I migliori ristoranti in Ungheria 2025: ecco i vincitori in tutte le categorie

L’evento culinario più prestigioso dell’Ungheria, il Dining Guide Restaurant of the Year Gala, si è tenuto la sera di lunedì 16 giugno. Il premio per il Ristorante dell’Anno 2025 è andato a Pajta a Őriszentpéter, mentre il titolo di Best of the Best rimane a Stand. Oltre a diversi riconoscimenti speciali, la giuria ha anche nominato la Top 10+2 dei ristoranti ungheresi. I migliori ristoranti in Ungheria:
I migliori ristoranti in Ungheria: la cerimonia e i punti salienti
Prima di presentare il premio principale, gli organizzatori hanno premiato diversi vincitori di premi speciali. Dal 2022, la Guida ai ristoranti TOP100della Dining Guide include la categoria “Best of the Best“, che premia i locali che sono stati classificati come migliori nella loro categoria almeno tre volte. Quest’anno, Stand ha ricevuto l’onore per la quarta volta.
Vincitori del Premio Speciale – Migliori ristoranti in Ungheria
- Ristorante più simpatico dell’anno – Alelí Budapest
Riconosciuto per aver unito con passione la cucina italiana e ungherese con ingredienti di alta qualità e un servizio cordiale e professionale. - Ristorante sostenibile dell’anno – SALT
Conosciuto per il suo approccio “New Nordic”, SALT reinterpreta gli ingredienti locali con una creatività naturale e moderna. - Migliore pizza in Ungheria – Anyukám Mondta (Encs)
Premiato per la sua fusione di tradizioni culinarie italiane e ungheresi, radicate in storie personali e tecniche contemporanee. - Giovane Chef Talento dell’Anno – Tóth Keve (Casa Christa, Balatonszőlős)
Premiato per la sua guida raffinata e creativa della cucina di Casa Christa a partire dal 2025. - Personalità del servizio dell’anno – Gábor Becker (Kollázs Brasserie & Bar)
Riconosciuto per il suo eccellente lavoro come direttore del ristorante e capo sommelier. - Sommelier dell’anno – Ferenc Kiss (Alelí & BiBo Budapest)
Celebrato per la sua esperienza in due dei ristoranti d’autore del Dorothea Hotel.

Top 10+2 Ristoranti in Ungheria – 2025
Dal 2024, il premio Ristorante dell’Anno non va più automaticamente al miglior punteggio. Il vincitore viene invece scelto in base a molteplici fattori qualitativi che riflettono l’eccellenza generale.
Il Ristorante dell’Anno di quest’anno è Pajta, un ristorante a conduzione familiare a Őriszentpéter. Con il suo caratteristico concetto di “farm-to-table” e una filosofia ispirata alla gastronomia scandinava, Pajta si è guadagnato un riconoscimento a livello nazionale. I proprietari, Flóra e Ferenc Kvasznicza, hanno lasciato Budapest per realizzare il loro sogno nella regione di Őrség. Il capocuoco István Akács crea menu precisi, di alta qualità e fantasiosi, modellati sulla sua esperienza nelle scene gastronomiche di alto livello dell’Ungheria e dell’Europa.
Tra i ristoranti con il punteggio più alto, Platán Gourmet a Tata si è distinto come la location di campagna con il punteggio più alto. Sotto la guida dello chef István Pesti, il ristorante ha dimostrato che la cucina gourmet può prosperare anche al di fuori dei grandi centri turistici. Con il suo orto che fornisce ingredienti di stagione, gli innovativi menu degustazione di Platán riflettono la visione culinaria audace e unica dello chef.

Guida ai ristoranti Top 10+2 (2025):
- Platán Gourmet Étterem
- Diceria di Jenő Rácz
- Pajta
- 42 Ristorante
- SALE
- Babel Budapest
- Ristorante Essência – Tiago & Éva
- Sauska 48
- Borkonyha
- Costes Downtown
- Spago Budapest di Wolfgang Puck
- Ristorante Costes
Quest’anno, il vincitore è Pajta, un ristorante a conduzione familiare situato nel villaggio di Őriszentpéter. Conosciuto a livello nazionale per il suo concetto unico di “farm-to-table”, Pajta basa la sua filosofia culinaria sugli ingredienti tipici della regione di Őrség, seguendo il movimento culinario nordico. Il ristorante è ampiamente rispettato per il suo impegno verso la sostenibilità e la conservazione delle tradizioni gastronomiche locali. I proprietari, Flóra e Ferenc Kvasznicza, hanno lasciato Budapest per inseguire il loro sogno a Őrség. La cucina è guidata da István Akács, la cui esperienza nell’alta ristorazione nazionale e internazionale gli consente di realizzare menu degustazione raffinati, precisi e creativi.

Il ristorante di campagna con il punteggio più alto: Platán Gourmet
Nella Top 10 della Guida ai ristoranti, il ristorante di campagna con il punteggio più alto è Platán Gourmet, guidato dallo chef István Pesti. Nel corso degli anni, ha dimostrato che un ristorante gourmet di alto livello può prosperare senza dipendere da un importante centro turistico. Situato a 50 km da Budapest, sulle rive panoramiche del Lago Tata, Platán Gourmet si trova sotto un vecchio e maestoso sicomoro. Il ristorante è rinomato per il suo caratteristico mix di sapori orientali e occidentali, tradizionali ungheresi e cosmopoliti. Grazie al suo giardino, Platán offre un’ampia gamma di ingredienti stagionali, che si riflettono nei suoi sofisticati menu degustazione di 12 portate e nella forte visione culinaria orientata alla fusione dello Chef Pesti.
Rumour di Jenő Rácz: cucina teatrale di alto livello
Il prossimo della lista è Rumour by Jenő Rácz, una joint venture tra la celebrità dello chef e Károly Gerendai, fondatore del Gruppo Costes. Rumour ha introdotto in Ungheria il concetto di tavolo dello chef, con un bancone da cucina che circonda una cucina a vista, permettendo agli ospiti di osservare ogni fase della preparazione del cibo. L’esperienza è arricchita dalla presenza diretta dello chef, dalle interazioni giocose e dalla narrazione umoristica. Il menu presenta presentazioni fantasiose di piatti accessibili di alta cucina.
42 Ristorante: Una forza creativa da Esztergom
Aperto solo tre anni fa, il 42 Restaurant è salito rapidamente alla ribalta della scena gastronomica ungherese. Situato nel ROOM 42 Boutique Hotel, nell’affascinante zona pedonale di Esztergom, gli interni sono moderni e raffinati. Di proprietà di Sándor Varga, noto anche per il suo canale YouTube di successo “Alexander the Guest”, il ristorante serve solo menu degustazione. Si distacca dalla ristorazione rurale convenzionale, mescolando le cucine globali più popolari con i sapori distinti dell’Ungheria. Dalla fine del 2024, il giovane talento Levente Koppány guida la cucina, succedendo allo chef Ádám Barna.
SALT: Reinventare la cucina regionale attraverso una lente nordica
Lo chef Szilárd Tóth di SALT continua a portare avanti il movimento culinario ungherese progressista e “farm-to-table”. Influenzato dalla filosofia “New Nordic”, SALT reinterpreta gli ingredienti regionali con tecniche audaci e naturali. La cucina è profondamente radicata nell’eredità ungherese del nord-est di Tóth ed è modellata dal suo approccio distintivo e lungimirante. All’interno del ristorante, vasi di vetro pieni di verdure e frutti fermentati e raccolti in natura offrono un’idea dell’etica della cucina.
Babel Budapest: Un concetto di ispirazione nordica con la visione del proprietario
A differenza della maggior parte dei ristoranti, Babel Budapest deriva la sua filosofia culinaria non solo dal suo chef esecutivo, Kornél Kaszás, ma anche dal proprietario Hubert Hlatky-Schlichter. Il concetto progressista incorpora elementi della cucina nordica, presentando piatti eleganti e intelligentemente composti, con opzioni sia di carne che vegane. Il ristorante offre un’esperienza culinaria sofisticata e raffinata.
Essência: Anima portoghese con cuore ungherese
Lo chef portoghese Tiago Sabarigo, che vive a Budapest da quasi un decennio, ha aperto Essência con sua moglie ungherese, Éva Jenei, nel 2020. Situato nel Distretto V, il loro ristorante combina le radici culinarie portoghesi con ingredienti ungheresi di provenienza locale. Il piatto forte del ristorante è il polpo e gli interni riflettono l’eleganza rustica portoghese con un tocco contemporaneo. La cucina aperta aggiunge un’atmosfera calda e interattiva.
Sauska 48: Ristorante Cantina Gourmet Villány’s
Nel sud dell’Ungheria, Sauska 48 sta definendo gli standard culinari. Lo chef Attila Bicsár ha creato una cucina gourmet rilassata nel cuore della Cantina Sauska di Villány. Il menu riflette una miscela di tradizioni moderne ungheresi e sveve, modellate dalla sensibilità raffinata di Bicsár e dall’approvvigionamento stagionale. I piatti sono abbinati ai vini locali Tokaji e Villányi, oltre a selezioni della collezione di vini internazionali della famiglia Sauska, tra cui rare annate dagli anni ’60 agli anni ’80.
Borkonyha: Un pilastro della cucina ungherese moderna
Attivo dal 2010 nel centro di Budapest, Borkonyha (Wine Kitchen) rimane un punto di riferimento nella scena culinaria ungherese. Conosciuto per la sua atmosfera da bistrot accessibile e per la sua cucina di alto livello, il ristorante unisce qualità e calore. La direzione culinaria è affidata ad Ákos Sárközi, un volto familiare della televisione, mentre Csaba Puskás, il sous-chef di lunga data, gestisce la cucina quotidianamente. Anett Béres, la pasticcera, è la responsabile dei dessert di spicco del ristorante, dai classici dolci ungheresi alle creazioni di alta cucina.
Costes Downtown: Energia urbana nel piatto
Situato nell’Hotel Prestige, Costes Downtown festeggia il suo 10° anniversario nel 2025. Un team di cucina giovane e appassionato, guidato dallo chef Barnabás Hack, che ha preso il posto di Márk Molnár, porta nel piatto un’energia vibrante e contemporanea. Ispirati dalla stessa Budapest, i piatti di Hack riflettono i suoi ricordi personali e il ritmo della città, mescolando sorpresa e accessibilità.
Spago Budapest: Il lusso globale incontra la tradizione ungherese
Spago by Wolfgang Puck, situato nel Matild Palace Luxury Collection Hotel, è guidato dallo chef esecutivo István Szántó, formatosi in cucine stellate Michelin. Il menu combina i piatti tipici di Wolfgang Puck (come la Pizza al Salmone Affumicato e la Cotoletta Viennese) con creazioni ungheresi come la Zuppa Gulyás e la Somlói Galuska rivisitata. Spago offre anche una selezione di sushi di spicco, rendendo l’esperienza culinaria unica ed eclettica.
Ristorante Costes: Il pioniere dell’alta ristorazione in Ungheria
Il primo ristorante di alta cucina ungherese riconosciuto a livello internazionale, Costes, è stato lanciato dall’imprenditore Károly Gerendai e dai suoi soci. Situato in via Ráday, è ora guidato dallo chef Jenő Rácz, che guida anche Rumour. La cucina si concentra su ingredienti locali di alta qualità, integrati da prodotti internazionali selezionati. Il concetto attuale si orienta verso uno stile di alta ristorazione più rilassato e moderno, offrendo una cucina di alto livello con un’atmosfera accogliente.
Riconoscimento speciale:
- Miglior Ristorante: Stand
- Il ristorante più simpatico: Alelí Budapest
- Ristorante sostenibile: SALT
- La migliore pizza: Anyukám Mondta
- Giovane chef di talento: Tóth Keve, Casa Christa
- Personalità del servizio: Gábor Becker, Kollázs Brasserie & Bar
- Sommelier dell’anno: Ferenc Kiss, Alelí & BiBo Budapest
Legga qui per altre notizie sulla gastronomia in Ungheria
legga anche:
50 Top Pizza: Un ristorante di Budapest serve una delle migliori al mondo
Rimarrà sorpreso da quali prelibatezze gustavano i primi ungheresi nel bacino dei Carpazi – legga i dettagli QUI