseguite su 755 chilometri sabato e solo su 706 chilometri domenica. Gli avvisi di inondazione erano in atto solo su 223 chilometri, ha aggiunto.

Orbán ha detto che 5,025 persone sono state coinvolte negli sforzi di protezione dalle inondazioni sabato, e solo 4,458 domenica. Solo 195 volontari stanno prendendo parte al lavoro ora. Il numero totale di sacchi di sabbia utilizzati nel lavoro di difesa è arrivato a 1,903,100.

Il primo ministro ha affermato che a Budapest potrebbero essere riaperte al traffico l'Isola Margherita e la stazione della metropolitana di Piazza Batthyany.

L'acqua ha iniziato a ritirarsi anche a Kisapostag, a sud della capitale, ha detto, aggiungendo che la situazione a Dunafoldvar, Madocsa e Paks era "buona".

In risposta a una domanda, Orbán ha affermato che il lavoro degli enti statali si è riflesso nei risultati. Ha affermato che le acque erano state tenute confinate nei letti dei fiumi e che solo il Leitha doveva essere rilasciato lungo una sezione.

Mentre i livelli massimi delle acque del Danubio non hanno superato il record storico, il livello massimo del Leitha ha segnato i livelli più alti mai registrati, ha affermato, aggiungendo che il tratto in questione era stato protetto dall'apertura di un bacino di riserva di emergenza.

"Se l'acqua rimane nel letto del fiume, non ci sono problemi e la difesa dalle inondazioni è efficace", ha affermato Orbán.

Ha affermato che la questione della difesa dalle inondazioni lungo alcuni tratti del fiume di competenza statale e altri di competenza del consiglio locale non ha causato alcun problema.

"Si scopre che quando ci sono problemi, gli ungheresi sono capaci di proteggere le loro località applicando un'interpretazione flessibile del quadro giuridico e aiutandosi a vicenda", ha detto il primo ministro, aggiungendo di non avere "nient'altro che il meglio" da dire sulla cooperazione tra coloro che avevano partecipato al lavoro di difesa.

Orbán ha inoltre affermato che sono stati predisposti piani per la conclusione degli sforzi di difesa dalle inondazioni e che tutti i lavori necessari sono stati completati.

Ha affermato che una volta ritirate le onde dell'alluvione, l'attenzione sarà rivolta alle attività di sanità pubblica.

Orbán ha osservato che il costo complessivo degli sforzi di protezione dalle inondazioni di quest'anno dovrebbe ammontare a circa 5 miliardi di fiorini (12.7 milioni di euro), rispetto ai 19.6 miliardi di fiorini spesi nel 2013.

Interrogato sui possibili errori che potrebbero essere stati commessi, Orbán ha detto che il lavoro degli organi statali si riflette nei risultati. "Ungheria 1, inondazioni del Danubio 0", ha aggiunto.

Una volta che le acque si saranno ritirate, ha detto, valuteranno il lavoro di difesa e determineranno le aree in cui potrebbe valere la pena costruire una barriera permanente contro le inondazioni. Allo stesso tempo, ha chiesto una "disciplina continua" per i prossimi due giorni.

Multa per immigrazione

In risposta a un'altra domanda, Orbán ha affermato che la "multa per motivi di immigrazione" imposta all'Ungheria da Bruxelles "è stata riscossa" dalle aziende che operano nel Paese, aggiungendo che la multa non sarebbe stata pagata dal popolo ungherese.

Dibattito con Péter Magyar?

Interrogato su un dibattito proposto con Péter Magyar, il leader del partito di opposizione Tisza, Orbán ha detto che dava sempre una risposta quando aveva qualcosa da dire e che il luogo per i dibattiti era il parlamento. Ha detto che c'era un tempo e un luogo per i dibattiti al di fuori dell'assemblea legislativa, aggiungendo che ci sarebbe stato un tempo per questo, "ma non ora".

Sforzi di difesa dalle inondazioni

Bence Rétvári, segretario di Stato parlamentare del ministero degli Interni, ha detto alla conferenza stampa che gli ufficiali delle forze dell'ordine sono in servizio in 59 siti per assistere negli sforzi di difesa dalle inondazioni. Ci sono unità inviate in 50 punti con chiusure stradali complete e altre due con restrizioni di mezza corsia, ha detto Retvari.

L'autorità di gestione delle catastrofi sta utilizzando 95 pompe idriche, ha affermato, aggiungendo che la qualità dell'acqua potabile viene costantemente monitorata.

Ha affermato che i consigli comunali sono stati consigliati sulla gestione dei sacchi di sabbia.

Nel contesto della situazione in Europa, Retvári ha osservato che le inondazioni hanno causato 28 vittime nei paesi vicini, ma finora nessuna in Ungheria.

István Láng, capo della Direzione per la gestione delle acque dell'Ungheria, ha affermato che il Danubio dovrebbe raggiungere il picco a Baja, nel sud-ovest, durante il giorno, aggiungendo che sono state adottate tutte le misure di protezione. Le autorità sono inoltre pienamente preparate per il picco delle inondazioni a Báta, Bár, Dunaszekcső, Madocsa e Mohács. Ha affermato che è in atto una preparazione di emergenza sul fiume Leitha.

Eszter Vitályos, portavoce del governo, ha definito “esemplare” la collaborazione complessiva nella difesa dalle inondazioni e ha definito “un grande risultato” l’impedimento della chiusura dell’autostrada 11 nel nord.

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AGGIORNAMENTO

Orbán ispeziona gli sforzi di difesa dalle inondazioni in Baja

Lunedì il primo ministro Viktor Orbán ha ispezionato gli sforzi di difesa dalle inondazioni del Danubio nella città meridionale di Baja, poiché si prevedeva che i livelli dell'acqua avrebbero raggiunto il picco.

Orbán ha effettuato l'ispezione insieme a Róbert Zsigó, deputato della circoscrizione elettorale, e Bernadett Bari Kálmán, il sindaco eletto della città.

Il primo ministro è stato informato sulla situazione delle inondazioni dagli esperti di gestione delle acque, che hanno affermato che sono in corso sforzi di difesa dalle inondazioni lungo 2,800 metri sull'isola di Petőfi. Poiché una parte della linea di difesa era stata lasciata in posizione dopo le inondazioni del 2013, questa volta è stato necessario costruirne meno della metà. La barriera contro le inondazioni è stata completata entro venerdì sera grazie agli sforzi dei vigili del fuoco, dei dipendenti del consiglio comunale locale e dei volontari, ed è stata rinforzata con sacchi di sabbia.

Sacchi di sabbia sono stati posizionati anche in altri punti cruciali dell'isola. Sono inoltre in stand-by macchinari pesanti e 130 pompieri.

"Siamo preparati per il lavoro di difesa necessario nelle prossime ore", ha affermato Orbán.

Il primo ministro e il sindaco eletto hanno concordato che in futuro la Baja sarà protetta da dighe mobili anziché temporanee.

La metropolitana di Budapest riapre, saranno revocate altre restrizioni al traffico

In base a una dichiarazione rilasciata dalla Budapest Transport Company (BKK), la metropolitana toccherà di nuovo la stazione della metropolitana di Batthyány Square da domani. Le autorità hanno in programma di ritirare ulteriori restrizioni al traffico la prossima settimana. Il Danubio ha raggiunto il picco a Budapest ieri alle 5 del mattino a 830 cm, un po' al di sotto di quanto le autorità avevano calcolato in precedenza.

Secondo hvg.hu, i treni che percorrono la linea M2 della metropolitana si fermeranno di nuovo dalle prime ore di domani alla stazione della metropolitana di Battyány Square. Il livello dell'acqua del Danubio ha iniziato a scendere oggi dopo il picco di ieri. Le autorità calcolano un lungo periodo di recessione. Orbán ha affermato che le dighe hanno dovuto sopportare l'immensa pressione fino a giovedì prossimo.

BKK ha aggiunto che i passeggeri non potranno utilizzare la linea ferroviaria suburbana H5 dalla stazione Batthány Square di Budapest a Szentendre lunedì e martedì. È possibile salire sui treni solo alla stazione Margaret Bridge HÉV.

Linea del tram sott'acqua a Budapest:

La prossima settimana saranno revocate altre restrizioni al traffico

Secondo le ultime previsioni, il tram n. 19 trasporterà passeggeri su tutta la sua linea a partire dal 24 settembre, proprio come il tram n. 41.

Dal 25 settembre, potrete viaggiare con la ferrovia suburbana H5 dalla stazione Batthyány Square. Inoltre, verrà riaperta anche la pista ciclabile che passa sotto il ponte Margaret.

BKK hanno affermato che gli esperti monitoreranno costantemente il livello dell'acqua e decideranno di conseguenza ulteriori limitazioni al traffico.

Budapest Danubio inondazione Ungheria notizie
Linea del tram 4-6 sul ponte Margherita. Foto: MTI

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Il sindaco di Budapest Karácsony: La capitale supera il test di difesa dalle inondazioni

Budapest ha "superato la prova di difesa dalle inondazioni", ha dichiarato il sindaco della città, Gergely Karácsony, in una conferenza stampa tenutasi sabato nei pressi del fiume Danubio.

La capitale supera il test di difesa dalle inondazioni

Natale ha detto che il fiume aveva raggiunto il picco a Budapest e ora era sotto i livelli mattutini. "Abbiamo superato la parte difficile, ma non è ancora finita. Abbiamo molto lavoro davanti a noi", ha aggiunto.

Ha affermato che gli investimenti nella difesa dalle inondazioni intrapresi negli ultimi anni hanno retto bene, aggiungendo che in futuro sono previsti altri progetti nella parte settentrionale della capitale, con il sostegno dei finanziamenti dell'Unione Europea.

Ha elogiato i cittadini di Budapest e la cooperazione tra il governo locale e le organizzazioni statali. "Sembra che in tempi come questi, le dispute politiche possano essere messe da parte", ha aggiunto.

Karácsony ha affermato che le restrizioni relative alle inondazioni saranno revocate “il prima possibile”, ma ha aggiunto che “la sicurezza viene prima di tutto”.

Le strade lungo l'argine potrebbero essere riaperte nella seconda metà della prossima settimana, ha affermato in risposta a una domanda.

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