Finalizzato il congelamento delle spese bancarie in Ungheria: OTP Bank è la prima a ridurre le spese al dettaglio

La Banca nazionale ungherese (NBH) e l’Associazione bancaria ungherese hanno raggiunto un accordo che renderà i costi bancari più semplici, trasparenti ed economici, ha dichiarato martedì in una nota Mihály Varga, governatore della banca centrale.
Dopo un incontro con i leader dell’associazione, le parti hanno concordato che i finanziatori avrebbero rinunciato alle commissioni sui conti al dettaglio senza fronzoli fino a quando il CPI principale sotto il 4% rimanesse la soglia superiore della fascia di tolleranza della banca centrale. Le banche hanno anche accettato di informare i propri clienti di pacchetti di conti più economici che potrebbero adattarsi meglio a loro, intraprendere una campagna di informazioni sui clienti descrivendo in dettaglio e confrontando i costi del conto, utilizzare il calcolatore del pacchetto di conti della banca centrale sui loro siti Web per aiutare i clienti a selezionare il conto migliore per le loro esigenze e consentire ai clienti di chiudere vecchi conti online, NBH ha detto.
OTP adotta misure per ridurre le commissioni bancarie al dettaglio
Come abbiamo scritto lo scorso novembre, OTP Bank ha scioccato i clienti con aumenti delle commissioni, dettagli QUI.
OTP Bank, il più grande prestatore commerciale dell’Ungheria, martedì ha annunciato passi in linea con gli sforzi del governo per ridurre l’inflazione dei prezzi dei servizi Dopo i colloqui tra il Ministero dell’Economia Nazionale e l’Associazione bancaria ungherese, OTP ha dichiarato di essere pronta a congelare le commissioni sui conti al dettaglio e sulle carte bancarie fino al 30 giugno 2026. Questa data è importante perché si prevede che ci sarà un aumento dei prezzi dopo le elezioni parlamentari, che aiuterà l’attuale governo.
Il creditore ha affermato che contrasterà gli aumenti delle commissioni legati all’inflazione per i clienti al dettaglio introdotti il 1° marzo estendendo sconti per diversi miliardi di fiorini e riducendo i costi bancari di quasi 2 miliardi di fiorini nei dodici mesi a partire dal 1° maggio. Di conseguenza, OTP si atterrà alla richiesta del ministro dell’Economia nazionale di riportare le commissioni bancarie al dettaglio ai livelli dell’inizio del 2025, ha aggiunto.
Come abbiamo scritto a marzo, il profitto 2024 della OTP Bank ungherese supera la barriera psicologica dettagli QUI

