Gabinetto Orbán: Il programma di sostegno alla famiglia più grande d’Europa sarà ampliato con un nuovo pilastro nel 2026

Il Governo ungherese ha presentato un nuovo programma di sostegno alla casa e una serie ampliata di benefici fiscali per la famiglia, volti a rafforzare la stabilità sociale e ad aiutare le famiglie e i giovani ad acquistare casa. Gli annunci sono stati fatti da Balázs Hidvéghi, Segretario di Stato parlamentare dell’Ufficio di Gabinetto del Primo Ministro, e da Balázs Hankó, Ministro dell’Innovazione e dell’Istruzione Superiore.
Assegno annuale per la casa per i dipendenti del settore pubblico
Secondo Balázs Hidvéghi, il Governo lancerà un nuovo programma di sostegno alla casa a partire dal 1° gennaio 2026, fornendo un assegno annuale di 1 milione di HUF (≈ 2.560 euro) a tutti i dipendenti del settore pubblico.
La misura riguarderà un’ampia gamma di professioni – medici, infermieri, agenti di polizia, insegnanti, militari e altri dipendenti pubblici – come riconoscimento del loro contributo alla società.
“Questo sostegno è un modo per ringraziare tutti coloro che si prendono cura, proteggono ed educano le nostre comunità, persone senza le quali il Paese non potrebbe funzionare”, ha dichiarato Hidvéghi in una dichiarazione video sulla pagina Facebook del Governo.
Il sussidio può essere utilizzato in due modi:
- per rimborsare i mutui ipotecari esistenti, oppure
- per finanziare l’acconto per l’acquisto di una nuova casa.
Se entrambi i partner lavorano nel settore pubblico, ciascuno di loro potrà beneficiare del sussidio individualmente. Ulteriori dettagli saranno disponibili presso i datori di lavoro in prossimità della data di lancio.
Hankó: ‘Il sostegno deve rimanere alle famiglie e ai giovani ungheresi’.
In un’intervista separata, Balázs Hankó ha affermato che la politica del Governo mira a lasciare più risorse alle famiglie e ai giovani ungheresi, piuttosto che ai “decisori di Bruxelles”.
Secondo il Ministro, la spesa per il sostegno alle famiglie è quintuplicata dal 2010, raggiungendo 4.802 miliardi di fiorini ungheresi (≈ 12,3 miliardi di euro) il prossimo anno. Nel 2010, la famiglia media riceveva circa 700.000 fiorini (≈ 1.795 euro) di sostegno statale annuale; oggi, questa cifra è di 4,8 milioni di fiorini (≈ 12.300 euro).
“L’esenzione dall’imposta sul reddito per gli under 25 ha già lasciato più di 610 miliardi di HUF (≈ 1,56 miliardi di euro) nelle tasche dei giovani”, ha detto Hankó.
Ha sostenuto che l’approccio del Governo alla riduzione delle tasse rafforza le famiglie e l’economia, mentre i partiti dell’opposizione “introdurrebbero nuove tasse e ritirerebbero le prestazioni familiari”.
“Bruxelles vuole porre fine al prestito immobiliare a tasso fisso del 3% e abolire la protezione dei prezzi delle utenze, sottraendo alle famiglie ungheresi circa 500.000 HUF (≈ 1.280 euro) all’anno. Siamo al fianco delle famiglie, dei giovani, dei pensionati e degli imprenditori ungheresi”, ha dichiarato il Ministro.
Ampliare le esenzioni fiscali per le madri
A partire dal 1° ottobre 2025, le madri di tre o più figli diventeranno permanentemente esenti dall’imposta sul reddito delle persone fisiche – una misura che riguarda circa 250.000 donne.
A partire dal 1° gennaio 2026, la detrazione fiscale per la famiglia aumenterà di un ulteriore 50%, il che significa che una famiglia con tre figli si troverà in media meglio ogni mese di 307.000 fiorini (≈ 790 euro).
Allo stesso tempo, verrà introdotta un’esenzione fiscale graduale per le madri sotto i 40 anni con due figli.
“A partire dal 2026, mezzo milione di madri saranno esentate dall’imposta sul reddito per tutta la vita, ed entro il 2029 il numero salirà a un milione. Due madri lavoratrici su tre non pagheranno più l’imposta sul reddito”, ha detto Hankó.
Pensionati e piani futuri
Hankó ha anche sottolineato l’impegno del Governo per la protezione delle pensioni. Includendo le integrazioni di quest’anno e il pagamento della tredicesima mensilità, 585 miliardi di HUF (≈ 1,5 miliardi di euro) andranno ai pensionati. Il Gabinetto sta anche valutando l’introduzione di una quattordicesima mensilità nei prossimi anni.
Per contro, ha avvertito che la “tassa sulla pensione” proposta dall’opposizione costerebbe ai pensionati circa 590.000 HUF (≈ 1.510 euro) all’anno in media.
Messaggio politico e consultazione nazionale
Il Ministro ha detto che la nuova consultazione nazionale consentirà agli ungheresi di esprimere il proprio sostegno alla politica del Governo di difendere le famiglie dagli aumenti fiscali sostenuti dall’UE.
“Quando il Governo protegge gli interessi ungheresi, è importante che il popolo lo sostenga. Se milioni di ungheresi condividono le loro opinioni, questa forza ci aiuterà a difendere le famiglie, i giovani, i pensionati e le imprese”, ha detto.
Hankó ha anche notato che dal 2010 sono nati in Ungheria 200.000 bambini in più rispetto al decennio precedente, un risultato che ha attribuito alle “politiche incentrate sulla famiglia e alla stabilità economica”.
Né Tisza né l’UE hanno richiesto aumenti delle tasse
È importante notare che né il partito di opposizione Tisza né i leader dell’UE hanno dichiarato di voler attuare un aumento delle tasse. Tuttavia, il Governo ha già lanciato una campagna di affissione offensiva finanziata dal bilancio centrale, continuando a sottolineare che sta “dando”, mentre l’opposizione “vuole distruggere le famiglie ungheresi”.
Il governo ha affrontato ampie critiche per l’utilizzo di fondi pubblici per attacchi caratteriali contro i leader dell’opposizione e campagne diffamatorie contro Bruxelles. I critici sostengono che, in primo luogo, Fidesz come partito politico dovrebbe finanziare la propria campagna pre-elettorale per le elezioni del prossimo anno e, in secondo luogo, che le decine di miliardi di fiorini spesi in manifesti e pubblicità su Internet dovrebbero essere investiti nello sviluppo del Paese.
Legga anche: 4 milioni di volantini da distribuire sui presunti piani di aumento delle tasse in Ungheria
Ulteriori notizie sulle tasse in Ungheria
Legga qui per altre notizie sull’Ungheria

