Le rovine sacre più mozzafiato di Budapest mediaeval FOTO

Abbiamo visitato diversi luoghi sacri ancora in piedi all’interno dell’odierna Budapest che continuano a onorare la grandezza di un mondo un tempo profondamente cristiano. Queste chiese, cappelle e monasteri medievali affascinano non perché siano stati ricostruiti o reinventati, ma perché la loro semplicità fatiscente rimane sorprendente. Alcuni sono nascosti in angoli tranquilli poiché i loro dintorni sono diventati ben noti e popolari. Ecco alcuni punti salienti.

Spazi sacri del Castello di Buda
Cappella del Palazzo Reale
La prima cappella del Castello di Buda fu costruito nel XIV secolo durante il regno di re Luigi il Grande Sotto il re Sigismondo, il vecchio Palazzo d’Angiò fu ampiamente ricostruito all’inizio del 1400, e una chiesa gotica a due livelli fu costruita sul sito dell’ex cappella La chiesa superiore fu distrutta nel 1686 durante la riconquista di Buda La parte inferiore fu ricostruita nel 1963 e riconsacrata nel 1990 Oggi, è ospitata all’interno della Museo di storia di Budapest.

Monastero domenicano nel cortile dell’Hilton
La base della chiesa e del monastero domenicano dedicato a San Nicola, situato nel castello di Buda, iniziò come cappella quadrata ampliata nel 1254. a quel tempo, l’ordine teneva la sua assemblea di più alto livello, il capitulum generale, che ha supervisionato anche le sue operazioni ungheresi.
Il monastero ospitava il collegio regionale dell’ordine La torre di San Nicola, ancora visibile, fu costruita all’inizio del XV secolo Durante l’assedio di Buda del 1530, il monastero fu danneggiato e alla fine abbandonato Le rovine rimasero durante l’occupazione ottomana ma furono smantellate prima che Buda fosse riconquistata, con le fondamenta e le cantine riempite Oggi, le rovine medievali si trovano sotto l’Hotel Hilton, che raramente consente l’accesso ai visitatori a causa del traffico pedonale intenso.

Chiesa di Maria Maddalena
Situata nel nord del Castello di Buda, la Chiesa di Maria Maddalena è una delle chiese più antiche della zona Costruita in stile gotico durante il XIII secolo, fu ampliata intorno al 1400 in una struttura a tre navate Pesantemente danneggiata durante l’assedio del 194445, le bombe spezzarono la torre e portarono al crollo parziale, anche se avrebbe potuto essere restaurata, le decisioni politiche portarono al suo smantellamento, lasciando solo mura di fondazione parziali e la torre si erge oggi in piazza Kapisztrán, vicino all’Archivio Nazionale d’Ungheria.

Isola Margherita
Monaceria domenicana
Il convento dedicato alla Vergine Maria fu l’istituzione religiosa più importante e ricca dell’isola durante il Medioevo. Fu fondato dal re Béla IV in onore della Vergine Maria ed è fortemente associato a sua figlia, Santa Margherita, che vi abitò. Al convento si unirono anche diverse altre nobildonne e principesse. Chiuse al traffico, le rovine costituiscono una parte pacifica e apprezzata del paesaggio dell’isola.

Monastero Francescano
Le imponenti rovine di questo monastero, non lontano dal sito domenicano, riflettono la grazia dell’architettura gotica del XIII secolo Come altri gruppi religiosi, i francescani se ne andarono durante l’era ottomana, sebbene le loro mura della chiesa fossero ancora in piedi dopo che Buda fu riconquistata nel 1686. A differenza dei premostratensi, qui il loro monastero non fu restaurato, invece costruirono un monastero a Buda e Pest nel XVIII secolo.


Siti sacri nelle foreste del 2° distretto
Monastero di Budaszentlőrinc Pauline
Questo complesso fu costruito intorno alla fine del XIII e XIV secolo nella sella tra la collina di János e la collina di Hárs. Aveva una chiesa a navata unica e, a nord, un chiostro di 10 x 15 metri con un corridoio largo 2 metri. All’ala est era annessa una piccola cappella del priore. Il monastero un tempo ospitava le reliquie mummificate di San Paolo Eremita, a cui sono attribuite molte guarigioni miracolose. Distrutto durante l’era turca, le sue significative mura di fondazione sono ora nascoste nei boschi di Szépjuhászné. La navata della chiesa rimane un luogo preferito sia dai turisti che dai pellegrini.

Gercse
Un tempo villaggio, ora parte del Distretto II di Budapest vicino a Pesthidegkút, Gercse ospita una chiesa romanica con mura risalenti al XII secolo13° secolo La sua abside a forma di ferro è rara in Ungheria, con disegni simili trovati nell’attuale Slovacchia Costruita 800 anni fa, la chiesa è sopravvissuta a molteplici incendi, crolli parziali e alla perdita del villaggio circostante quattro secoli fa Oggi, si erge da sola, a guardia del silenzio affidatole

Cella Trichora nel Distretto III
Risalente al IV secolo, la Cella Trichora è una delle più antiche strutture cristiane conosciute a Budapest I resti della cappella mostrano il tipico design a tre lobi dell’architettura paleocristiana, che simboleggia la Santissima Trinità: il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Le rovine sono accessibili all’incrocio tra le strade Körte e Raktàr.

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