Un nuovo volo transatlantico diretto può essere lanciato da Budapest
Anche se non è stato ancora fatto un annuncio ufficiale, il blog di Budflyer suggerisce che c’è una forte possibilità che Air Canada operi voli transatlantici diretti da Budapest, aprendo potenzialmente una nuova rotta verso gli Stati Uniti.
Nuova rotta americana ancora incerta
Per il momento, il loro post non conferma da quale grande città canadese volerà l’aeromobile Airbus A321XLR di Air Canada. Anche la compagnia aerea economica ungherese Wizz Air ha ordinato questi aerei in passato, ma recentemente ne ha cancellato la maggior parte dopo aver deciso di ridimensionare le sue ambizioni in Asia Centrale e Medio Oriente per concentrarsi invece sui mercati europei.
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Secondo un recente post, Air Canada sta pianificando nuove rotte utilizzando questi aeromobili, potenzialmente in partenza da Montreal o Toronto verso diverse destinazioni europee, tra cui l’Ungheria e l’aeroporto di Budapest, come mostrato nella mappa delle rotte della compagnia aerea.
I commentatori del blog notano che l’Ungheria appare così piccola sulla mappa e i punti interrogativi così grandi che potrebbero riferirsi anche a Paesi circostanti come Slovacchia, Cechia o Polonia. Tuttavia, la maggior parte dei punti interrogativi sembra centrata sull’Ungheria. Mark Galardo, Vicepresidente esecutivo di Air Canada, ha chiarito in un commento che l’Ungheria è tra i potenziali contendenti.
I commentatori hanno anche sottolineato che volare su rotte a lungo raggio con aerei a fusoliera stretta come l’A321XLR può essere scomodo, soprattutto perché i precedenti voli non stop Budapest-New York duravano quasi 10 ore.
Breve storia dei voli transatlantici diretti
Ad ogni modo, è promettente che Air Canada stia prendendo in considerazione un servizio diretto. Proprio di recente, American Airlines ha annunciato l’intenzione di riprendere il servizio non stop tra Budapest e Philadelphia a partire dal prossimo maggio. L’ultima volta che i viaggiatori hanno potuto volare direttamente è stato tramite il vettore polacco LOT – esclusi i rari voli charter – ma quella rotta è stata interrotta a causa della pandemia COVID-19.
Prima di LOT, MALÉV operava voli in collaborazione con American Airlines. Nel 2011, anche Delta ha aderito con rotte transatlantiche dirette. Ma tutto questo è terminato nel febbraio 2012, quando MALÉV ha presentato istanza di fallimento, portando entrambi i vettori americani a ritirarsi da Budapest e a potenziare i collegamenti attraverso hub europei più grandi.
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Oggi è ancora possibile raggiungere il Canada in aereo da Budapest, ma con i voli in coincidenza, il tempo di viaggio totale può allungarsi di almeno 11 ore e, nei casi peggiori, fino a 24 ore.
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