Come le regole digitali europee stanno cambiando il modo in cui utilizziamo Internet

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L’Europa sta guidando la carica nel plasmare il suo futuro digitale attraverso rigide normative digitali, modellando le operazioni delle aziende, gestendo i dati degli utenti e offrendo ai consumatori maggiore trasparenza ed equità per quanto riguarda la trasparenza e l’equità Questi cambiamenti non hanno solo un impatto sugli utenti europei hanno implicazioni globali che hanno un impatto sia sui giganti della tecnologia che sulle startup. Di seguito, approfondiamo alcune normative chiave che trasformano il panorama digitale, nonché quali sono le loro implicazioni per l’uso quotidiano di Internet.
Legge sui mercati digitali (DMA): rompere il controllo delle grandi tecnologie
Il Digital Markets Act (DMA) cerca di limitare il potere monopolistico dei giganti della tecnologia classificando le grandi piattaforme come “gatekeepers.” Apple, Google, Meta, Amazon e Microsoft devono ora rispettare una serie di restrizioni intese a combattere le pratiche anticoncorrenziali; in definitiva l’obiettivo è creare un’economia digitale più giusta in cui le piccole imprese possano prosperare insieme ai giganti del settore.
Uno dei maggiori cambiamenti è richiedere l’interoperabilità tra le app di messaggistica Presto, gli utenti di WhatsApp o iMessage potrebbero inviare messaggi direttamente a piattaforme più piccole senza cambiare app Inoltre, Google non classifica più i propri servizi (come Shopping sopra i concorrenti nei risultati di ricerca (search results) mentre Apple potrebbe consentire app store e sistemi di pagamento alternativi sugli iPhone al fine di ridurre il suo 30% di presa delle commissioni dell’App Store.
Il DMA multa fino al 10% delle entrate globali implementa anche violazioni per garantire la conformità. Mentre alcuni temono che questa regola possa frammentare le esperienze degli utenti, il suo effetto a lungo termine dovrebbe essere una maggiore innovazione, prezzi più bassi e una maggiore scelta dei consumatori tra i servizi digitali.
La legge sui servizi digitali (DSA): uso di Internet più sicuro e trasparente
Il DSA richiede anche piattaforme incluse Casinò europeo online gli operatori devono essere più trasparenti riguardo ai contenuti mod e ai divieti degli utenti Se un account viene sospeso o una transazione contrassegnata, gli utenti devono ricevere una spiegazione chiara e avere il diritto di presentare ricorso Queste regole mirano a creare un ambiente digitale più equo e sicuro, sia sui social media che sulle piattaforme di gioco d’azzardo.
Le disposizioni fondamentali includono analisi obbligatorie dei rischi progettate per limitare la diffusione di disinformazione, incitamento all’odio e prodotti contraffatti Le piattaforme di social media devono ora consentire ai propri utenti di rinunciare ai feed basati su algoritmi a favore di tempistiche cronologiche, invece, Marketplace come Amazon devono verificare i venditori di terze parti per ridurre le truffe; e agli annunci rivolti ai bambini o a informazioni sensibili (come le opinioni politiche) è vietato apparire.
Il DSA richiede che le piattaforme siano più aperte con gli utenti per quanto riguarda le decisioni di moderazione dei contenuti Quando i post vengono rimossi, gli utenti dovrebbero ricevere una spiegazione e avere la possibilità di fare appello Queste regole mirano a ridurre i contenuti tossici dando allo stesso tempo alle persone un maggiore controllo della loro esperienza online, con i primi risultati che suggeriscono meno post dannosi e truffe che vengono pubblicati; anche se i critici sostengono che queste regole potrebbero portare a una sovracensura.
Il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR): dare agli utenti un maggiore controllo sui propri dati
Dal 2018, il GDPR ha fissato il livello globale per le leggi sulla privacy dei dati. Fornisce agli utenti un controllo senza precedenti delle loro informazioni personali richiedendo alle aziende di ottenere il consenso esplicito prima di raccogliere dati e consentire agli individui l’accesso, la correzione o la cancellazione dei record Recenti azioni di applicazione hanno dimostrato che i gravi costi associati alla non conformità euro hanno raggiunto miliardi di euro per aziende come Meta e Google!
Le nuove disposizioni del GDPR includono normative più severe per i trasferimenti di dati al di fuori dell’Unione Europea, che influenzano il modo in cui Facebook e i servizi cloud come Dropbox operano a livello internazionale Inoltre, le leggi “privacy by design” richiedono che app e siti Web riducano al minimo la raccolta dei dati fin dall’inizio anziché risolvere retroattivamente i problemi di privacy in seguito. Gli utenti ora vedono pop-up di consenso dei cookie più semplici con pulsanti di rifiuto altrettanto facili da fare clic come quelli di accettazione; niente più modelli oscuri che inducono le persone a condividere i dati!
Mentre il GDPR ha notevolmente rafforzato le protezioni sulla privacy per i residenti europei, alcune aziende trovano la conformità complessa e costosa, Eppure il suo successo nello stimolare normative simili in tutto il mondo (come il CCPA della California) dimostra che forti diritti alla privacy stanno diventando la norma invece di un’eccezione.
La legge sull’intelligenza artificiale: stabilire i confini per l’intelligenza artificiale
L’AI Act europeo è la prima regolamentazione completa al mondo dell’intelligenza artificiale (AI), che classifica i sistemi in base al livello di rischio Le applicazioni vietate da questa legge includono il social scoring (come il sistema di credito cinese) e l’IA che altera il comportamento umano; l’IA ad alto rischio, come gli strumenti utilizzati nelle assunzioni, nelle forze dell’ordine o nell’assistenza sanitaria, deve aderire a rigorosi requisiti di trasparenza e test.
Gli sviluppatori devono ora documentare i dati di formazione delle loro IA, garantire risultati privi di pregiudizi e consentire la supervisione umana nelle decisioni critiche, ad esempio, l’IA per lo screening dei curriculum deve dimostrare di non discriminare in base al genere o all’etnia Inoltre, la legge impone una chiara etichettatura dei contenuti prodotti dall’IA come video deepfake o articoli ChatGPT per aiutare gli utenti a distinguere tra output umano e macchina.
La non conformità può comportare multe fino a 30 milioni di euro o il 6% delle entrate globali, spingendo le aziende verso lo sviluppo etico dell’intelligenza artificiale. Sebbene alcuni possano temere che queste regole possano ostacolare l’innovazione, prevengono anche l’uso improprio dannoso dell’intelligenza artificiale, contribuendo a garantire che la tecnologia progredisca in modo responsabile.
Cosa significano questi cambiamenti per il mio futuro?
Le normative digitali europee stanno creando un precedente internazionale, incoraggiando le aziende tecnologiche a dare priorità ai diritti degli utenti rispetto alla crescita incontrollata, mentre l’adattamento potrebbe richiedere tempo, i suoi vantaggi a lungo termine includono la creazione di un’esperienza Internet più aperta, sicura e competitiva. Poiché altre regioni considerano leggi simili, questi cambiamenti potrebbero rivoluzionare le esperienze digitali a livello globale rendendole più giuste e sicure per tutti online.
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