L’unità della NATO è fondamentale nella nuova realtà della sicurezza, dice il Capo di Stato Maggiore ungherese
La cooperazione con la NATO e gli altri alleati è fondamentale per le Forze di Difesa ungheresi nella “nuova situazione di sicurezza”, ha dichiarato il Capo di Stato Maggiore, Colonnello Generale Gábor Böröndi, dopo aver ispezionato l’esercitazione internazionale Saber Guardian 2025 in un poligono di tiro vicino a Veszprém, nell’Ungheria occidentale, lunedì.
L’esercitazione Saber Guardian 2025 coinvolge truppe americane, spagnole e ungheresi che coordinano le operazioni di terra e di aria, ha detto Böröndi in una conferenza stampa, definendola un buon esempio di NATO e di altre partnership internazionali.
L’esercitazione, che si svolgerà dal 6 al 24 giugno, dedica particolare attenzione al supporto di fuoco, all’arresto del nemico e all’esecuzione di contrattacchi, ha detto il Capo di Stato Maggiore. Sono coinvolti 800 soldati ungheresi, 1.200 americani e circa 600 spagnoli, ha aggiunto.
Il contingente ungherese sta contribuendo alle operazioni congiunte con attrezzature e capacità avanzate, tra cui sistemi di artiglieria semoventi, unità di difesa chimica, sottounità anticarro e di difesa aerea, nonché unità di elicotteri e di ricognizione, ha detto.
L’esercitazione è condotta, da parte dell’Ungheria, dal Comando Operativo Congiunto delle Forze di Difesa Ungheresi.
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