VIDEO: Un proiettile di mortaio della Seconda Guerra Mondiale recuperato da una grotta profonda in Ungheria

Un proiettile di mortaio tedesco inesploso risalente alla Seconda Guerra Mondiale è stato recuperato da una profondità di 60 metri all’interno della grotta Vecsembükk Shaft, situata all’interno del Parco Nazionale di Aggtelek, secondo un post su Facebook del MH 1st Explosive Ordnance Disposal and River Flotilla Regiment.

I membri del Servizio di soccorso speleologico ungherese hanno scoperto lo straordinario reperto nella terza grotta più profonda dell’Ungheria durante una sessione di addestramento alla discesa in corda doppia. Il proiettile di mortaio tedesco da 81 millimetri è stato sollevato in superficie utilizzando tecniche di accesso con la corda, nel corso di una complessa operazione condotta dagli esperti di smaltimento degli ordigni, in collaborazione con il servizio di soccorso nelle grotte e la Direzione del Parco Nazionale di Aggtelek.

Aggtelek National Park World War II German Mortar Shell
Un proiettile di mortaio tedesco inesploso della Seconda Guerra Mondiale è stato recuperato in una grotta in Ungheria. Schermata: Parco Nazionale di Aggtelek/Facebook

Il Warrant Officer László Török, comandante della pattuglia di artificieri, ha confermato che il proiettile non conteneva esplosivi e non rappresentava un pericolo diretto durante l’estrazione. Da allora è stata trasportata in sicurezza al sito di raccolta centrale delle Forze di Difesa ungheresi per ulteriori esami.

La scoperta serve a ricordare che i resti dell’equipaggiamento da combattimento della Seconda Guerra Mondiale possono ancora affiorare in luoghi inaspettati, anche nelle profondità del terreno, nelle grotte. Il pozzo di Vecsembükk, uno dei più profondi del Paese con i suoi 60 metri, ha restituito questa storica reliquia dalle sue profondità.

Tali scoperte non sono solo preziose per la ricerca storica, ma anche fondamentali per gli esperti di smaltimento bombe. La neutralizzazione e la rimozione sicura degli ordigni esplosivi è fondamentale per mantenere la sicurezza pubblica.

Aggtelek National Park World War II German mortar grenade
Il proiettile di mortaio tedesco è stato sollevato in superficie utilizzando tecniche di accesso con corda. Schermata: Parco Nazionale di Aggtelek/Facebook

Un video dell’operazione di recupero è stato condiviso anche dal MH 1st Explosive Ordnance Disposal and River Flotilla Regiment, che mostra il lavoro di squadra preciso ed esperto tra i soccorritori delle grotte e gli specialisti di esplosivi. È un forte esempio di come i pericoli imprevisti nelle aree naturali protette possano essere gestiti in modo efficiente attraverso un’azione coordinata.

Oltre alle sue meraviglie naturali, il Parco Nazionale di Aggtelek è ricco di reperti storici. La recente scoperta sottolinea che le tracce delle guerre passate sono ancora presenti nell’ambiente naturale. I manufatti di combattimento trovati in profondità ci ricordano che la regione ha avuto un ruolo strategico durante la Seconda Guerra Mondiale, e i segni di quei conflitti rimangono ancora oggi.

Il recupero riuscito e sicuro del proiettile di mortaio tedesco della Seconda Guerra Mondiale dal pozzo Vecsembükk è una testimonianza della cooperazione tra gli artificieri della difesa ungherese, il Servizio di soccorso speleologico ungherese e la Direzione del Parco Nazionale di Aggtelek.

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