Hódmezővásárhely erigerà un nuovo memoriale per l’omicidio di massa del 1919
Il consiglio comunale di Hódmezővásárhely ha deciso di erigere un nuovo memoriale in occasione del centenario di un massacro, in cui sono rimasti uccisi 56 civili.
Il 25 luglio 1919, durante l’occupazione rumena della città, i soldati rumeni uccisero 56 persone, per lo più giovani, in quello che è rimasto uno degli omicidi di massa più raccapriccianti del XX secolo nelle zone rurali dell’Ungheria.
Il massacro fu ordinato da László Berényi, un ungherese che si fingeva ufficiale dell’esercito rumeno. Con l’assistenza del residente locale Géza Nagy, Berényi aveva stabilito un regno di terrore in città, saccheggiando e prendendo in ostaggio membri di famiglie benestanti.
Temendo una rivolta, il comando militare rumeno condannò e giustiziò in seguito Berényi e Nagy.
La proposta per un nuovo memoriale, presentata dalla consigliera di Fidesz Gabriella Bálint, è stata accettata all’unanimità.
Péter Márki-Zay, sindaco della città ungherese sud-occidentale, ha avviato una campagna di donazioni. Diversi consiglieri comunali hanno offerto un mese di stipendio per la causa.
Come abbiamo scritto una settimana fa, la statua dello statista ungherese István Széchenyi è stata profanata a Satu Mare (Szatmárnémeti), nel nord della Romania, ha riferito l’ufficio del sindaco leggi di più QUI.
Inoltre, abbiamo scritto pochi giorni fa, sabato è stato inaugurato a Máriapócs, nel nord-est dell’Ungheria, un monumento al defunto cardinale József Mindszenty leggi di più QUI .