La Romania fissa la data per l’introduzione dell’Euro (OL) prima dell’Ungheria!

La Romania ha votato su una data obiettivo entro la quale avrebbe iniziato a utilizzare l’euro. La commissione era favorevole alla data obiettivo 2024-2026 con una maggioranza schiacciante.

In precedenza, si sperava che il cambiamento potesse avvenire entro il 2022; tuttavia, questa data attuale sembra più realistica (rapporti) HVG. Secondo il rapporto del primo ministro Viorica Dancila della scorsa primavera, la Romania ha considerato l’introduzione dell’Euro come un compito primario sin da quando hanno aderito all’UE nel lontano 2007 Prima della crisi economica nel 2008, la data obiettivo era fissata per il 2019; tuttavia, l’incertezza ha indotto i politici a rinviare la questione per un periodo di tempo indefinito.

Durante la riunione, l’organo parlamentare ha discusso i documenti necessari per preparare il passaggio alla valuta ufficiale dell’Unione europea Hanno consultato i partiti del parlamento, Mugur Isarescu, il Governatore della Banca Nazionale della Romania, il consiglio dell’Accademia rumena, i consiglieri presidenziali, i leader dei sindacati, i rappresentanti del settore privato nonché altre organizzazioni al momento della decisione.

Per raggiungere questo obiettivo, la Romania deve raggiungere una convergenza reale, aumentare la propria competitività, rendere sostenibile la crescita economica e aderire al meccanismo europeo di cambio (ERM II).

Per quanto riguarda l’Ungheria, l’obiettivo di introdurre l’Euro come valuta ufficiale era tra il 2018 e il 2020 Tuttavia, è diventato subito evidente che ciò non appartiene agli obiettivi primari del governo e potrebbero volerci anni prima che il cambiamento avvenga.

Secondo un articolo su Indice dall’anno scorso, l’Ungheria ha già soddisfatto due delle cinque condizioni per l’introduzione dell’Euro, e anche la terza è prossima ad essere soddisfatta, tuttavia, il PM Orbán afferma che gli ungheresi devono ancora decidere se vogliono un’integrazione più profonda con l’UE o vogliono mantenere le politiche economiche e nazionali proprie.

L’ultimo sondaggio dell’UE ha mostrato che il 52% degli ungheresi è favorevole all’introduzione dell’euro mentre il 41% è contrario.

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