Il proprietario del nightclub Vizoviczki ottiene sette anni e mezzo di carcere con sentenza vincolante
La Corte d’Appello di Budapest ha condannato l’uomo d’affari e proprietario di un nightclub László Vizoviczki a sette anni e mezzo di carcere di massima sicurezza per corruzione seriale, uso improprio di informazioni ufficiali riservate e altre accuse, secondo una dichiarazione rilasciata lunedì sul sito web della corte.
Nella sua sentenza vincolante emessa venerdì al termine di un processo top secret, il tribunale militare della corte d’appello ha confermato una decisione emessa dal tribunale municipale di Budapest nel luglio di quest’anno, con un piccolo chiarimento giuridico, si legge nella nota.
Oltre alla pena detentiva,
il tribunale militare di primo grado ha inoltre multato Vizoviczki di 108 milioni di fiorini (302.000 euro).
Insieme a Vizoviczki, 22 persone sono state accusate di aver corrotto funzionari di alto rango per chiudere un occhio sulle loro attività e carenze aziendali nei loro nightclub mentre agivano contro rivali in affari.
Il tribunale militare del tribunale di Budapest ha inoltre emesso pene detentive sospese, multe e sequestro di beni ad altri sette imputati che si sono dichiarati colpevoli delle accuse.
Dopo il processo di luglio, il pubblico ministero ha presentato ricorso per una pena più pesante mentre la difesa di Vizoviczki ne ha chiesto una più indulgente.
Il tribunale militare della Corte d’Appello di Budapest ha affermato di aver rivisto, conformemente ai ricorsi presentati, la sentenza di primo grado solo nei casi dell’imputato principale e di due coimputati in termini di sanzioni inflitte.
La Corte non ha quindi esaminato la sentenza di primo grado in termini di motivazione, ha aggiunto.
La Corte ha tuttavia chiarito che la qualificazione giuridica delle accuse contro l’imputato principale doveva essere stabilita in linea con il vecchio codice penale in vigore al momento in cui aveva commesso i reati in questione.