L’Università Corvinus di Budapest firma un nuovo partenariato strategico con una delle università leader in Asia
Venerdì scorso, l’Università Corvinus di Budapest e l’Istituto di Ricerca Shenzhen dell’Università Cinese di Hong Kong (CUHK SZRI) hanno firmato un Accordo di Partenariato Strategico a Budapest, presso il Campus Gellért della Corvinus, per istituire un sistema comune di innovazione e incubazione basato sulla R&S. La collaborazione è sostenuta da un fondo condiviso di 14 milioni di euro in totale, contribuito in parti uguali da entrambe le istituzioni.
L‘Università Corvinus firma una partnership
Secondo l’accordo con il CUHK, classificato al 36° posto nel QS World University Rankings, le risorse saranno dedicate alla gestione dell’Academic & Innovation Matrix (AIM), una piattaforma collaborativa per iniziative accademiche, di ricerca e imprenditoriali creata dalle parti la scorsa primavera. I fondi consentiranno di condividere strutture di ricerca, infrastrutture e servizi amministrativi e legali presso le sedi di entrambe le organizzazioni.
L’accordo è stato firmato a nome di Corvinus dal Rettore Bruno van Pottelsberghe e dal Professor Peter Baranyi, mentre il CUHK è stato rappresentato dal Vice Presidente Anthony T. C. Chan e dal Direttore Yeung Yam dell’Istituto di Ricerca di Shenzhen. La piattaforma AIM, il fondamento di questa partnership, è stata avviata dai professori Yeung Yam e Peter Baranyi, sulla base di una collaborazione che risale a diversi decenni fa.
Questa nuova partnership strategica mira a sviluppare un sistema congiunto di innovazione e incubazione basato sulla R&S, allineando le strategie di innovazione dei partner – compresi i quadri giuridici e le operazioni istituzionali – e promuovendo un’efficiente condivisione di tecnologie e conoscenze.
La collaborazione pone inoltre l’accento sulle attività scientifiche e accademiche, sostenendo il networking e la cooperazione tra imprese, tecnologia e ricercatori scientifici, incoraggiando al contempo gli scambi accademici e professionali che migliorano la mobilità di studenti, ricercatori, professori e professionisti. Verranno sviluppati programmi educativi congiunti con curricula e iniziative di formazione compatibili con entrambe le istituzioni.
Si prevede che l’accordo acceleri la ricerca congiunta e l’introduzione di soluzioni innovative vantaggiose per l’industria. Inoltre, rafforzerà il sostegno ai ricercatori nella creazione di imprese basate sui loro risultati. L’iniziativa AIM si allinea con l’Iniziativa Belt and Road, volta ad approfondire la cooperazione tra le due nazioni.
Con la firma di questo Accordo di Partenariato Strategico, i partner lanciano ufficialmente anche il loro progetto congiunto di sviluppo dell’IA, sostenuto da quasi 1 milione di euro dall’Ufficio Nazionale per la Ricerca, lo Sviluppo e l’Innovazione. Questo progetto si concentra sulla sperimentazione di un nuovo paradigma di reti neurali artificiali, noto come tecnologia a rete neurale.
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