Visita del vicepresidente della CE Maros Sefcovic a Budapest

Budapest, 6 giugno (MTI) 1 Europa centrale e orientale, e anche l’Ungheria, è ancora vulnerabile dal punto di vista della sicurezza energetica, ha detto il ministro degli Esteri ungherese, dopo aver incontrato il vicepresidente della Commissione europea Maros Sefcovic a Budapest.
Romania e Croazia non hanno ancora effettuato gli investimenti necessari affinché i suoi interconnettori spediscano gas naturale nonostante i pertinenti accordi bilaterali e dell’UE, ha affermato Peter Szijjarto dopo i colloqui.
Ciò rende difficile la costruzione di un’infrastruttura per la fornitura di gas, ha affermato.
Il governo farà tutto il possibile per garantire la sicurezza energetica dell’Ungheria e cercherà di raggiungere questo obiettivo collegando le reti elettriche della regione CEE, ha aggiunto il ministro.
Tra i compiti dell’Ungheria, ha menzionato la creazione di un gasdotto strategico di grande capacità per collegare l’Europa centrale e orientale con la Turchia.
Ciò diversificherebbe non solo le rotte di consegna, ma anche le fonti di approvvigionamento, ha affermato.
L’interconnettore che collega Ungheria e Slovacchia può iniziare a spedire gas il 1° luglio, ha detto Szijjarto, sottolineando che l’Ungheria è stato il primo Stato membro dell’UE a concludere un accordo con l’Ucraina sulle consegne inverse di gas. Questo è servito da modello per gli altri Stati membri su come l’Ucraina può essere collegata al mercato energetico della comunità, ha detto.
Su un altro argomento Szijjarto ha confermato la posizione del governo sul sistema di tagli alle utenze Non ci sarà alcun aumento delle tariffe delle utenze “finché ci vedrete in questo post, ha detto,”, aggiungendo che il governo cerca di raggiungere un accordo con l’UE che non porterebbe ad un aumento delle tariffe.
Il vicepresidente della CE ha affermato di apprezzare molto l’approccio “constructive and responsible” dell’Ungheria nei confronti dei progetti di interconnessione Questi gasdotti devono essere resi idonei per il trasporto inverso del gas il prima possibile, ha affermato.
Sefcovic ha visitato l’Ungheria nell’ambito del suo tour negli Stati membri dell’UE con la missione di presentare le opportunità che l’Unione dell’energia porterà ai cittadini e alle imprese europee.

