L’Ungheria stabilisce il record mondiale per la terza volta nella più grande competizione europea sull’efficienza energetica

Contenuti sponsorizzati
Il Team SZEnergy, un team di studenti che sviluppa un veicolo elettrico presso l’Università Széchenyi István, ha conquistato ancora una volta il primo posto nella più grande competizione europea di efficienza energetica nella categoria delle city car a guida autonoma e ad alimentazione elettrica, in quest’ultima, hanno vinto il primo posto, battendo per la seconda volta il proprio record mondiale.
La più grande competizione europea per l’efficienza energetica
Il team studentesco dell’Università Széchenyi István ha scritto il suo nome nei libri di storia del concorso di efficienza energetica Shell Eco-marathon nel 2022 quando ha vinto, ottenendo un record mondiale nella categoria city car L’anno scorso, gli studenti di Gy ther hanno fatto salire ancora di più l’asticella, battendo il proprio record con un risultato di 291 chilometri per kilowattora, e ha anche preso il primo posto nella categoria autonoma, cioè, guida autonoma.
Il Team SZEnergy ha continuato la sua storia di successo alla competizione di quest’anno a Nogaro, in Francia, dal 20 al 24 maggio, prima vincendo in modo schiacciante la categoria autonoma e poi vincendo la categoria delle city car elettriche con una prestazione superba Nel primo, il team ha battuto prestigiose università di Paesi Bassi, Italia, Germania, Turchia e Norvegia, mentre nel secondo, ha battuto istituzioni prestigiose come il Politecnico di Milano e la Technische Universität München.

Il team di Gyagnr ha difeso il proprio titolo in un campo molto forte sul Circuito Paul Armagnac, con il proprio veicolo denominato “SZEmission” che ha vinto il primo posto nella categoria delle piccole city car con un nuovo record mondiale di 309 chilometri per kilowattora, migliorando il precedente record mondiale di 18 chilometri per kilowattora. Ciò significa che l’auto ha coperto la distanza designata con un consumo di carburante così basso che avrebbe percorso 309 chilometri utilizzando l’equivalente di 1 kilowattora, la stessa quantità di energia utilizzata da un asciugacapelli in un’ora L’auto, che subì numerosi miglioramenti in preparazione, battere la squadra seconda classificata dell’Université de Toulouse di un eccezionale 41 chilometri per kilowattora.
Nella categoria autonoma le squadre dovevano portare a termine tre compiti: prima, il veicolo doveva affrontare un tratto di pista lungo 1,2 chilometri, poi percorrere un settore di ostacoli con boe e infine parcheggiare nel solo spazio libero tra due vetture tutte in modalità di guida autonoma senza intervento umano La squadra di SZE si è rivelata ancora una volta la migliore.
Balázs Für, team leader del team SZEnergy, ha affermato che le cattive condizioni meteorologiche hanno reso difficile il loro lavoro, ma il lavoro svolto tutto l’anno ha finalmente dato i suoi frutti.
“Abbiamo fatto molti test e simulazioni per ottenere il set-up più perfetto per le gare. Fortunatamente, il tempo è diventato più favorevole il giorno della gara di efficienza energetica, quindi siamo riusciti a migliorare il record mondiale dello scorso anno e vincere la categoria per il terzo anno consecutivo, oltre le nostre stesse aspettative,” ha detto Il leader del team ha detto che hanno un buon rapporto con le altre squadre, che si sono congratulate con loro per il loro fantastico risultato e hanno chiesto informazioni sulle soluzioni tecniche della vettura in modo che potessero migliorare. “Per noi, c’è sempre spazio per miglioramenti per quanto riguarda la nostra auto, quindi continueremo a lavorare per migliorare l’efficienza e ottenere ulteriore successo,” ha detto.
Balázs Für ha ringraziato l’Università Széchenyi István, il Centro di ricerca automobilistica dell’Istituto, l’Agenzia ungherese per lo sviluppo della mobilità HUMDA, membro del Gruppo universitario Széchenyi, e gli sponsor per il loro sostegno.
“I desidera inoltre ringraziare tutti i membri del team, poiché questo successo è dovuto principalmente a loro, senza di loro questo risultato non sarebbe stato possibile,” ha aggiunto.
Il dottor Ferenc Szauter, capo del Centro di ricerca sull’industria automobilistica dell’Università di Széchenyi, ha sottolineato che la vittoria superiore, ottenuta per la terza volta consecutiva con risultati in continuo miglioramento, è dovuta al consapevole lavoro di ricerca e sviluppo e alla stretta collaborazione di studenti e mentori.
“I due nuovi primi posti mostrano anche che le attività di gestione dei talenti della nostra istituzione sono di livello mondiale: non siamo solo in competizione con le università più prestigiose, ma anche davanti a loro,” ha detto.
La più grande competizione europea sull’efficienza energetica, SZEnergy Team (Galleria fotografica):
Disclaimer: l’autore (i) dell’articolo (i) sponsorizzato (i) è l’unico responsabile per qualsiasi opinione espressa o offerta fatta Queste opinioni non riflettono necessariamente la posizione ufficiale di Notizie quotidiane Ungheria, e la redazione non può essere ritenuta responsabile della loro veridicità.
leggi anche:
- Due prestigiose università ungheresi presenti nell’elenco Young University Rankings 2024, leggi i dettagli QUI
- L’Università Széchenyi István mostra i suoi sviluppi ai leader diplomatici stranieri in Ungheria leggi i dettagli QUI










