In Uzbekistan l’istituto makhalla costituisce una piattaforma chiave per promuovere la dignità umana

Il makhalla funge da spazio sociale, fungendo da ponte di fiducia tra la società e lo Stato, favorendo la socializzazione e coltivando uno spirito di tolleranza e impegno per il benessere della comunità In tutto il nostro paese, ci sono 9.435 makhallas, ciascuno con un nome unico che porta un profondo significato storico Questi nomi incarnano la storia secolare e ricca del nostro popolo, riflettendo la sua vita socio-politica ed economica, così come il suo patrimonio culturale.

Oggi, il makhalla svolge un ruolo attivo in tutte le sfere della nostra vita sociale I suoi contributi sono diventati sempre più significativi nel favorire l’imprenditorialità, sostenere l’occupazione, ridurre la povertà, fornire assistenza sociale e affrontare una vasta gamma di questioni socio-economiche L’obiettivo primario della riforma dell’istituzione makhalla è quello di creare condizioni di vita dignitose per la popolazione e migliorare la qualità dei servizi erogati.

Il makhalla e il suo sistema di gestione rappresentano non solo una comunità o un luogo di residenza ma un’istituzione pienamente sviluppata di autogoverno civile Svolge un ruolo fondamentale nel potenziare l’impegno socio-politico e culturale della popolazione, rafforzando il rispetto dei valori storici del popolo uzbeko, promuovendo l’adesione agli standard etici e la responsabilità nelle relazioni interpersonali e garantendo il diligente adempimento delle responsabilità civiche nei confronti della società.

Attualmente, il rafforzamento del prestigio e dell’autorità del nostro Paese, la garanzia dell’unità nazionale e la preservazione dell’integrità dello Stato vengono raggiunti, in parte, attraverso la delega di alcuni poteri governativi all’istituzione makhalla Questo approccio favorisce un più stretto impegno tra la popolazione e i processi della pubblica amministrazione, accresce la fiducia dei cittadini nello Stato e crea le condizioni per l’elevazione della dignità umana.

The “Strategia Uzbekistan-” 2030, approvato con decreto presidenziale della Repubblica dell’Uzbekistan l’11 settembre 2023, merita un’attenzione speciale, in quanto dà priorità agli sforzi su larga scala per costruire uno stato incentrato sulle persone e per potenziare il sistema della pubblica amministrazione In particolare, Obiettivo n. 74 si concentra sul miglioramento del benessere della popolazione e sulla trasformazione del makhalla in un “collegamento ponte” tra società ed enti governativi, che aiuteranno ad affrontare le questioni quotidiane e a migliorare le condizioni di vita nelle regioni.

Inoltre, i piani includono almeno il trasferimento 30 percentuale delle responsabilità e delle funzioni di agenzie come finanza, tassazione e occupazione al livello makhalla, nonché dell’organizzazione della fornitura di sopra 100 servizi governativi all’interno di makhallas in a “accesso in un solo passaggio” formato.

Un elemento chiave del nuovo sistema è il ruolo del “makhalla seven”  team nell’identificazione e nella mobilitazione delle risorse interne del makhalla per fornire servizi sociali e assistenza ai residenti Gli sforzi dei rappresentanti degli enti governativi e delle organizzazioni che lavorano all’interno dei makhalla sono ora coordinati per garantire la risoluzione tempestiva ed efficace delle questioni locali.

A sistema legislativo nella Repubblica dell’Uzbekistan è stata istituita la regolamentazione delle attività dell’istituzione makhalla. Articolo 127 della nuova edizione della Costituzione della Repubblica dell’Uzbekistan si afferma che “… gli organi di autogoverno dei cittadini, in conformità con la legge, hanno il diritto di risolvere in modo indipendente questioni di importanza locale, sulla base degli interessi dei cittadini, caratteristiche storiche dello sviluppo, nonché valori nazionali, costumi locali e tradizioni”. L’atto normativo principale che disciplina le attività dei makhallas è la Legge della Repubblica dell’Uzbekistan “On Self-Governing Bodies of Citizens”, adottata in aprile 14, 2013.

Nella Repubblica di Uzbekistan, gli organi di autogoverno dei cittadini possono essere considerati come associazioni pubbliche territoriali Riconoscere l’istituzione makhalla come parte integrante dell’autorità socio-politica evidenzia la sua distinzione fondamentale dalle organizzazioni non governative senza scopo di lucro Gli organi di autogoverno sono istituiti sulla base della territorialità e operano all’interno delle unità amministrativo-territoriali.

Recentemente sono stati adottati numerosi atti normativi per riformare le attività e la gestione dei makhallas. In particolare, il decreto del Presidente della Repubblica dell’Uzbekistan, datato 21 dicembre 2023, intitolato “Sulle misure per rafforzare radicalmente il ruolo dell’Istituto Makhalla nella società e garantirne il funzionamento come collegamento primario nell’affrontare le questioni demografiche,” ha istituito la struttura “Makhalla Seven”, che comprende il presidente del makhalla, l’assistente dell’hokim, un leader giovanile, un’attivista per le questioni femminili, un ispettore preventivo, un assistente sociale e un ispettore fiscale.

A partire da 1 gennaio 2024, il sistema “Makhalla Budget” è stato introdotto in tutti i distretti e città In base a questo sistema, il budget di ogni makhalla è assegnato: 10 percentuale dei fondi raccolti dalle imposte sulla proprietà e sulla terra dei privati (escluse le imposte sulla proprietà e sulla terra nei locali non residenziali); 10 percentuale delle tariffe riscosse per i servizi pubblici forniti tramite le autorità makhalla; proventi dalla vendita di beni immobili di proprietà statale nel territorio del makhalla fino a 2.000 metri quadrati, venduto tramite aste online dirette su richiesta dell’assistente dell’hokim (al netto dei costi di valutazione e vendita); e ricavi derivanti dall’affitto di proprietà di proprietà di makhalla secondo le procedure stabilite.

Garantire l’occupazione e coinvolgere la popolazione nell’imprenditorialità attraverso l’identificazione “punti di crescita” e attuando “driver projects” all’interno dei makhalla, così come lo sviluppo dell’imprenditorialità basata su partenariati pubblico-privato, sono finalizzati a ridurre la povertà e ad aumentare i redditi Obiettivi di lavoro del sistema di makhalla Su iniziativa del Presidente sono state avviate misure su larga scala per migliorare il tenore di vita della popolazione In particolare, il decreto del Presidente della Repubblica dell’Uzbekistan, datato 23 settembre 2024, Sul portare a una nuova fase le misure per ridurre la povertà e migliorare il benessere della popolazione, e la Risoluzione del Presidente della Repubblica dell’Uzbekistan, datata 23 settembre 2024, sulle misure prioritarie per l’attuazione della “Dalla povertà al programma Prosperity”, hanno elevato la politica di riduzione della povertà dell’Uzbekistan a un livello qualitativamente nuovo.

Inoltre, il esperienza dei distretti Saykhunobod, Uychi, Gijduvan e Zarbdor nello sviluppo socio-economico dei makhalla in Uzbekistan funge da modello nazionale unico per la riduzione della povertà I documenti presidenziali della Repubblica dell’Uzbekistan sottolineano che il raggiungimento di questi obiettivi richiede non solo un sostegno materiale ma anche un approccio globale che comprenda misure economiche, spirituali, sociali ed educative. In particolare, questi documenti evidenziano l’importanza dei meccanismi di sostegno psicologico e motivazionale per la popolazione in un’economia di mercato.

Iniziative chiave previste per 2024-2025 sono finalizzati a ridurre sistematicamente la povertà, con particolare attenzione alle aree prioritarie e agli indicatori target regionali Questo programma include miglioramenti infrastrutturali in 1.000 makhallas affrontare le condizioni più difficili, tra cui una migliore irrigazione degli appezzamenti domestici, una fornitura stabile di elettricità, la riparazione delle strade interne e un migliore accesso a Internet. Inoltre, “Green Makhalla” sono stati avviati progetti.

Sono iniziati i lavori per valutare le famiglie a basso reddito utilizzando un questionario standardizzato, che consente la creazione di un profilo sociale per ogni famiglia e lo sviluppo di piani individualizzati di riduzione della povertà. Questi piani, che coprono i servizi e l’assistenza sociale, l’assistenza sanitaria, l’alloggio, l’occupazione, l’istruzione e gli aspetti comportamentali, sono sviluppati da assistenti sociali e assistenti degli hokim, con regolarità monitoraggio della loro efficacia e risultati. 

I piani includono l’assegnazione 50.000 ettari di terreni per locazioni a lungo termine fino a 30 anni per famiglie a basso reddito Inoltre, viene introdotta una pratica per assegnare 14.000 i leader locali e i loro vice per sostenere queste famiglie.

Il decreto del Presidente della Repubblica dell’Uzbekistan, datato 21 dicembre 2023, ha istituito l’Associazione Makhalla dell’Uzbekistan. 

L’Associazione compiti includere: unificare, coordinare e dirigere gli sforzi dei rappresentanti e delle organizzazioni governative all’interno dei makhalla per garantire una risoluzione tempestiva ed efficace delle questioni makhalla; 

aumentare le risorse finanziarie dei makhalla e garantire l’allocazione mirata e specifica del budget e di altri fondi per le famiglie a basso reddito; 

migliorare il supporto materiale e tecnico dei makhalla, centralizzare la distribuzione dei fondi loro assegnati e implementare le moderne tecnologie dell’informazione e della comunicazione nel settore; 

e migliorare le qualifiche dei funzionari makhalla responsabili, assistendo nello sviluppo di moderne capacità gestionali.

In Uzbekistan, negli ultimi anni, il tasso di povertà è sceso a 11 percentuale entro la fine del 2023, grazie alle opportunità di reddito fornite a 3,5 milioni di persone.

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