Un adolescente ucraino voleva commettere omicidi di massa tra i minori ungheresi nelle scuole di Budapest
Un adolescente ucraino di 16 anni voleva commettere omicidi di massa in otto scuole di Budapest, ma la polizia ungherese lo ha catturato con l’aiuto dell’FBI.
Un adolescente ucraino minacciava 8 scuole
Secondo un post condiviso dalla Segreteria di Stato ungherese per l’applicazione della legge, l’adolescente ha diffuso i suoi pensieri malati sui social media. “Il piano della nuova generazione prevede l’omicidio di massa e l’intimidazione dei cittadini ungheresi. Il motivo alla base di tutto ciò è l’odio e il piacere perverso per la sofferenza delle persone, cioè il sadismo”, ha scritto.
Il 16enne rifugiato ucraino ha minacciato di far esplodere otto scuole di Budapest. Ha scritto delle e-mail in cui diceva che c’erano bombe all’esogeno e all’RDX negli istituti e che se le autorità si fossero rifiutate di evacuare gli edifici, questi sarebbero esplosi.
L’FBI ha aiutato la polizia
Con l’aiuto dell’FBI, la polizia ungherese ha trovato il colpevole, un ragazzo ucraino che studiava in una scuola superiore ungherese. La polizia lo ha arrestato e dovrà rispondere in tribunale di minaccia di terrorismo. Le autorità non hanno ancora scoperto il motivo dei suoi atti.
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