Tappeto Rosso, Hollywood, Ungheresi

Sappiamo molto poco degli ungheresi che sono andati a Hollywood, anche se abbiamo molto di cui essere orgogliosi. Rivista tropicale ha parlato con il fondatore dell’Hungarian Hollywood Council, Balázs Bokor. L’anno scorso, un tempo console generale a Los Angeles, ha deciso di fondare un’organizzazione civile che rende omaggio alle leggendarie star ungheresi di Hollywood.
La presidenza del consiglio, composto da sette membri, è assistita dal regista di film d’animazione premio Oscar, Ferenc Rófusz come vicepresidente, Béla Bunyik, la direttrice fondatrice del Los Angeles Film Festival e Gabor Csupó, un pluripremiato regista di film d’animazione e c’è anche una stretta collaborazione con i governi locali.
Ricse, Tolcsva Due dei luoghi rurali visitati dall’organizzazione, che commemoravano gli studi cinematografici William Fox a Tolcsva e Adolph Zukor a Ricse La 20th Century Fox si è sviluppata dall’impero cinematografico-teatrale del produttore ungherese Vilmos Fuchs negli anni ’30 Adolph Zukor è nato nella famiglia di un droghiere rurale ebreo e in seguito è diventato un pioniere nella produzione cinematografica di Hollywood quando ha fondato la Paramount Pictures Non è un caso che 24 personalità del cinema di origine ungherese abbiano delle star sul viale di Hollywood a Los Angeles Accanto a Zukor e Fox, uno dei più grandi interpreti dell’età libera e moderna ha anche un posto sulla passeggiata Harry Houdini è nato nel 7° distretto di Pest con il nome di Erik Weisz I membri del Consiglio lo hanno commemorato nel 143° anniversario del suo compleanno e gli interessati hanno visitato la Casa Houdini nel castello di Buda.
Anche Szombathely, il luogo di nascita di Andor Kraszna-Krausz non è mancato dalle 25 tappe del tour L’ufficio editoriale Focal Press è stato fondato da un famoso fotografo ungherese nel 1938 e la loro pubblicazione più popolare ‘The All-in-One Camera Book’, ha venduto più di un milione di copie.
Secondo il Rivista tropicale, l’hollywood Council si concentra anche sull’attuale eccellente raccolto di ungheresi oltre a quelli del passato Gábor Piroch, stuntman, ha realizzato un cortometraggio separato per il pubblico Il pubblico, sbalordito dalle cadute che fermano il cuore e dai trucchi con auto e motociclette, era davvero perso per le parole quando ha visto il film dello stuntman con Arnold Scwarzernegger.
A Seghedino si è tenuto un festival cinematografico di quattro giorni in memoria di Vilmos Zsigmond, che ha ricevuto la statua d’oro per il suo lavoro con la macchina fotografica, e recentemente si è tenuto un campo creativo, sotto il nome del famoso cameraman, dove i giovani hanno potuto apprendere abilità di imaging e taglio.

Endre Hules, regista di Los Angeles, ha parlato dei misteri della professione del cinema e della regia ai giovani che volevano conoscere in prima persona la professione.
Foto: Rivista tropicale

