Importante carenza di manodopera in Ungheria nel settore sanitario
Oltre il 5% dei posti di lavoro non sono occupati nel settore sanitario ungherese, ha affermato venerdì il quotidiano economico Világgazdaság, citando i dati dell'Ufficio centrale di statistica (KSH).
Il settore impiega circa 42,000 medici e 104,000 infermieri, con il 3.8% dei medici e il 3.4% degli infermieri vacanti, diceva il giornale.
La più grande carenza è nell'area di cure ospedaliere stazionarie, con una carenza del 6.2% di medici e del 5% di infermieri e assistenti.
Un sondaggio della Camera ungherese degli operatori sanitari (MESZK), tuttavia, ha rilevato che la carenza di lavoratori era in realtà 2-3 volte maggiore.
"Le maggiori carenze di lavoratori sono nell'Ungheria centrale e occidentale", ha affermato il presidente del MESZK Zoltán Balogh, commentando i dati di KSH.
Nel sondaggio del 2018, le caposala hanno segnalato una carenza di lavoratori del 15-20%, con la maggior parte degli intervistati che ha affermato che la situazione potrebbe diventare critica entro cinque anni.
Balogh ha attribuito le carenze ai bassi salari, sottolineando, tuttavia, un recente trend positivo di crescita salariale all'interno del settore.
Fonte: MTI
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