UngheriaTrends (Ungheria) La settimana nel mondo degli affari e della finanza

Budapest (MTI) Vedi sotto le principali notizie economiche e finanziarie di MTI della settimana precedente:
UNGHERIA Q2 LA CRESCITA DEL PIL ACCELERA A 2,6 PC
Il PIL dell’Ungheria è salito del 2,6 per cento annuo nel secondo trimestre, accelerando dalla crescita dello 0,9 per cento del primo trimestre, ha dichiarato l’Ufficio centrale di statistica (KSH) in una prima lettura dei dati I servizi di mercato, l’industria e il settore agricolo hanno contribuito maggiormente all’aumento La produzione del settore edile ha continuato a pesare sulla crescita. Leggi di più QUI.
OTP Q2 PROFIT SALE 88 PC SU COSTI DI RISCHIO PIÙ BASSI, VENDITA DELLA PARTECIPAZIONE DI VISA EUROPE
L’utile consolidato al netto delle imposte del secondo trimestre di OTP Bank è balzato dell’88% a 71,9 miliardi di fiorini (232 milioni di euro) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, grazie ai minori costi di rischio e ai guadagni derivanti dalla vendita di una partecipazione in Visa Europe, ha mostrato un rapporto sugli utili.
LA CRESCITA DELLA PRODUZIONE DEL SETTORE AUTOMOBILISTICO RALLENTA A 3,2 PC A GIUGNO
La crescita della produzione del settore automobilistico ungherese, un motore chiave dell’industria nel paese, è rallentata al 3,2% a giugno rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, ha affermato l’Ufficio centrale di statistica (KSH) in una seconda lettura dei dati.
SECONDO UN SONDAGGIO, CIRCA 100.000 FAMIGLIE PIANIFICANO GLI ACQUISTI DI CASE
Circa 100.000 famiglie ungheresi affermano che avvieranno o potrebbero avviare il processo di acquisto di una casa nel prossimo anno, il livello più alto dalla crisi economica globale, ha mostrato un sondaggio condotto dall’istituto di ricerca economica GKI e dall’associazione imprenditoriale MGYOSZ.
[collegamento del pulsante=”https://dailynewshungary.com/hungarian-property-prices-hit-record-high/” type=”big” color=”purple” newwindow=”] I PREZZI DELLE PROPRIETÀ UNGHERESI HANNO RAGGIUNTO RECORD HIGH[/button]
IL CALO DELLA PRODUZIONE DEL SETTORE EDILE RALLENTA A 16,2 PC A GIUGNO
La produzione del settore edile ungherese è diminuita del 16,2% annuo a giugno, ha affermato l’Ufficio centrale di statistica (KSH). Il ritmo del calo è rallentato dal 25,8% di maggio e al 30,0% di aprile. La produzione del segmento degli edifici è aumentata del 7,4%, principalmente sulla costruzione di edifici industriali, ma anche aumentata dalla costruzione di scuole e impianti sportivi.
IL TRIBUNALE CHIUDE LA PROCEDURA DI LIQUIDAZIONE DI ZSOLNAY
Un tribunale di Zalaegerszeg (Ungheria occidentale) ha chiuso una procedura di liquidazione intentata contro il produttore di porcellana Zsolnay, MTI, appreso dalla società Imre Bodnar, consulente legale di Zsolnay, ha affermato che la decisione del tribunale può ancora essere impugnata, ma ha aggiunto che la decisione sarebbe “difficile da confutare” Il proprietario di maggioranza Bachar Najari in precedenza si era lamentato del fatto che la sua società è “under attack” da parte di parti che vogliono rilevare la sua attività sul mercato per la ristrutturazione edilizia sostenuta dall’Unione Europea. Funzionari del consiglio locale di Pecs, che possiede una partecipazione di minoranza in Zsolnay, hanno affermato che l’azienda è sull’orlo del fallimento e hanno creato una società per rilevarne l’attività. Leggi di più QUI.
L’UTILE H1 DEL GRUPPO CIB RAGGIUNGE I 12,9 MILIARDI DI FIORINI
Il gruppo CIB di proprietà italiana ha avuto un utile al netto delle imposte di 12,9 miliardi di fiorini nel primo semestre, un grande miglioramento rispetto a una perdita di 20,9 miliardi di fiorini nello stesso periodo dell’anno precedente, ha detto il creditore. Il ricavo netto degli interessi è sceso del 9% a 14 miliardi di fiorini e il ricavo netto da commissioni e commissioni è aumentato del 2% a 13,9 miliardi di fiorini, ma il fatturato commerciale ha raggiunto 5,3 miliardi di fiorini, rispetto a una perdita di 3,7 miliardi di fiorini nel periodo base.
IL DEFICIT DI BILANCIO RAGGIUNGE I 464,8 MILIARDI DI FIORINI A LUGLIO, 61,0% DELL’OBIETTIVO DELL’INTERO ANNO
Il deficit di bilancio dell’Ungheria basato sul flusso di cassa, esclusi i consigli locali, ha raggiunto i 464,8 miliardi di fiorini alla fine di luglio, il 61,0 per cento dell’obiettivo dell’intero anno, ha mostrato una prima lettura dei dati diffusi dal Ministero dell’Economia Il deficit era un pò più della metà di quello dello stesso periodo dell’anno precedente, un calo che il ministero ha attribuito a minori spese, come per i ticket per progetti finanziati dall’UE, e maggiori entrate fiscali da tendenze economiche favorevoli e un giro di vite sull’evasione fiscale.
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UNGHERIA CPI NEGATIVO 0,3 PC NEL MESE DI LUGLIO
I prezzi al consumo in Ungheria sono diminuiti dello 0,3% annuo a luglio a causa del calo dei prezzi del carburante per veicoli e dell’energia domestica, come mostrano i dati diffusi dall’Ufficio centrale di statistica (KSH). L’IPC a dodici mesi è stato negativo dello 0,2% sia a maggio che a giugno. Leggi di più QUI.
SOCIETÀ COSTITUITE DA FONDAZIONI NBH AL DI FUORI DELL’AMBITO DI APPLICAZIONE DELLA LEGGE SUGLI APPALTI PUBBLICI
Il Consiglio ungherese per gli appalti pubblici (KDB) ha stabilito che le società create dalle Fondazioni Pallas Athene della Banca nazionale ungherese non rientrano nel campo di applicazione della legge sugli appalti pubblici, hanno affermato le fondazioni. “La KDB ha stabilito che le attività delle tre società costituite dalle fondazioni si svolgono su base di mercato, nell’interesse della realizzazione del profitto, quindi non rientrano nel campo di applicazione della legge sugli appalti pubblici, hanno affermato.

