The Ring continua: la prima assoluta all’Opera di Stato ungherese è stata presentata in anteprima al Siegfried

Il 19 marzo 2017, l’Opera di Stato ungherese fa un passo avanti verso una nuova produzione completa dell’Anello. Ancora una volta, Sigfrido è diretto dal regista di film d’animazione Géza M. Tóth, vincitore del Premio Balázs Béla e candidato all’Oscar.
“Per amore di quel più bello dei miei sogni di vita “Il giovane Sigfrido,” Dovrò finire il “Nibelungen” pezzi dopo tutto; il “Valchiria” mi ha tolto così tanto che devo indulgere in questo piacere; Sono arrivato fino alla seconda metà dell’ultimo atto… Poiché non ho mai sentito in vita la vera beatitudine dell’amore, devo erigere un monumento al più bello di tutti i miei sogni, in cui, dall’inizio alla fine, quell’amore sarà completamente saziato, scrisse” Wagner a Ferenc Liszt nel 1854.
L’opera fu eseguita per la prima volta a Bayreuth nell’agosto del 1876, quando fu eseguita per la prima volta l’intera tetralogia. 140 anni dopo, la puntata successiva di Géza M. Tóth nuova produzione del Anello cycle sarà nuovamente nel programma dell’Opera per raccontare la storia dell’eroe che non conosce paura.
Per la nuova produzione di Siegfried, ai principali cantanti ungheresi si uniranno artisti ospiti internazionali: Jürgen Sacher, Egils Silins, e Marco Giove ritornando come Alberich.
Direttore: Péter Halász
Direttore, concetto visivo: Géza M. Tóth
Coreografo: Marianna Venekei
Scenografo: Gergely Zöldy Z
Costume designer: Ibolya Bárdosi
Scenario proiettato: KEDD Animation Studio
Prima: 19 marzo 2017, ore 17:00 | Teatro dell’Opera
Ulteriori date: 23, 26 marzo e 2 aprile 2017

