Un decennio di Giornata Internazionale dello Yoga (IDY): Yoga per una terra, una salute

Dieci anni fa, l’idea di una giornata globale dedicata allo “yoga” poteva sembrare inverosimile. Ma eccoci qui: tappetini di yoga srotolati in tutto il mondo, dai vivaci parchi urbani agli avamposti silenziosi e ghiacciati dell’Antartide. La Giornata Internazionale dello Yoga (IDY) è diventata molto di più: un movimento radicato nel benessere, nella connessione e in un senso condiviso di umanità.
Il viaggio per rendere lo yoga un movimento globale è iniziato nel 2014, quando il nostro Onorevole Primo Ministro Shri Narendra Modi si è rivolto all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel settembre di quell’anno. Il suo messaggio era semplice e potente:
“Lo yoga è un dono inestimabile dell’antica tradizione indiana. Incarna l’unità di mente e corpo, di pensiero e azione, di restrizione e realizzazione. Non si tratta di esercizio fisico, ma di scoprire il senso di unità con se stessi, il mondo e la natura“. Su indicazione del nostro Onorevole Primo Ministro, l’11 dicembre 2014 il rappresentante permanente dell’India presso le Nazioni Unite ha presentato all’Assemblea Generale dell’ONU una risoluzione per celebrare il21 giugno come“Giornata Internazionale dello Yoga“, che è stata approvata da 177 Stati membri dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (UNGA).
Nella risoluzione, adottata nell’ambito dell’agenda “Salute globale e politica estera”, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha riconosciuto che lo yoga “fornisce un approccio olistico alla salute e al benessere”. Per una più ampia diffusione delle informazioni sui benefici della pratica dello yoga per la salute della popolazione mondiale, il 21 giugno viene celebrato ogni anno come Giornata Internazionale dello Yoga (IDY) in tutto il mondo. Il significato principale della dichiarazione di una “Giornata internazionale” da parte delle Nazioni Unite è quello di focalizzare l’attenzione della comunità internazionale sul tema e di incoraggiare le attività tra gli Stati membri per commemorare la giornata.
Mentre celebriamo l’11° anniversario della Giornata Internazionale dello Yoga, il tema del 2025,“Yoga per una Terra, una Salute“, porta a casa il messaggio. Ricorda che la nostra salute e quella del pianeta sono profondamente intrecciate. Lo yoga incarna la filosofia del benessere olistico – unendo la salute degli individui alla salute della società e del pianeta. Il principio “Un mondo, una salute” sottolinea l’interconnessione della salute umana, animale e ambientale, facendo eco all’antica saggezza yogica dell’unità (Vasudhaiva Kutumbkam – il mondo è una famiglia). È una filosofia che cerca di promuovere la comprensione che l’intera umanità è una famiglia. È una filosofia sociale che emana dalla comprensione spirituale che l’intera umanità è costituita da un’unica energia vitale o Coscienza Universale.
Lo yoga è un codice per connettere le persone con la vita e per riconnettere l’umanità con la natura. Espande il nostro limitato senso di sé per vedere le nostre famiglie, le società e l’umanità come estensioni del nostro sé. Lo yoga è un viaggio da me a noi. Lo yoga rende una persona migliore nel pensiero, nell’azione, nella conoscenza e nella devozione. Una volta che una persona sviluppa un interesse per lo yoga e inizia a praticarlo diligentemente, rimarrà sempre una parte della sua vita. Lo yoga è il punto di accesso al viaggio spirituale di una persona. Praticando lo yoga, si crea uno spirito di unità: unità della mente, del corpo e dell’intelletto. L’unità con le nostre famiglie, con la società in cui viviamo, con gli altri esseri umani, con tutti gli uccelli, gli animali e gli alberi con cui condividiamo il nostro bellissimo pianeta… questo è lo yoga. Lo yoga ha il potenziale per inaugurare un nuovo Yuga (una nuova era) di pace, compassione, fratellanza e progresso a tutto tondo per la razza umana. Lo yoga non riguarda solo le Asana. È molto di più. È una miscela di Gyan (conoscenza), Karma (azione) e Bhakti (devozione). Lo yoga è un simbolo dell’aspirazione universale alla salute e al benessere; è un’assicurazione sanitaria a budget zero. Lo yoga non riguarda solo la “Rog Mukti” (eliminazione delle malattie), ma anche la “Bhog Mukti” (rinuncia all’avidità del mondo). Il 21 giugno 2015 si è svolta la prima celebrazione dell’IDY. A Delhi, quasi 36.000 persone, compreso il Primo Ministro, si sono riunite sul Rajpath per una sessione di yoga di massa. Non è stato solo un momento di orgoglio nazionale: è stato l’inizio di una tradizione globale.
Ogni anno, milioni di persone in tutto il mondo praticano lo yoga, anche durante il COVID-19. Il tema era Yoga a casa, Yoga in famiglia, e diverse persone oltre confine hanno partecipato a sessioni di yoga online. L’Onorevole Primo Ministro ha anche incoraggiato i connazionali a praticare lo yoga durante i periodi COVID per la comunità, l’immunità e l’unità. Nel corso di quest’anno, il Ministero dell’Ayush ha pubblicato anche le linee guida del teleyoga. L’entità della partecipazione ha portato a diversi Guinness World Record, il più recente dei quali è stato quello di circa 3 Lakh di persone che hanno praticato yoga su un tratto di 28 km di strada sulla spiaggia a Visakhapatnam, AP, insieme al nostro onorevole Primo Ministro. La portata delle celebrazioni e del raggiungimento è cresciuta nel corso degli anni, dai poli ai parchi, dai villaggi lontani alle frenetiche giungle urbane, dalle gelide alture dell’Himalaya ai deserti, dai bambini agli anziani, dai laici alle forze armate, lo yoga viene praticato da tutti, indipendentemente da razza, religione, geografia ed età.
Ciò si riflette nei numeri di partecipazione in crescita ogni anno, che raggiungono circa 25 crore.
L’IDY si celebra con temi diversi ogni anno e campagne innovative per raggiungere le masse. Si celebra con un approccio di tutto il Governo, in cui tutti i Ministeri e le Missioni estere indiane partecipano a questa campagna globale. L’Anello custode dello yoga inizia con la copertura degli eventi IDY in tutte le città, dal primo sorgere del sole nell’emisfero orientale all’ultimo sorgere del sole nell’emisfero occidentale. Il Sagar Mala o Ocean Ring of Yoga è una chiamata a osservare lo yoga in tutti i porti marittimi tra le nazioni amiche dell’India. Le Missioni indiane coinvolgono anche i cittadini dei loro Paesi sullo yoga conducendo workshop, formazione sul protocollo comune di yoga IDY, seminari, concorsi, ecc. per diffondere il messaggio dello yoga.
La Giornata Internazionale dello Yoga è ora un movimento globale che diffonde l’antica saggezza e cultura indiana tra la comunità delle Nazioni con un appello alla salute, all’armonia e al benessere. Lo yoga non serve solo a toccare le dita dei piedi, ma a toccare e trasformare le vite.
Autore: Dr Raghavendra Rao M, BNYS, PhD (Yoga & Life Sciences), DSc (Yoga & Life Sciences) Direttore, Consiglio Centrale per la Ricerca in Yoga e Naturopatia, Ministero dell’Ayush, Governo dell’India.
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